La storia del pallone da calcio copre tutti i dettagli sulla sua evoluzione nel corso dei secoli.
Anche se forse la tua più grande curiosità è proprio sapere… chi ha inventato il pallone da calcio? Come è successo? Dove? E perché?
Questo è esattamente ciò che ti rivelerò qui!
Vuoi imparare ancora di più sull’invenzione del pallone da calcio?
Continua a leggere!
Ti insegnerò tutto ciò che ha portato a quel momento nel tempo, con un’emozionante visione della storia del pallone.
Ecco cosa imparerai da questo post…
- Chi ha inventato il pallone da calcio?
- Chi era Charles Goodyear?
- Come Goodyear ha inventato la gomma vulcanizzata?
- Obiettivo della vita di Goodyear: sviluppare una gomma stabile e durevole
- EUREKA! Goodyear inventa la gomma vulcanizzata
- Storia del pallone da calcio
- Forme antiche di calcio
- Cinese ‘Tsu Chu’
- Riti egiziani
- Indiani Aztechi e Maya
- Greci e Romani
- Palla da calcio in vescica di maiale
- La nascita del pallone da calcio moderno
- Gomma vulcanizzata
- Primo pallone da calcio rotondo
- Primo pallone da calcio gonfiabile vesciche di gomma
- Prima dimensione e forma ufficiale del pallone da calcio
- Periodo moderno del calcio &Il suo pallone da calcio
- Palloni da calcio del 1900
- Primo pallone da calcio della Coppa del Mondo
- Miglioramenti dei palloni da calcio della seconda guerra mondiale
- Permeabile &Palloni da calcio colorati
- Palloni da calcio sintetici
- Pallone da calcio tipo Buckminster
- Il pallone da calcio di oggi
- Ballone da calcio nero &bianco del 1970
- Pallone da calcio Adidas Teamgeist 2006
- 2010 Adidas Jabulani Soccer Ball
- 2014 Pallone da calcio Adidas Brazuca
- Conclusione
Chi ha inventato il pallone da calcio?
L’inventore del primo pallone da calcio dell’era moderna è considerato Charles Goodyear e lo fece nel 1855.
Ecco un’illustrazione di Charles Goodyear che fu pubblicata nel 1891 su un articolo di “Scientific American”. Charles sembra proprio un buon vecchio sportivo, vero? 🙂
Chi era Charles Goodyear?
Charles Goodyear è nato il 29 dicembre 1800 a New Haven, New York ed è morto il 1 luglio 1860.
È stato un chimico americano autodidatta e ingegnere manifatturiero che inventò il processo di vulcanizzazione della gomma.
Le prove moderne hanno mostrato e dimostrato che i mesoamericani usavano la gomma stabilizzata già nel 1600 a.C. per oggetti come palle e altre cose, però.
Come Goodyear ha inventato la gomma vulcanizzata?
Charles Goodyear ha scoperto la gomma naturale (gomma elastica) tra gli anni 1831 e 1832.
Ha raccolto tutte le informazioni che poteva su di essa leggendo ogni articolo di giornale che menzionava la gomma naturale.
Al tempo stesso, alcuni prodotti della Roxbury Rubber Company hanno attirato l’attenzione di Goodyear.
Ha visitato lo stabilimento di Roxbury e ha visto alcuni prodotti che pensava di poter migliorare (in particolare, tubi di gonfiaggio per salvagenti). Tornò a casa, fece alcuni tubi da solo e tornò a mostrarli al manager di Roxbury.
Tuttavia, la società non stava andando bene.
Migliaia di prodotti in gomma venivano restituiti e Roxbury era vicina al fallimento.
La gomma era marcita rendendo i prodotti inutilizzabili.
Obiettivo della vita di Goodyear: sviluppare una gomma stabile e durevole
Fu in questo momento che Charles Goodyear dedicò la sua vita a sviluppare una gomma più stabile e durevole.
Ha provato diversi modi, combinazioni, miscele e processi per far perdere alla gomma la sua appiccicosità e farla diventare durevole.
Durante la strada ha fatto scarpe di gomma e altri prodotti di gomma, ma non è riuscito a trovare un modo per sviluppare una forma stabile di gomma.
EUREKA! Goodyear inventa la gomma vulcanizzata
Finalmente, dopo molti anni di esperimenti con la gomma indiana (gomma naturale) e molti fallimenti, Charles Goodyear sviluppò la gomma vulcanizzata.
Successe in una piccola fabbrica che Goodyear possedeva a Springfield, Massachusetts, gestita dai suoi fratelli Nelson e Henry.
