Secondo l’USGS, “Il gruppo REE (Rare Earth Element) è composto da 15 elementi che vanno in numero atomico da 57 (lantanio) a 71 (lutezio) sulla tavola periodica degli elementi, e sono ufficialmente indicati come “lantanoidi”, anche se sono comunemente indicati come “lantanidi”.
Questo metallo bianco argenteo, numero 71 della tavola periodica, si presenta in quantità molto piccole in quasi tutti i minerali che contengono ittrio, ed è considerato un elemento pesante delle terre rare.
Il Los Alamos National Laboratory degli Stati Uniti riporta che “Il metallo puro è stato isolato solo in anni recenti ed è uno dei più difficili da preparare. Può essere preparato dalla riduzione di LuCl3 o LuF3 anidro da un metallo alcalino o alcalino-terroso. Il metallo è bianco argenteo e relativamente stabile in aria. 176Lu si presenta naturalmente (2.6%) con 175Lu (97.4%). È radioattivo con un tempo di dimezzamento di circa 3 x 1010 anni.”
Secondo il laboratorio, i nuclidi stabili del lutezio, che emettono radiazione beta pura dopo attivazione termica dei neutroni, possono essere usati come catalizzatori nel cracking, alchilazione, idrogenazione e polimerizzazione. Praticamente nessun altro uso commerciale è stato ancora trovato per il lutezio. Si avverte, tuttavia, che mentre si pensa che il lutezio, come altri metalli delle terre rare, abbia una bassa tossicità, dovrebbe essere maneggiato con cura fino a che non siano disponibili più informazioni.
Come accennato, gli ETR raramente esistono in forma pura; sono solitamente concentrati in più di un minerale, e ogni minerale richiede una diversa tecnologia di estrazione costosa e trattamento dei minerali. L’esplorazione geochimica è il metodo principale di esplorazione degli ETR.
A seconda del tipo di progetto ETR, gli analizzatori XRF portatili sono strumenti utili che possono fornire in tempo reale, saggi in loco degli ETR e altri elementi in qualsiasi tipo di campioni geologici. Sono strumenti indispensabili per l’analisi della serie leggera di ETR (LREE), compresi lantanio (La), cerio (Ce), praseodimio (Pr) e neodimio (Nd). Possono essere analizzati anche altri elementi associati ai minerali contenenti REE, come il torio (Th) e l’ittrio (Y). Usando le concentrazioni di questi elementi, specialmente Y, è possibile dedurre le concentrazioni di REE pesanti (HREE), come il lutezio, che sono comunemente associati a minerali ospiti contenenti Y.
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