Se c’è una cosa che rimpiango del lavoro che ho fatto crescendo i miei figli, è che quando è stato il momento di far loro i vaccini, non ho ascoltato la saggezza di un uomo che sta attualmente girando una serie TV con una trama intitolata “The Penis Episode, Part 2.” E se questo non vi convince della credibilità di questo profondo pensatore, considerate che il suo precedente corpo di lavoro include pezzi potenti come The Hot Chick, il film di Beverly Hillbillies e Deuce Bigalow Male Gigolo.
Cos’è questo per un ragazzo che vale la pena ascoltare? No.
Stiamo parlando, naturalmente, di Rob Schneider, l’ex allievo del Saturday Night Live che ha parcellizzato un singolo personaggio – Richard Laymer, l’odioso ragazzo dell’ufficio – in una carriera di film di poco conto, con i pantaloni calati, con battute sul water, più l’occasionale doppiaggio di cartoni animati. Non c’è niente di sbagliato in questo tipo di progetti; sono lavori onesti e gli assegni generalmente sono chiari.
Ma Schneider è al centro di una tempesta molto meritata questa settimana, dopo che la State Farm Insurance ha annunciato che stava ritirando una nuova campagna pubblicitaria con il comico in una ripresa del suo ruolo di impiegato, poiché – mentre la compagnia il cui lavoro è di aiutare la gente a vivere meglio, più sana e fiscalmente sicura non stava guardando – la sua nuova stella ha sparato a zero sui (profondo sospiro qui) pericoli nascosti dei vaccini.
Prendete questa osservazione del Dr. Bigalow, in un video ampiamente diffuso girato quando stava facendo campagna contro una legge della California che avrebbe reso più difficile per i genitori rifiutare i vaccini:
“L’efficacia di queste iniezioni non è stata dimostrata. E la tossicità di queste cose – stiamo avendo sempre più effetti collaterali. Abbiamo sempre più autismo.”
O questo: “Non si può costringere la gente a fare procedure che non vuole. Non può essere il governo a dirlo. È contro le leggi di Norimberga.”
Per la verità vale la pena guardare l’intera esposizione, perché Schneider in qualche modo riesce a infilare l’ago straordinario di avere torto su ogni singolo punto che fa. Ricordate al liceo quando dicevano che era impossibile ottenere uno zero ai test di ammissione perché si ottengono alcuni punti solo per scrivere il proprio nome? Schneider, presumibilmente, avrebbe lasciato quella parte in bianco.
E poi ci sono i post su Twitter degni di nota che suggeriscono che gli è stata negata la libertà di parola:
Per la cronaca Rob, no, non c’è nessuna cospirazione governativa per forzare i vaccini sui bambini. No, i medici non sono comprati da Big Pharma. No, i vaccini non sono pieni di tossine. E no, questo non è un problema di libertà di parola – è un problema di salute pubblica, di buon senso e, non per niente, di affari, dato che State Farm, come ogni azienda, è libera di licenziare un portavoce che li fa apparire molto, molto male. Il semplice fatto di citare George Washington non significa che la saggezza del grande uomo vi contagi. Significa solo che avete cercato una citazione.
Ma visto che siamo nel gioco delle citazioni, che ne dite di una delle vostre, dalla vostra arringa video: “Il governo”, ha detto, “non può prendere decisioni su ciò che faccio al mio corpo”. Su questo punto, hai ragione. Quindi, per favore, continua a fare film che ti permettono di apparire sui manifesti con un asciugamano in testa, crema di alghe sul viso e cetrioli sui capezzoli. Forse George Washington sarebbe stato contento di te. State Farm? Non tanto di questi tempi.
Scrivi a Jeffrey Kluger all’indirizzo [email protected].