Charles Goodyear continuò a perfezionare il processo di vulcanizzazione finché fu abbastanza sicuro da ottenere il brevetto. Cosa che fece il 15 giugno 1844 (brevetto #3633 dell’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti).
Anni dopo, nel 1855, Charles Goodyear inventò il primo pallone da calcio rotondo della storia.
Ora tocca a te e a me immergerci nei fatti incredibili della storia del pallone da calcio in modo che tu possa imparare come l’invenzione di Charles Goodyear vi si inserisca.
Storia del pallone da calcio
O come si direbbe in patria: storia del pallone da calcio…
Dall’inizio dei tempi gli sport simili al calcio sono stati praticati in tutto il mondo.
Il gioco si è evoluto insieme alla civiltà umana e così ha fatto il pallone da calcio e altri attrezzi relativi al calcio.
Facciamo un rapido viaggio indietro nel tempo per saperne di più sulla storia del pallone da calcio.
Forme antiche di calcio
Oltre 3.000 anni fa, le civiltà antiche hanno inventato il primo pallone da calcio della storia e le prime forme dello sport stesso.
Cinese ‘Tsu Chu’
Durante le dinastie Ts’in e Han (255 BC-220 AD), i cinesi giocavano un gioco chiamato ‘Tsu Chu’.
Utilizzavano palle fatte di pelle di animale imbottite in forma sferica.
I giocatori di ‘Tsu Chu’ dovevano dribblare queste palle di pelle di animale attraverso gli spazi vuoti di una rete legata tra due pali.
Riti egiziani
L’antico popolo egiziano eseguiva riti che avevano somiglianze con il calcio.
Utilizzavano palle in cui i semi erano avvolti nel lino.
Per poter rimbalzare meglio gli egiziani facevano anche palloni usando catgut o pelle di animale.
Indiani Aztechi e Maya
Si dice che le civiltà sudamericane come gli Aztechi e i Maya usavano un pallone leggero elasticizzato.
Il loro pallone era fatto di lattice naturale trovato nel legno di gomma.
Greci e Romani
Anche le antiche civiltà greca e romana hanno giocato un ruolo importante aggiungendo i loro contributi ai primi palloni da calcio nella storia.
Le loro antiche versioni del calcio consistevano nel calciare e portare un pallone.
Come gli egiziani, i greci hanno fatto i loro palloni in cui i capelli (invece dei semi) erano avvolti nel lino.
Palla da calcio in vescica di maiale
Lo sport del calcio (o calcio, se preferisci) era già diventato molto popolare nel Medioevo.
La gente usava i piedi e le mani per far rimbalzare la palla in aria.
Data la maggiore importanza del gioco, si usava usare vesciche di maiale e gonfiarle per fare palloni da calcio migliori.
Le vesciche di maiale diventano il materiale più comune per i palloni da calcio nel Medioevo.
Un buon esempio è il pallone in vescica di maiale che gli italiani usavano nel XVII secolo.
A causa della loro mancanza di ritenzione della forma (che li rendeva più difficili da giocare) e della facilità di rottura, le vesciche di maiale iniziarono ad avere coperture in pelle.
Con le coperture in pelle, i palloni da calcio divennero più rotondi e durarono più a lungo.
La nascita del pallone da calcio moderno
Nel 1800, alla nascita della sua era professionale, il calcio era già considerato uno sport riconosciuto.
Fare palloni migliori e più affidabili diventa ancora più importante.
Gomma vulcanizzata
Nel 1844, Charles Goodyear inventò e brevettò la gomma vulcanizzata.
Questa invenzione avrebbe permesso un maggiore controllo sulle dimensioni e sulla forma dei palloni solo pochi anni dopo.
Primo pallone da calcio rotondo
L’evoluzione del pallone da calcio ha raggiunto un punto fondamentale nell’anno 1855.
Charles Goodyear fu l’uomo che inventò il primo pallone da calcio, quando progettò e realizzò il primo pallone rotondo in gomma vulcanizzata.
Prima di questo, i palloni dipendevano praticamente dalla forma e dalle dimensioni della vescica che veniva estratta dal maiale, quindi non erano completamente rotondi.
Anche la gomma naturale non veniva usata per fare palloni da calcio perché si deformava a caldo ed era anche molto appiccicosa per giocarci.
Questo chimico e ingegnere manifatturiero americano autodidatta, considerato l’inventore del moderno pallone da calcio, ha risolto entrambi i problemi con il suo nuovo metodo di trattamento della gomma.
