Il tasso di riempimento è la proporzione di ordini dei clienti che lo stock di una società può soddisfare senza ordini arretrati. Gli ordini arretrati sono ordini per un prodotto che è temporaneamente fuori stock. Il tasso di riempimento è la frazione della domanda dei consumatori che le scorte attuali possono soddisfare senza perdere le vendite. Possiamo anche esprimere questa cifra come una percentuale degli ordini totali.
Misuriamo il tasso di riempimento di un prodotto facendo la media del numero di ordini che l’azienda ha servito sugli ordini totali.
In parole povere, il tasso riflette la probabilità che un fornitore servirà accuratamente i suoi clienti. Ci dice quanto bene un’azienda può soddisfare le esigenze dei clienti in un dato momento.
Handshake.com ha la seguente definizione del termine:
“È la percentuale dei tuoi ordini che sono spediti completamente e in tempo sulla prima spedizione come percentuale di tutti i tuoi ordini.”
Puntate al 100% di tasso di riempimento
Il tasso di riempimento di un’azienda è una metrica importante. È importante perché influenza il rapporto di un fornitore con i suoi clienti.
Il tasso determina quanto possono fidarsi del fornitore. Determina anche se i clienti decidono di comprare da un’azienda piuttosto che da un’altra.
Se vuoi seriamente essere il leader del mercato dovresti puntare a un tasso del 100%. In questo contesto, il ‘marketplace’ significa lo stesso del ‘mercato’ nel suo senso astratto.
Il tasso di riempimento influenza il flusso di cassa
La percentuale di ordini che puoi consegnare dallo stock disponibile influenza altre parti del tuo business.
Per esempio, sapevi che può influenzare il tuo flusso di cassa? Non riceverai contanti dai tuoi clienti finché non riceveranno il loro ordine.
Il flusso di cassa è il flusso di denaro che entra ed esce da un’azienda.
Per quanto riguarda l’importanza di misurare il tuo fill rate, tradegecko.com dice quanto segue:
“Misurare il tasso di riempimento è fondamentale perché se rimane basso, potrebbe portare alla perdita di vendite, perdita di clienti e una cattiva reputazione.”
Calcolare i tassi di riempimento
Calcolare il tasso è semplice. Dividi il numero di prodotti che hai consegnato per il numero totale di ordini. In altre parole, dividi l’offerta del tuo prodotto per la sua domanda.
Per esempio, immaginiamo che tu abbia un’azienda che vende tosaerba. Se un rivenditore ordina cinquanta tosaerba, ma tu puoi spedirne solo trenta, il tuo tasso di riempimento è:
30 ÷ 50 = 0,6 = 60%
Quindi, il tuo tasso di riempimento è 60%
Questo esempio, però, è solo per un ordine. Puoi fare lo stesso per tutti i tuoi ordini in un periodo specifico.
Per esempio, supponiamo che tu abbia ricevuto ordini per 2.000 tosaerba in marzo, e ne abbia consegnati 1.400. Il tuo tasso di riempimento sarebbe stato:
1.400 ÷ 2.000 = 0,7 = 70%
Il tuo tasso di riempimento a marzo è stato del 70%
Just-in-Time
Molte aziende oggi hanno fatto a meno delle grandi scorte. Seguono un sistema che chiamiamo “Just-in-Time”.
Queste aziende non hanno praticamente scorte e si affidano alle consegne rapide di materie prime e componenti.
La maggior parte delle aziende automobilistiche giapponesi usa un sistema “Just-in-Time”.
Video – Fill rate performance
Può un sistema di sanzioni aiutare un’azienda a raggiungere alti tassi di riempimento? Secondo questo video di Compliance Networks, sì.