Canmore e Banff stanno dando un giro di vite sulle case vacanza illegali a breve termine che si trovano su siti come Airbnb e VRBO.
Secondo le leggi sull’uso del territorio di Canmore, gestire una casa turistica o un affitto a breve termine è attualmente illegale nella grande maggioranza delle aree residenziali. La pratica è consentita se la proprietà è in una zona commerciale o ad uso misto, con una licenza commerciale.
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Le case in affitto a breve termine sono state in parte incolpate della carenza di disponibilità e accessibilità di alloggi per i residenti della città.
“Quando le persone fanno la scelta di affittare una suite nella loro casa – o la loro intera unità – per soggiorni a breve termine, si riducono le opzioni per i lavoratori locali di affittare qualcosa per un periodo più lungo”, ha detto il sindaco John Borrowman in una dichiarazione a Postmedia.
Borrowman ha aggiunto che la città ha visto un aumento delle denunce sugli affitti illegali dal lancio di una campagna di sensibilizzazione per “aiutare i proprietari di casa a capire che mettere la loro casa su Airbnb o VRBO non è generalmente consentito.”
Anche chi ha una casa turistica autorizzata a Canmore paga una tassa di proprietà più alta – circa il triplo della tariffa residenziale. I proprietari di case non autorizzate che affittano attraverso Airbnb pagano solo l’aliquota residenziale, il che dà loro un vantaggio ingiusto.
I proprietari trovati a gestire un affitto illegale potrebbero essere multati fino a 5.000 dollari.
Nel frattempo, Banff ha fatto rispettare le norme di legge sull’uso non autorizzato di case residenziali come affitti a breve termine dal 2014. Fino ad oggi, ci sono state 19 case che hanno violato le leggi sull’uso del territorio perché non sono registrate come “Bed and Breakfast Home” con una licenza commerciale associata. In tutti i casi, gli annunci sono stati rimossi.
La Community Housing Strategy di Banff chiede anche un programma di educazione pubblica simile a quello di Canmore. che sarebbe diretto a educare i residenti e i proprietari di case sulle leggi sull’uso del territorio.