La vulcanizzazione ha permesso alla gomma di diventare più resistente e solida, pur mantenendo le sue caratteristiche di rimbalzo.
Primo pallone da calcio gonfiabile vesciche di gomma
Richard Lindon, un pellettiere inglese di Rugby, Inghilterra, è stato portato a sviluppare un sostituto per le vesciche di maiale a causa degli effetti negativi che aveva lo scoppio delle vesciche di maiale.
Sua moglie era morta in precedenza per una malattia polmonare che potrebbe essere stata causata per aver fatto esplodere troppe vesciche di maiale infette.
Nel 1862, Richard Lindon ha trovato un’alternativa alle vesciche di maiale quando ha sviluppato una vescica usando gomma d’India (gomma naturale, chiamata anche caucciù).
Questa nuova vescica di gomma era troppo difficile da gonfiare con la bocca e Lindon, ispirato da una siringa medica per orecchie, fece una versione in ottone più grande per gonfiare i suoi palloni da calcio.
Lindon aveva appena fatto una delle primissime vesciche gonfiabili per palloni della storia.
Questo tipo di vesciche erano più dure e mantenevano meglio la loro forma.
Tuttavia, non fu prima del XX secolo che le vesciche di gomma fecero parte della maggior parte dei palloni da calcio utilizzati.
Prima dimensione e forma ufficiale del pallone da calcio
Come detto sopra, le dimensioni del pallone da calcio dipendevano dalla forma e dalla dimensione della vescica di maiale. Non c’erano regole stabilite sulle dimensioni del pallone.
Grazie all’invenzione della gomma vulcanizzata di Charles Goodyear era ora possibile produrre palloni da calcio con la stessa forma e dimensione. Questo significava che le dimensioni ufficiali del pallone da calcio potevano già essere stabilite.
La Football Association inglese (FA) era appena stata formata quando si riunì per stabilire le prime regole del gioco nel 1863.
Non si faceva riferimento alla descrizione della palla nella prima versione delle regole, però.
Nel 1872, la FA rivede le regole del gioco e dichiara ufficialmente che il pallone deve essere sferico con una circonferenza tra 27 e 28 pollici (68,6 cm e 71,1 cm) e un peso da 16 once a 14 once all’inizio della partita.
Questa è ancora la dimensione ufficiale del pallone da calcio secondo la legge 2 del gioco della FIFA.
La specificazione delle dimensioni del pallone da calcio ha coinciso con l’invenzione di Charles Goodyear del pallone da calcio in gomma vulcanizzata.
Quindi, Goodyear è considerato l’inventore del pallone da calcio dei tempi moderni.
Periodo moderno del calcio &Il suo pallone da calcio
Nel 1888, con l’istituzione della English Football League, iniziò la produzione di massa di palloni di cuoio.
Nonostante l’invenzione del pallone da calcio in gomma da parte di Charles Goodyear nel 1855, i palloni di cuoio rimasero ampiamente usati nel tardo 1800.
Due delle prime aziende a produrre in massa palloni da calcio all’inizio del campionato di calcio inglese furono Mitre e Thomlinson’s di Glasgow.
Queste aziende sottolinearono che l’elemento più importante in un pallone da calcio di qualità sarebbe stato quanto bene potesse mantenere la sua forma.
Si assumevano i tagliatori e i cucitori più abili e si usava il cuoio più forte.
La groppa della mucca forniva il cuoio migliore per i palloni di più alta qualità mentre il cuoio della spalla della mucca veniva usato per quelli di qualità inferiore.
L’introduzione di pannelli ad incastro (al posto delle sezioni di pelle precedentemente utilizzate unite ai poli nord e sud del pallone da calcio) ha permesso progressi nel design del pallone che hanno portato alla produzione di palloni con una forma più rotonda.
I palloni da calcio di questo tempo erano fatti di vari pannelli di pelle con un laccio in un punto per proteggere la vescica interna.
Palloni da calcio del 1900
Quando arrivò il 1900, i palloni da calcio furono fatti con una gomma più forte che permetteva loro di sopportare una pressione più pesante.
In quel periodo, la maggior parte dei palloni prodotti usavano vesciche di gomma. Le camere d’aria ricoperte di cuoio marrone pesante facevano sì che i palloni rimbalzassero meglio e potessero ancora essere calciati bene.
La maggior parte dei palloni da calcio aveva una copertura fatta di cuoio conciato con diciotto sezioni (sei pannelli di tre strisce).
La cucitura era fatta a mano con canapa a cinque strati e con la copertura del pallone al rovescio. Una volta completato, il coperchio veniva girato in modo che la cucitura fosse mantenuta all’interno.
