Introduzione
Il 2 giugno 2010, la Food Standards Agency del Regno Unito (UK) ha rilasciato un comunicato stampa per ricordare ai genitori di non nutrire con miele i bambini che hanno meno di un anno. Questo segue un caso di malattia rara ma grave, chiamato botulismo infantile.
Botulismo
Il botulismo è causato da una neurotossina (distrutta se riscaldata a 80 °C per 10 minuti o più) prodotta dal batterio Clostridium botulinum, che è anaerobico, gram-positivo, spore-forming rod che si trovano comunemente nel terreno. Anche se la tossina viene distrutta dalla bollitura per 10 minuti o più, l’inattivazione delle spore richiede una temperatura molto più alta. Sono riconosciute tre forme di botulismo, vale a dire il botulismo alimentare, quello delle ferite e quello intestinale (infantile e adulto), che differisce per il sito di produzione della neurotossina. Il botulismo intestinale era precedentemente conosciuto come botulismo infantile.
Botulismo alimentare
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I casi umani sono spesso legati al consumo di cibi in scatola. Il Clostridium botulinum non ha bisogno di ossigeno per moltiplicarsi. Gli alimenti in scatola, in bottiglia o sottovuoto, che sono impropriamente trattati, o solo leggermente trattati e poi conservati in contenitori a tenuta d’aria a temperatura ambiente, forniranno un ambiente adatto per il batterio a crescere e produrre tossine in questi prodotti. Inoltre, alcuni ceppi di Clostridium botulinum possono crescere a temperatura di refrigerazione; e sono stati riportati casi di botulismo di origine alimentare associati a cibo refrigerato conservato in confezioni sottovuoto o in confezioni ad atmosfera modificata.
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La maggior parte dei casi di botulismo di origine alimentare sono causati dall’ingestione di tossina preformata che è già presente nel cibo che è stato consumato senza ulteriore cottura o riscaldamento. I sintomi del botulismo di origine alimentare includono affaticamento marcato, debolezza e vertigini spesso seguiti da visione offuscata, bocca secca e difficoltà a deglutire e parlare. Possono anche verificarsi vomito, diarrea o costipazione. La tossina può anche paralizzare i muscoli respiratori e causare la morte se non viene fornita assistenza respiratoria.
Botulismo infantile
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Il botulismo infantile, riconosciuto per la prima volta nel 1976, è causato dall’ingestione di spore di Clostridium botulinum che germinano e crescono nell’intestino dei bambini e rilasciano la tossina.
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Il miele, che può essere contaminato dalle spore, è implicato in alcuni casi. Non si sa come il miele venga contaminato dal Clostridium Botulinum. Le spore del Clostridium Botulinum, che si trovano comunemente nell’ambiente, possono essere raccolte dalle api e portate nell’alveare.
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Il botulismo infantile si verifica raramente in persone di più di un anno, poiché la flora microbiologica naturale meglio sviluppata nel loro intestino non favorisce la germinazione delle spore. Il sintomo iniziale del botulismo infantile è la stitichezza, seguita da letargia, difficoltà nell’alimentazione, debolezza muscolare generalizzata e grido debole. Mentre la maggior parte dei casi richiede l’ospedalizzazione, i casi fatali sono rari.
Caso locale
Il botulismo è stato aggiunto alla lista delle malattie notificabili per legge a Hong Kong dal 14 luglio 2008. Non c’è stato nessun caso confermato di botulismo segnalato al Dipartimento della Salute da quando è diventato una malattia soggetta a notifica per legge.
Consiglio al commercio
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Assicurarsi che i prodotti alimentari siano adeguatamente trattati per garantire la sicurezza, ad esempio seguendo rigorosi processi termici, raggiungendo adeguati valori di pH nei prodotti finali, e un uso prudente di conservanti.
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maneggiare i prodotti alimentari in modo appropriato durante il trasporto e la conservazione per prevenire la crescita dei batteri e la formazione di tossine.
Consigli ai consumatori
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Evitare di somministrare miele ai bambini di età inferiore a un anno.
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Il miele non dovrebbe essere aggiunto agli alimenti per bambini o usato come succhietto per calmare un bambino capriccioso o con le coliche.
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Per coloro che fanno conserve in casa, seguire i requisiti e le procedure igieniche adeguate
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Bollire il cibo in scatola per almeno dieci minuti prima di mangiare, poiché la tossina del botulismo può essere distrutta dalle alte temperature.
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Seguire le istruzioni di manipolazione e conservazione fornite dai produttori di cibi in scatola, in bottiglia e sottovuoto.
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Evitare il consumo di cibo da contenitori (per esempio cibo in scatola) che sembrano essere danneggiati, rigonfiati o rovinati.
Sezione Valutazione del Rischio
Centro per la Sicurezza Alimentare
Luglio 2010