La terapia con cellule staminali è una forma di medicina rigenerativa che utilizza il meccanismo di guarigione naturale del corpo per trattare varie condizioni.
Le cellule staminali sono utilizzate nella medicina rigenerativa per rinnovare e riparare i tessuti malati o danneggiati e hanno mostrato risultati promettenti nel trattamento di varie condizioni ortopediche, cardiovascolari, neuromuscolari e autoimmuni.
Le cellule staminali sono presenti in tutti noi, agendo come un sistema di riparazione per il corpo. Tuttavia, con l’avanzare dell’età a volte le quantità necessarie di cellule staminali non sono presenti nella zona ferita. L’obiettivo della terapia con le cellule staminali è quello di amplificare il sistema di riparazione naturale del corpo del paziente aumentando il numero di cellule staminali nei siti delle lesioni.
- Da quali fonti si possono ottenere le cellule staminali?
- Terapia con cellule staminali allotrapianto
- Come si ottengono le cellule staminali allotrapianto?
- Come viene eseguita la terapia con cellule staminali allotrapianto?
- Quali sono i rischi potenziali della terapia con cellule staminali per allotrapianto?
- Terapia con cellule staminali del cordone ombelicale
- Cos’è la terapia con cellule staminali del cordone ombelicale?
- Usi potenziali
- Procedura
- Vantaggi
- Rischi e complicazioni
- Terapia con cellule staminali del liquido amniotico
- Terapia con cellule staminali di derivazione adiposa
- Indicazioni
- Procedura
- Cura post-procedura
- Vantaggi
- Rischi e complicazioni
Da quali fonti si possono ottenere le cellule staminali?
Le cellule staminali possono essere ottenute da fonti come:
- Midollo osseo
- Sangue del cordone ombelicale
- Tessuto adiposo
- Allotrapianti
- Fluido amniotico
Terapia con cellule staminali allotrapianto
Come si ottengono le cellule staminali allotrapianto?
Le cellule staminali possono essere ottenute da varie fonti come midollo osseo, grasso, sangue, cordone ombelicale e tessuto embrionale. Le cellule staminali allotrapianto sono ottenute da un donatore o da una banca di tessuti. I corpi vertebrali di donatori deceduti hanno un’alta concentrazione di cellule staminali e sono ideali per la terapia con cellule staminali allotrapianto.
Come viene eseguita la terapia con cellule staminali allotrapianto?
Il medico prima pulirà e intorpidirà la zona da trattare. Sotto la guida di speciali raggi X, il preparato di cellule staminali sarà iniettato nella regione malata. L’intera procedura dura di solito meno di un’ora e Lei tornerà a casa il giorno stesso della procedura.
Quali sono i rischi potenziali della terapia con cellule staminali per allotrapianto?
I rischi potenziali della terapia con cellule staminali per allotrapianto includono la contaminazione del preparato di cellule staminali così come l’infezione e i danni ai tessuti associati a qualsiasi procedura di iniezione. Raramente, una reazione immunitaria può verificarsi a causa delle cellule staminali iniettate.
Terapia con cellule staminali del cordone ombelicale
Cos’è la terapia con cellule staminali del cordone ombelicale?
Il sangue del cordone ombelicale è una ricca fonte di giovani cellule vibranti, comprese le cellule staminali, citochine e fattori di crescita che supportano la rigenerazione e la riparazione dei tessuti. Il sangue del cordone ombelicale deriva dal cordone ombelicale che collega la madre al suo bambino.
Le cellule staminali sono cellule indifferenziate (non specificate) con il potenziale di svilupparsi in altri tipi di cellule specializzate come tessuti molli, muscoli e cartilagine. I tipi di cellule staminali presenti nel sangue del cordone ombelicale includono cellule staminali mesenchimali, cellule staminali ematopoietiche e altre popolazioni di cellule benefiche. Queste giovani cellule, le citochine e i fattori di crescita lavorano insieme per aiutare a bilanciare la capacità del corpo di ripararsi e rigenerarsi.