Una fessura di 15 cm sul lato esterno del coperchio era usata per inserire una vescica non gonfiata.
Le vesciche avevano un lungo collo di stelo che si estendeva da esse per essere gonfiate. Quando il pallone veniva gonfiato, il tubo veniva reinserito all’interno del coperchio e la fessura veniva allacciata saldamente.
Questo tipo di palloni da calcio non potevano trattenere l’aria per troppo tempo.
Dovevano essere rigonfiati anche durante le partite.
Primo pallone da calcio della Coppa del Mondo
Il pallone con i lacci era il tipo di pallone da calcio usato nel mondiale inaugurale del 1930 tenutosi in (e vinto da) Uruguay dal 13 luglio al 30 luglio 1930.
Prima che la FIFA standardizzasse il tipo, le dimensioni e il peso del pallone da calcio, i paesi non riuscivano a mettersi d’accordo su quale tipo di pallone usare durante le partite internazionali. Alcuni preferivano un tipo di pallone, altri uno diverso.
Questo tipo di controversia avvenne durante la finale della prima Coppa del Mondo della storia tenutasi in Uruguay.
Argentina e Uruguay arrivarono in finale ma non riuscirono a raggiungere un accordo su quale pallone usare.
Entrambe le squadre hanno risolto questo problema giocando la prima metà della partita con un pallone argentino e la seconda metà con un pallone fornito dall’Uruguay.
A metà tempo l’Argentina stava vincendo per 2 – 1 ma, nel secondo tempo, l’Uruguay ha ribaltato le cose e ha vinto la partita per 2 – 4.
Questo dimostra solo che i palloni da calcio usati possono effettivamente contribuire al risultato della Coppa del Mondo del 1930.
Miglioramenti dei palloni da calcio della seconda guerra mondiale
Quando il mondo stava affrontando la sua seconda guerra globale, i palloni da calcio hanno continuato ad evolversi.
Tra la vescica e la copertura esterna fu aggiunta una carcassa fatta di tessuti resistenti che permetteva un maggiore controllo sulla forma del pallone, lo rendeva più forte e forniva un’ammortizzazione.
Nonostante i miglioramenti del pallone, molte volte semplicemente scoppiavano durante una partita, rendendoli fattori importanti nel risultato delle partite.
La scarsa qualità delle coperture in pelle era la ragione designata per i palloni da calcio di bassa qualità dopo la seconda guerra mondiale.
Le pelli di mucca variavano in qualità e in spessore che le faceva degradare durante le partite.
Permeabile &Palloni da calcio colorati
I palloni di cuoio diventavano molto pesanti e dolorosi quando venivano lanciati in condizioni di pioggia a causa delle caratteristiche di alto assorbimento dell’acqua del cuoio e della dura cucitura del laccio.
Innumerevoli lesioni alla testa erano causate da pesanti palloni da calcio di cuoio bagnati.
Negli anni ’50, le vernici sintetiche e altri materiali non porosi furono usati per rivestire il cuoio, abbassando così l’assorbimento d’acqua del pallone da calcio.
Infine, la fessura del laccio del pallone da calcio fu rimossa grazie all’invenzione di un nuovo tipo di valvola, permettendo alla superficie del pallone di diventare più regolare, più liscia e il pallone da calcio più facile da controllare.
Quando furono introdotti i riflettori, per facilitare la visibilità del pallone per tutti (sia giocatori che spettatori) furono ammessi per la prima volta palloni da calcio di colore bianco.
Tuttavia, i palloni bianchi erano stati usati ufficiosamente fin dal 1892.
All’epoca le pelli di copertura venivano semplicemente lavate di bianco per realizzare palloni da calcio bianchi.
Anche i palloni da calcio arancioni iniziarono ad essere prodotti per la prima volta negli anni ’50 anche per migliorare la visibilità durante le partite innevate.
Palloni da calcio sintetici
Il primo pallone da calcio fatto interamente di materiali sintetici fu prodotto solo negli anni ’60.
La sensazione generale era che i palloni di cuoio avessero un volo più consistente e un miglior rimbalzo, così il calcio dovette aspettare fino alla fine degli anni ’80 perché questa nuova tecnologia sostituisse totalmente i palloni ricoperti di cuoio.
I palloni da calcio di oggi sono fatti di materiali sintetici che emulano la qualità del cuoio e la sua struttura cellulare, ma con un minore assorbimento di acqua.
