Quando Lidia aveva 24 anni, ha aperto il suo primo ristorante a Forest Hills, Queens. Qualche anno dopo, un secondo ristorante fu aperto nelle vicinanze. Nel 1981, la grande mossa arrivò quando Felidia fu aperto sulla East 58th Street a Manhattan.
Lidia è ora co-proprietaria, con suo figlio Joseph, dei ristoranti Felidia e Becco a New York e Lidia’s a Kansas City e Pittsburgh. È anche la star di Lidia’s Italian American Kitchen e Lidia’s Italian Table, trasmessi a livello nazionale sulla Public Television e in Australia, Canada e Giappone. Ha anche due linee di salse, Lidia’s Flavors of Italy e un’altra linea prodotta esclusivamente per Williams Sonoma. Insieme a sua figlia, Tanya, storica dell’arte, gestisce Esperienze Italiane, una compagnia di tour enogastronomici e culturali in Italia. È autrice di quattro libri di cucina, Lidia’s Italian American Kitchen, Lidia’s Italian Table, La Cucina di Lidia, e più recentemente, Lidia’s Family Table. Scrive una rubrica mensile distribuita da Universal Press sul cibo italiano. È una chef appassionata, una comunicatrice e un’insegnante che condivide le sue conoscenze con gli studenti di cucina e il suo pubblico attraverso la televisione, i libri, gli articoli e i suoi ristoranti.
Lidia usa il suo talento di chef per organizzare benefici e generare supporto per cause umanitarie. Ha aiutato a raccogliere fondi per i meno fortunati nel corso della sua carriera, soprattutto con organizzazioni come Unicef e Unifem. Nel 1999, la Fondazione no profit Lidia Matticchio Bastianich è stata creata. Gli obiettivi della fondazione sono di beneficiare gli indigenti, abbandonati, oppressi, trascurati, malati o handicappati senza riguardo alla razza o al credo, promuovendo la loro salute, il benessere, la felicità e la formazione e lo sviluppo accademico e professionale.