Il sangue del cordone ombelicale è tessuto donato da donatori consenzienti che vengono sottoposti a test completi. Ogni donatore è sottoposto a test completi sulle malattie infettive che superano gli standard federali e industriali, garantendo che sia sicuro per l’uso.
Usi potenziali
Le cellule staminali del sangue del cordone ombelicale possono essere utilizzate per trattare varie condizioni come:
- Malattie degenerative
- Gravi dei tessuti
- Disturbi del sangue
- Certi tumori
- Disturbi metabolici
- Disturbi immunitari
Le cellule del sangue del cordone ombelicale si adattano facilmente all’ambiente del tuo corpo e iniziano a segnalare le cellule. Questa segnalazione può accelerare il processo di guarigione naturale del corpo e rafforzare il sistema immunitario del corpo.
Procedura
Il sangue del cordone ombelicale è ottenuto da un donatore sano durante un parto vivo e sano. Il cordone ombelicale viene clampato e tagliato come normale dopo la nascita, ma invece di essere scartato, il cordone viene portato in un’altra stanza dove si ottiene il sangue rimasto all’interno. La madre e il bambino non provano alcun dolore e il bambino non sperimenta alcuna carenza di cellule staminali.
Una volta ottenuto, il sangue viene analizzato e trattato per rimuovere i globuli rossi e il plasma. Le rimanenti cellule mononucleate, che comprendono le cellule staminali, possono essere sviluppate in una terapia biologica che può essere crioconservata o congelata per un uso successivo.
Vantaggi
Il vantaggio di utilizzare le cellule staminali e i fattori di crescita del cordone ombelicale sono:
- Si differenziano e si moltiplicano in modo più efficiente
- Si spostano naturalmente nell’area desiderata
- Si adattano molto bene al corpo ospite senza causare una reazione avversa
- Quanto il cordone ombelicale viene normalmente gettato alla nascita, il suo uso per la terapia cellulare non solleva alcuna preoccupazione etica
Rischi e complicazioni
Non c’è alcun rischio possibile per il bambino o la madre poiché il sangue del cordone è ottenuto dopo che il cordone è stato staccato.
C’è un piccolo rischio di infezione e gonfiore quando si somministra il sangue del cordone ombelicale ad un paziente.
Terapia con cellule staminali del liquido amniotico
Il liquido amniotico (AF) è il mezzo protettivo che circonda l’amnios, il sacco che racchiude un feto in sviluppo nell’utero. Questa membrana amniotica (AM) e il fluido sono stati trovati come eccellenti fonti di cellule staminali o cellule precursori che hanno la capacità di moltiplicarsi e trasformarsi in cellule di qualsiasi tessuto. Le cellule staminali aiutano la riparazione e la rigenerazione dei tessuti e possono essere utilizzate per trattare varie lesioni e condizioni ortopediche.
La membrana amniotica e il liquido amniotico vengono solitamente scartati dopo la nascita, ma possono essere ottenuti da un donatore con il consenso preventivo dopo un taglio cesareo. Viene poi sviluppato in una terapia biologica che può essere crioconservata o congelata per un uso successivo.
La terapia con cellule staminali del liquido amniotico può essere usata per trattare ferite, difetti dei tessuti molli e condizioni articolari. Queste cellule staminali possono essere applicate topicamente o iniettate nei tessuti profondi. Oltre alle cellule staminali, contengono anche fattori di crescita, proteine e altri componenti extracellulari che facilitano il processo di guarigione, riducono l’infiammazione e fungono da impalcatura per la crescita di nuovi tessuti.
Terapia con cellule staminali di derivazione adiposa
La terapia con cellule staminali è una forma di medicina rigenerativa che utilizza la capacità di guarigione naturale del corpo per riparare e rigenerare cellule, tessuti e organi danneggiati o malati.
