Cancro del sito primario sconosciuto (CUP) è definito come la presenza di lesioni secondarie in assenza di qualsiasi tumore primario rilevabile al momento della presentazione. La sindrome CUP rappresenta una condizione rara con diversi comportamenti biologici e una prognosi generalmente scarsa (1,2). Tuttavia, sono stati fatti miglioramenti sostanziali nel trattamento di alcuni sottogruppi. Uno di questi sottogruppi è costituito da pazienti con cancro al seno occulto (OBC). L’OBC si manifesta come metastasi nei linfonodi ascellari senza alcuna lesione mammaria primaria evidente o malattia a distanza all’esame clinico e radiologico. Queste pazienti rappresentano lo 0,3-1,0% di tutte le pazienti con cancro al seno e sono potenzialmente curabili se gestite secondo le linee guida standard (3-6). Tuttavia, le caratteristiche clinico-patologiche, gli approcci di trattamento e gli esiti dell’OBC sono ancora controversi, a causa dell’estrema rarità di questo disturbo e l’impossibilità di condurre studi di popolazione di grandi dimensioni.
Ge e colleghi hanno recentemente pubblicato un interessante studio basato sulla popolazione utilizzando i dati del dataset Surveillance, Epidemiology, and End Results (SEER), con lo scopo di descrivere le caratteristiche clinico-patologiche, il trattamento e gli esiti di sopravvivenza dell’OBC (7). Il programma SEER raccoglie i dati di incidenza del cancro dai registri del cancro della popolazione statunitense e fornisce informazioni pubbliche sulle statistiche del cancro. Attualmente, il SEER copre circa il 34,6% della popolazione statunitense e fornisce dati sui dati demografici dei pazienti, sulla sede del tumore primario, sulla morfologia del tumore, sullo stadio alla diagnosi, sul tipo di trattamento e sugli esiti (8). L’ampia e dettagliata raccolta sistematica di dati dei registri del cancro rappresenta un’opportunità unica e fondamentale per ottenere e analizzare i dati sui tumori a bassa incidenza, come l’OBC. Su questa base, nelle loro analisi, gli autori sono stati in grado di confrontare le caratteristiche e gli esiti di 479 OBC con 115.739 pazienti non-OBC, a nostra conoscenza la più grande popolazione di studio descritta fino ad ora. Rispetto alle non-OBC, le OBC hanno mostrato un’età più avanzata, uno stadio più avanzato, una maggiore percentuale di espressione negativa del recettore ormonale, una maggiore percentuale di HER2-positivi, una maggiore probabilità di avere ≥10 LN positivi e una minore probabilità di trattamento chirurgico. È interessante notare che i pazienti OBC hanno dimostrato un significativo vantaggio di sopravvivenza rispetto ai pazienti non-OBC e pazienti OBC sottoposti a dissezione linfonodale ascellare esposto risultati simili a quelli del gruppo di chirurgia conservativa del seno e il gruppo di mastectomia,
Il lavoro di Ge e colleghi è davvero un prezioso contributo per descrivere meglio le caratteristiche di questo disturbo non comune, ancora diverse domande rimane aperto. In particolare, le registrazioni delle terapie sistemiche non sono riportate dal SEER così come i modelli di ricaduta. Inoltre, lo stato HER2 era disponibile solo dopo il 2010 e il tipo di chirurgia linfonodale ascellare eseguita non era specificato, quindi sono stati utilizzati dati surrogati per classificare l’approccio chirurgico. Inoltre, il profilo immunoistochimico di ogni OBC è stato valutato sui linfonodi ascellari, che non sono i siti primari del tumore e quindi potrebbero presentare un diverso profilo biologico come dimostrato in ricerche precedenti (9-11). Infine, questo studio retrospettivo ha arruolato pazienti diagnosticati tra il 2004 e il 2014, quando l’esame MRI era già disponibile. Tuttavia, gli autori non specificano se tutte le pazienti OBC hanno eseguito la risonanza magnetica al seno, al fine di ridurre il rischio di diagnosi errata (12,13).
Per concludere, come per le altre condizioni rare, la ricerca futura dovrebbe essere diretta a raccogliere e valutare una più ampia coorte di pazienti con l’obiettivo di comprendere meglio le vie biologiche e il comportamento clinico di questo tipo non comune di cancro al seno, al fine di migliorare le strategie di gestione clinica e gli esiti.
Riconoscimenti
Nessuno.
Footnote
Conflitti di interesse: Gli autori non hanno conflitti di interesse da dichiarare.
- Neben K, Hübner G, Folprecht G, et al. Metastasi in assenza di un tumore primario: Progressi nella diagnosi e nel trattamento della sindrome CUP. Dtsch Arztebl Int 2008;105:733-40.
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- Ge LP, Liu XY, Xiao Y, et al. Caratteristiche clinicopatologiche e risultati del trattamento del cancro al seno occulto: uno studio basato sulla popolazione SEER. Cancer Manag Res 2018;10:4381-91.
- Istituto nazionale del cancro. Surveillance, Epidemiology, and End Results Program. (Accesso al 9 gennaio 2019). Disponibile online: https://seer.cancer.gov
- Amir E, Clemons M, Purdie CA, et al. Conferma tissutale della recidiva di malattia nelle pazienti con cancro al seno: analisi aggregata di studi prospettici multicentrici e multidisciplinari. Cancer Treat Rev 2012;38:708-14.
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