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Del Dr. Ananya Mandal, MDReviewed by April Cashin-Garbutt, MA (Editor)
La gastroparesi è una condizione che porta ad un ritardo nello svuotamento del contenuto dello stomaco dopo un pasto. Normalmente lo stomaco si contrae per spostare il cibo e il suo contenuto giù nell’intestino tenue per un’ulteriore digestione. Questo è controllato dal nervo vago che controlla il movimento del cibo dallo stomaco attraverso il tratto digestivo.
Quando una persona sviluppa la gastroparesi il nervo vago può essere danneggiato o non funzionare adeguatamente. Questo porta al malfunzionamento dei muscoli dello stomaco e dell’intestino. Questo causa una stasi di cibo nello stomaco. Il cibo si muove lentamente o smette di muoversi attraverso il tratto digestivo.
Cause della gastroparesi
La causa più comune della gastroparesi è il diabete. Gli individui con diabete soffrono di un alto livello di glucosio nel sangue che a sua volta causa danni chimici ai vasi sanguigni che portano ossigeno e nutrienti ai nervi. Questo porta alla neuropatia o al danno ai nervi.
La neuropatia può richiedere anni di glicemia alta per svilupparsi. Nel tempo, la glicemia alta può danneggiare il nervo vago. Questo porta alla gastroparesi.
A volte la gastroparesi può non avere una causa sottostante. In questi casi è chiamata gastroparesi idiopatica. Altre cause di gastroparesi includono:
- lesioni chirurgiche o danni allo stomaco o al nervo vago
- infezioni virali
- alcuni farmaci (come narcotici o anticolinergici)
- anorexia nervosa o bulimia
- malattia da reflusso gastroesofageo
- amiloidosi
- sclerodermia
- malattia di Parkinson
- funzione tiroidea non attiva
- emicrania addominale
Sintomi della gastroparesi
Uno dei sintomi comuni è il bruciore cardiaco simile ai sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo. C’è dolore addominale superiore, nausea, vomito, rapida sensazione di pienezza dopo aver preso solo una piccola parte del pasto, perdita di appetito, perdita di peso, gonfiore addominale, livelli fluttuanti di zucchero nel sangue ecc. I sintomi sono aggravati dall’assunzione di cibi ricchi di fibre.
Complicazioni della gastroparesi
Se non trattato, il cibo tende a rimanere più a lungo nello stomaco. Questo può portare alla crescita di batteri dalla fermentazione del cibo. Il materiale alimentare può anche indurirsi e formare bezoari. Questi portano all’ostruzione dell’intestino, alla nausea e a gravi sintomi di vomito e reflusso. La gastroparesi non trattata può anche peggiorare il diabete alterando i livelli di zucchero nel sangue.
Diagnosi e trattamento della gastroparesi
La diagnosi è preceduta da una storia dettagliata e da un esame fisico. Vengono poi controllati l’emocromo completo e la biochimica del sangue, compresi i livelli chimici ed elettrolitici.
Vengono eseguiti test di imaging come l’endoscopia gastrointestinale superiore per verificare la presenza di ostruzioni. Questo comporta il passaggio di un lungo tubo sottile chiamato endoscopio fino all’esofago. La telecamera sulla punta del tubo mostra le immagini delle pareti interne dello stomaco e dell’intestino.
Sono spesso prescritti anche un esame a ultrasuoni e una radiografia al bario. La gastroparesi è probabile se la radiografia mostra del cibo nello stomaco.
La scintigrafia dello svuotamento gastrico è ancora un altro test che mostra la velocità di svuotamento dello stomaco. Questo test consiste nel mangiare un pasto insipido che contiene una piccola quantità di una sostanza radioattiva, chiamata radioisotopo. La dose di radiazioni del radioisotopo non è pericolosa.
Dopo il pasto vengono fatte delle scansioni a 1, 2, 3 e 4 ore. Il radioisotopo mostra lo svuotamento dello stomaco. Quando più del 10% del pasto è ancora nello stomaco a 4 ore, la diagnosi di gastroparesi è confermata.
Dopo l’ingestione di un pasto con un isotopo, si prendono campioni di respiro per misurare la presenza dell’isotopo nell’anidride carbonica. I risultati rivelano il tasso di svuotamento dello stomaco.
SmartPill è un metodo diagnostico approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti (nel 2006). Si tratta di un piccolo dispositivo in forma di capsula che può essere inghiottito. Il dispositivo si muove poi attraverso l’intestino e raccoglie informazioni che vengono inviate a un piccolo ricevitore indossato intorno alla vita o al collo. Dopo un paio di giorni la capsula passa fuori nelle feci. Il ricevitore viene analizzato per le informazioni raccolte.
Trattamento della gastroparesi
Il trattamento della gastroparesi dipende dalla gravità dei sintomi. La condizione è di solito a lungo termine e non ha una cura fissa.
Alcuni dei farmaci usati aiutano lo svuotamento rapido dello stomaco. Questi sono chiamati agenti procinetici. Essi includono Metoclopramide, Eritromicina (un antibiotico che agisce come agente procinetico) e Domperidone. I farmaci possono essere usati anche per prevenire la nausea e il vomito.
Sono consigliati cambiamenti nello stile di vita come cambiamenti nella dieta ed esercizio fisico regolare. Al paziente vengono consigliati sei piccoli pasti al giorno invece di tre grandi. Se meno cibo entra nello stomaco ad ogni pasto, è meno probabile che il paziente non si senta eccessivamente pieno.
Nei casi più gravi, può essere prescritta una dieta liquida o in purea. A volte il cibo può essere dato in forma liquida attraverso un tubo di alimentazione direttamente nell’intestino (digiuno). Questo è necessario nei casi gravi.
La stimolazione elettrica gastrica è un altro metodo per trattare la gastroparesi. Si tratta di un dispositivo a batteria impiantato chirurgicamente che invia lievi impulsi elettrici per aiutare a controllare la nausea e il vomito associati alla gastroparesi.
Altre letture
- Tutti i contenuti della gastroparesi
- Cause della gastroparesi
- Sintomi della gastroparesi
- Trattamenti della gastroparesi
- Epidemiologia della gastroparesi
Scritto da
Dr. Ananya Mandal
Dr. Ananya Mandal è un medico di professione, docente per vocazione e scrittore medico per passione. Si è specializzata in farmacologia clinica dopo la laurea (MBBS). Per lei, la comunicazione sanitaria non è solo scrivere recensioni complicate per i professionisti, ma rendere la conoscenza medica comprensibile e disponibile anche per il pubblico in generale.
Ultimo aggiornamento Apr 22, 2019Citazioni