Le cellule staminali sono cellule non specializzate del corpo che hanno la capacità di moltiplicarsi e differenziarsi in altri tipi di cellule. Sono presenti nell’embrione umano, dove si differenziano e si dividono per formare i vari tessuti del corpo. Successivamente si distribuiscono in tutto il corpo in sacche specifiche di tessuti come il midollo osseo, il sangue e il tessuto adiposo (grasso), e hanno la funzione di rinnovare le cellule dei tessuti vecchi e usurati.
Questo incredibile potenziale è stato utilizzato nella terapia con cellule staminali per guarire e curare tessuti morenti, danneggiati o malati. L’obiettivo della terapia con cellule staminali è quello di amplificare il sistema di riparazione naturale raccogliendo le cellule staminali da un sito particolare, e reiniettandole nei siti che richiedono riparazione e rigenerazione.
Il tessuto adiposo ha un’alta concentrazione di cellule staminali ed è facile da raccogliere, quindi è spesso preferito per la terapia con cellule staminali.
Indicazioni
Le cellule staminali sono utilizzate nella medicina rigenerativa per rinnovare e riparare i tessuti malati o danneggiati, e hanno mostrato risultati promettenti nel trattamento di varie condizioni ortopediche, cardiovascolari, neuromuscolari e autoimmuni.
La terapia con cellule staminali in ortopedia è utilizzata per trattare varie condizioni degenerative della spalla, gomito, anca, ginocchio, caviglia e spina dorsale. È anche usata per lesioni muscolari, dei legamenti, dei tendini e delle ossa.
Procedura
Viene scelta e anestetizzata un’area adatta per l’estrazione del grasso, dall’addome, dalla natica o dalla coscia. Si ottiene una quantità adeguata di grasso da appena sotto la pelle con l’aiuto di una piccola cannula. Il grasso estratto viene centrifugato per ottenere un concentrato di cellule staminali grasse. Il sangue viene poi prelevato e un concentrato di piastrine del sangue, che contiene un alto livello di fattori di crescita, viene solitamente separato. Una miscela di cellule staminali derivate dal grasso e i fattori di crescita viene poi restituita al corpo attraverso una linea intravenosa o direttamente iniettata nella zona da trattare. Quando si punta ai tessuti profondi, l’iniezione delle cellule staminali è guidata da studi di imaging dal vivo. La procedura dura circa un’ora dopo la quale si può tornare alle proprie attività abituali.
Cura post-procedura
Si può avvertire un po’ di dolore nei siti di iniezione. Il recupero varia a seconda del sito di iniezione, ma nella maggior parte dei casi si lascia la struttura in poche ore e si è in grado di tornare al lavoro in 2 o 3 giorni.
Vantaggi
I vantaggi delle cellule staminali derivate dal grasso includono
- Le cellule staminali sono facilmente raccolte dal tessuto adiposo attraverso una tecnica meno dolorosa e minimamente invasiva con rischi minimi per il paziente.
- A causa dell’alta concentrazione di cellule staminali nel tessuto adiposo, le cellule raccolte non devono essere coltivate per aumentarne il numero.
- Le cellule staminali derivate dal tessuto adiposo hanno un maggiore potenziale di rigenerazione dei vasi sanguigni che aiutano a trasportare l’ossigeno e i nutrienti necessari per la guarigione dei tessuti.
- Si tratta di un processo sicuro senza il rischio di rigetto delle cellule o di trasmissione di malattie, poiché le cellule di grasso vengono rimosse dal proprio corpo.
Rischi e complicazioni
La terapia con cellule staminali è generalmente considerata una procedura sicura con complicazioni minime, tuttavia, come con qualsiasi procedura medica, le complicazioni possono verificarsi e possono includere:
- Infezione dei tessuti durante l’aspirazione o l’iniezione di cellule staminali.
- Contaminazione durante il processo di preparazione.