Dopo aver installato Ubuntu e aver imparato come aggiungere e rimuovere software dal sistema, arriva il momento di adattare il nuovo ambiente alle esigenze dell’utente. È in questo momento, per esempio, che molti si rendono conto che il programma di editing di immagini preferito non ha una versione per Linux, così come il famoso elaboratore di testi usato dalla maggior parte delle persone.
Nonostante questo, Linux ha alternative a tutti questi programmi e, la maggior parte delle volte, sono compatibili con le loro controparti Windows. Per facilitare la vita a chi cerca questo software, Canaltech ha preparato una lista con 20 opzioni che possono sostituire programmi famosi di altri sistemi.
Non dimenticate: se avete un suggerimento che non è in questo articolo, postatelo nei commenti. Dopo tutto, condividere la conoscenza è una delle affinità che mantiene la comunità Linux così unita.
- Adobe Photoshop – GIMP
- MS Office – LibreOffice
- Adobe Illustrator – Inkscape
- InDesign – Scribus
- Evernote – NixNote
- CDex – Grip, KAudioCreator e ripperX
- Nero Burning Room – K3b
- Visio – Kivio, Dia
- iTunes – Amarok
- Adobe Premiere – Cinelerra
- AutoCAD – FreeCAD
- Flight Simulator X – FlightGear
- Maya – Blender
- Outlook – Evolution
- MS Visual studio – Eclipse
- Windows Media Player – VLC media player
- uTorrent – Transmission
- VMWare – VirtualBox
- Adobe Encore – DVDStyler
- SoundForge – Audacity
Adobe Photoshop – GIMP
Questa è una delle alternative più ricercate e discutibili dell’intera lista. Fin dalla sua comparsa, GIMP è stato considerato come la grande promessa di un degno sostituto di Photoshop, dividendo le opinioni tra coloro che amano il software di Adobe e quelli che preferiscono la libertà del software aperto.
Confronti a parte, una cosa è certa: GIMP è un grande editor ed è dotato di così tante caratteristiche che serve come un vero coltellino svizzero per i designer e altri professionisti che lavorano con le immagini. Come se non bastasse, GIMP può aprire i file PSD e permette anche qualche modifica su di essi. Inoltre, molte personalizzazioni possono essere fatte per rendere il software ancora più simile a Photoshop, come impostare le stesse scorciatoie da tastiera, installare plugin extra e persino profili di colore.
MS Office – LibreOffice
La suite per ufficio di Microsoft può essere sostituita da LibreOffice, che ha un elaboratore di testi, foglio elettronico, software per presentazioni, diagrammi e persino illustrazioni vettoriali. E la parte migliore di tutto ciò è che non solo LibreOffice è una suite robusta e molto completa, ma è anche compatibile con MS Office, essendo in grado di leggere, modificare e anche salvare i file in formato Word, Excel e PowerPoint.
E nel caso in cui non avete bisogno di un’intera suite, sappiate che ci sono diversi software standalone che possono sostituire i programmi MS Office. Un equivalente di Excel, per esempio, potrebbe essere Gnumeric, mentre MS Word può essere sostituito da AbiWord.
Adobe Illustrator – Inkscape
L’editor di grafica vettoriale di Adobe ha anche un “concorrente” su Linux. Questo è Inkscape, un editor di immagini 2D che ha il supporto per tutte le principali funzioni che si trovano nei software commerciali: curve, linee, calligrafia, forme geometriche e la possibilità di disegnare a mano libera sono alcune delle caratteristiche presenti nel software.
Inoltre, Inkscape ha anche gradienti molto configurabili e può convertire immagini bitmap in vettoriali. Il formato predefinito utilizzato dal programma è SVG, ma il lavoro finale può anche essere esportato in PNG e PDF.
