5 fatti sorprendenti sull’universo che ti lasceranno a bocca aperta
La luce viaggia con urgenza. Eppure, impiega ancora del tempo per attraversare l’enorme spazio tra le galassie. Per misurare queste distanze estreme, gli scienziati usano un anno luce come unità di lunghezza. Questa è la distanza che la luce percorre in un anno.
Alcuni numeri da analizzare:
La luce viaggia a 670.616.629 mph
1 anno luce = 5,88 trilioni di miglia
Il telescopio spaziale Hubble cattura foto brillanti di galassie, pianeti e altri oggetti nello spazio. Visti i numeri di cui sopra, è facile capire il monumentale compito da svolgere. Quando guardiamo le foto in dettaglio, però, ci sono numeri ancora più impressionanti da considerare.
Takeaway: L’Hubble ha catturato un’incredibile vista della Galassia di Andromeda e il dettaglio è stupefacente. Quando guardiamo quella foto a 100 milioni di anni luce di distanza, stiamo guardando nel passato. Quell’immagine mostra com’era la galassia 100 milioni di anni fa. Questa è una luce ben invecchiata.
Quasi tutte le galassie che abbiamo osservato hanno il loro buco nero al centro. Abbiamo varie teorie e spiegazioni sulla loro origine, funzionamento e comparsa.
Ma le foto? Questo è stato un po’ più di una sfida. A causa del fatto che consumano luce, sono un po’ timidi davanti ai nostri telescopi. Fino a poco tempo fa.
Il primo buco nero è stato fotografato per la prima volta nel 2019. Anche se questo è un po’ fuorviante. Gli scienziati hanno utilizzato una tecnica di radioastronomia per catturare il contorno del buco nero.
Tiny-Human Takeaway: Quel buco nero al centro della galassia M87 ha una massa 6,5 miliardi di volte quella del nostro sole. Se questo non bastasse a scioglierti il cervello, è 3 milioni di volte più grande della Terra. E’ pesante.
Supervulcano marziano
Il pianeta rosso. Il quarto pianeta dal sole e amorevolmente chiamato come il dio romano della guerra. Marte è diventato di recente al centro dell’attenzione pubblica, a causa dei vari viaggi previsti sulla sua superficie. Inoltre, Matt Damon ci ha coltivato le patate.
Quello di cui nessuno, a parte gli scienziati, parla è Olympus Mons. Altrimenti noto come l’enorme vulcano su Marte. Con un grado solo del 5%, la sua forma di vulcano-scudo non sembrerebbe essere così intimidatoria come sto proponendo.
Se guardiamo un po’ più da vicino il foglio delle specifiche, i veri numeri strabilianti vengono in vista.
Tiny-Human Takeaway: Olympus Mons è di 16 miglia al suo apice e 370 miglia di diametro. Quindi più o meno lo stato dell’Arizona. È anche tre volte più alto del monte Everest. O cento volte il volume del vulcano più alto della Terra, il Mauna Loa delle Hawaii.