Pallone da calcio tipo Buckminster
L’architetto americano Richard Buckminster Fuller inventò un nuovo design di pallone da calcio quando stava cercando un nuovo modo di costruire edifici con un minimo di materiali.
Il suo progetto fu chiamato propriamente ‘Buckminster Ball’ o ‘Buckyball’ e consisteva in una serie di toppe cucite di esagoni, pentagoni e triangoli per creare una forma rotonda.
Prima dell’introduzione dell’incollaggio termico (nel 2004 con il pallone Roteiro), il pallone Buckminster con le sue 20 superfici esagonali e 12 pentagonali era considerato il pallone da calcio moderno con la sua forma quasi perfetta di sfera.
I palloni Buckminster bianchi con macchie nere (che aiutavano i giocatori a notare eventuali sterzate del pallone) divennero molto popolari nello sport.
Il pallone da calcio di oggi
Le competizioni della Coppa del Mondo della FIFA sono responsabili di molte delle innovazioni che il pallone da calcio ha avuto.
Diamo un’occhiata a come alcune delle più recenti hanno aiutato molto l’evoluzione del pallone.
Ballone da calcio nero &bianco del 1970
Una delle icone del calcio più conosciute – il pallone da calcio nero & bianco – fu realizzato appositamente da Adidas per la Coppa del Mondo del 1970 (tenutasi in Messico e vinta dal Brasile).
Si chiamò così in onore del satellite spaziale Telstar per la somiglianza tra i due.
Era composto da 32 pannelli, dove 20 erano bianchi e 12 neri.
La sua combinazione di colori aiutò il pallone a diventare più percepibile sulle TV in bianco e nero.
Per la Coppa del Mondo del 1974 (disputata dalla Germania Ovest) furono usate due versioni aggiornate dell’Adidas Telstar: una bianca e nera chiamata Telstar Durlast e una tutta bianca chiamata Adidas Chile.
La FIFA annunciò un pallone da calcio ufficiale per la prima volta nella sua storia durante quel torneo.
Pallone da calcio Adidas Teamgeist 2006
Per la Coppa del Mondo FIFA 2006 (tenutasi in Germania e vinta dall’Italia), Adidas ha introdotto ulteriori innovazioni al pallone da calcio.
Invece di un pallone da 32 pannelli – comune fino a quel torneo – il nuovo pallone da calcio Teamgeist aveva solo 14 pannelli.
Teamgeist (significa “spirito di squadra” in tedesco) aveva pannelli incollati insieme invece di quelli cuciti. Il numero inferiore di pannelli e l’assenza di cuciture interne hanno reso il pallone ancora più liscio e rotondo per un maggiore controllo e una maggiore giocabilità.
2010 Adidas Jabulani Soccer Ball
Fast forward four years…
Adidas ha proposto un nuovo pallone da calcio a 8 pannelli per la Coppa del Mondo 2010 (tenutasi in Sud Africa e vinta dalla Spagna).
Per realizzare questo pallone sono stati utilizzati materiali poliuretanici migliorati che, insieme ai suoi soli 8 pannelli, hanno migliorato la sensazione e il comportamento del pallone.
Si chiamava Jabulani, che significa “festeggiare” in Zulu, una delle lingue ufficiali del Sudafrica.
2014 Pallone da calcio Adidas Brazuca
Nel 2014 FIFA World Cup (tenutosi in Brasile e vinto dalla Germania), Adidas ha lanciato un altro nuovo pallone da calcio che è stato chiamato Brazuca (parola slang portoghese per “brasiliano”).
Il pallone Brazuca aveva ancora meno pannelli del suo predecessore (il Jabulani): solo sei pannelli in poliuretano termosaldato!
Questa riduzione del numero di pannelli aumentava la consistenza del pallone ed evitava i problemi aerodinamici del pallone Jabulani.
Conclusione
Ecco qui!
Ora sai un po’ di più sulla storia del pallone da calcio e che Charles Goodyear lo ha inventato nel 1855.
Hai anche imparato che sport simili al calcio sono stati praticati per secoli e secoli, forse anche prima dei cinesi e del loro gioco ‘Tsu Chu’.
Il calcio e i palloni da calcio – o il calcio e i palloni da calcio – hanno fatto molta strada da quando il primo uomo ha dato il primo calcio a una pietra.
L’evoluzione dei palloni da calcio non si fermerà, però, i marchi, i giocatori, gli allenatori e i tifosi di tutto il mondo richiedono tecnologie migliori e più efficaci per questo sport e la sua attrezzatura.
La ricerca del miglior pallone da calcio continuerà per sempre!