InDesign – Scribus
Quando si tratta di impaginare un libro, opuscolo o giornale, molti si rivolgono ad Adobe InDesign, software che è diventato leader nel mercato del Desktop Publishing. Su Linux, c’è un’alternativa gratuita e molto completa: Scribus, un software che supporta un gran numero di formati grafici ed è disponibile in più di 20 lingue.
Tra le caratteristiche professionali offerte da Scribus ci sono il supporto CMYK, la gestione dei profili ICC e la separazione dei colori (colori spot). Inoltre, è possibile automatizzare i compiti con script realizzati in Python e generare PDF con trasparenza, crittografia e campi interattivi.
Evernote – NixNote
Evernote è un servizio online che si concentra sull’aiutare le persone a organizzare le informazioni personali o di lavoro attraverso la presa di note online. E poiché Evernote non ha intenzione di fornire software per Linux a breve, gli sviluppatori di tutto il mondo hanno deciso di “aggirare” la situazione.
Al momento, NixNote è uno dei client Evernote non ufficiali per Linux. Ma ci sono altre alternative, come Everpad. Vale la pena provare ognuno di essi e vedere quale si adatta meglio alle vostre esigenze.
CDex – Grip, KAudioCreator e ripperX
Con l’obsolescenza sempre più concreta dei supporti ottici, non c’è niente come fare un backup MP3 di quei cari CD, portando tutto il contenuto musicale sul vostro disco rigido. Tuttavia, coloro che sono abituati a usare CDex su Windows non troveranno lo stesso software per Linux. Il che non significa che ci sia una mancanza di opzioni: KAudioCreator, ripperX e Grip sono solo alcuni di loro.
Nero Burning Room – K3b
Il software Nero Burning Room è probabilmente il più famoso quando si parla di programmi per bruciare CD e DVD. Su Linux, abbiamo K3b, un software altrettanto completo e sviluppato per l’ambiente grafico KDE.
Tra le caratteristiche presenti in K3b ci sono la masterizzazione di CD e DVD, l’estrazione di video DivX/XviD, la copia di dischi, la masterizzazione di immagini ISO, la creazione di CD audio e altro.
Visio – Kivio, Dia
MS Visio è stata una delle ultime aggiunte a Microsoft Office, rendendo la vita molto più facile per coloro che hanno bisogno di creare vari diagrammi. Su Linux, una delle alternative più complete è Calligra Flow. Se volete provare un’altra alternativa anche molto conosciuta e completa, optate per Dia.
iTunes – Amarok
L’ascolto della musica su Linux è sempre migliore. Invece di iTunes, i linuxer possono rivolgersi ad Amarok, un software che dispone di supporto per le playlist, equalizzazioni preimpostate, radio internet e musica in streaming, e scrobbling per Last.fm.
Come se non bastasse, il software dispone anche del recupero online delle copertine degli album e dei testi, la possibilità di iscriversi ai podcast, e la sincronizzazione dei file con vari dispositivi. Un’altra opzione abbastanza robusta è anche Banshee.
Adobe Premiere – Cinelerra
L’editing video è anche fattibile su Linux. Cinelerra è una soluzione professionale e lavora con tre processi principali di una produzione: cattura, editing e compositing dei video. Non ci sono limitazioni di risoluzione, e l’utente può lavorare con video ordinari e anche ad alta definizione, esportandoli in formato H.264
Inoltre, poiché fa uso della tecnologia OpenGL, Cinelerra permette anche di visualizzare i video modificati in tempo reale, senza bisogno di renderli prima.
AutoCAD – FreeCAD
Gli ingegneri meccanici e i designer di prodotti possono anche utilizzare il sistema Penguin. Tuttavia, invece di usare AutoCAD, queste persone possono rivolgersi a FreeCAD, un software sviluppato per funzionare come altri programmi di successo come SolidWorks, Catia e Solid Edge, sempre concentrandosi sulla simulazione dinamica.
Oltre a FreeCad, ci sono altre opzioni che possono aiutare studenti e professionisti del settore. Questi includono QCad, per progetti 2D, e Archimedes.
Flight Simulator X – FlightGear
“Fly, fly, soar, soar. Liberate il pilota (ma contenete il Biafra) che è in voi con FlightGear, un progetto open source e multipiattaforma di un simulatore di volo, sviluppato da volontari in tutto il mondo.
In totale, ci sono già oltre 20.000 aeroporti registrati nel simulatore, più una vasta gamma di aerei che vanno dagli alianti agli aerei militari e jet da combattimento. Vale la pena provare!
Maya – Blender
Blender è uno dei principali strumenti per l’animazione e la modellazione 3D oggi esistenti, con il suo uso impiegato in produzioni come “Spider-Man 2”, “Big Buck Bunny” e altri. Gratuito e open source, Blender può essere utilizzato anche per il texturing, il compositing, il video editing e persino la creazione di giochi 3D.
Outlook – Evolution
Un buon client di posta elettronica è fondamentale per ogni sistema operativo. Su Windows, molti preferiscono MS Outlook, che porta anche funzioni di gestione del calendario e dei contatti. Su Linux, una delle alternative più complete è Evolution, che combina un client di posta elettronica con un libro di appuntamenti e contatti, più un’applicazione per note varie e una lista di cose da fare.
MS Visual studio – Eclipse
Gli sviluppatori di software abituati a MS Visual Studio potrebbero voler provare Eclipse, un ambiente di sviluppo integrato (IDE) molto popolare che può essere personalizzato da vari plugin.
Windows Media Player – VLC media player
Anche su Windows, molti utenti preferiscono cambiare il media player predefinito con VLC media player. Il software è molto popolare e ha il supporto per vari formati video, sottotitoli, supporti ottici e anche streaming su internet. Vale la pena notare che la distribuzione predefinita di VLC fornisce già, insieme al software, diversi codec necessari per riprodurre file multimediali.
uTorrent – Transmission
uTorrent è disponibile per Linux nelle versioni web o in modalità testo. Nel febbraio di quest’anno, è stato annunciato che uno sviluppatore avrebbe preparato un’interfaccia grafica per il software Gutorrent. Ma perché aspettare se Linux ha un’alternativa altrettanto buona? Transmission è un client BitTorrent facile da usare con caratteristiche come la crittografia e il supporto per i link magnetici.
VMWare – VirtualBox
Prima di scegliere una soluzione a pagamento per le macchine virtuali, che ne dite di provare un progetto gratuito e open source? VirtualBox compete con VMware nella maggior parte dei casi e ti permette di eseguire in modo sicuro un sistema operativo in più sulla tua macchina allo stesso tempo.
Adobe Encore – DVDStyler
L’authoring di DVD è molto utile, per esempio, per i professionisti che lavorano con le riprese o la fotografia e hanno bisogno di consegnare un disco con il materiale venduto al cliente. Se su Windows possiamo rivolgerci ad Adobe Encore, su Linux abbiamo DVDStyler, uno strumento che, anche se non ancora così completo, ha abbastanza caratteristiche per produrre DVD con menu interattivi, slideshow e sottotitoli multipli e tracce audio.
SoundForge – Audacity
Per finire la nostra lista, un’altra applicazione sempre ricercata da coloro che usano Linux: un buon editor audio. Anche se Sound Forge non è disponibile per il sistema Penguin, i linuxers hanno Audacity, un editor gratuito e open-source che può essere utilizzato in diversi sistemi operativi e ha il supporto per la registrazione e la modifica dell’audio, con vari effetti e strumenti per analizzare la traccia.
Se qualche software importante per te non è stato considerato in questa lista, assicurati di visitare il sito Open Source as Alternative, che elenca molte altre opzioni di programmi, organizzati per categoria.
Questo articolo fa parte della nostra libreria di contenuti “Tutto ciò che devi sapere su Linux”. Assicuratevi di accedere e controllare tutti i contenuti pubblicati su Penguin.