Quando sei in attesa, ti trovi di fronte a molte decisioni. Dal nome del bambino, ai mobili per la cameretta, agli asili e ai fondi per il college, le scelte che farai avranno tutte un impatto sulla vita del tuo bambino.
Alcune scelte, tuttavia, avranno anche un impatto significativo sulla tua vita. E una di queste scelte è se prendere un congedo di maternità o paternità prolungato.
Congedo parentale negli Stati Uniti: I fatti
Gli Stati Uniti sono uno dei quattro paesi al mondo dove il congedo di maternità pagato non è un requisito legale. I dipendenti hanno diritto a un massimo di 12 settimane di congedo di maternità non pagato se il loro datore di lavoro ha 50 o più dipendenti e se hanno lavorato un minimo di 12 mesi e 1.250 ore nell’anno precedente al congedo.
Anche se il governo federale deve ancora creare una legislazione che garantisca il congedo pagato anche alle donne, come riporta Kim Lachance Shandrow nel suo articolo di Entrepreneur “10 U.S. Companies with Radically Awesome Parental Leave Policies”, un numero crescente di datori di lavoro leader, tra cui Google, Adobe, Netflix e Twitter forniscono generosi congedi parentali pagati sia per le madri che per i padri.
I pro e i contro del congedo parentale esteso
Con sempre più Millennials che mettono su famiglia e vogliono passare del tempo con loro, sempre più aziende offrono qualche forma di congedo parentale esteso, anche se non così generoso come quelli menzionati sopra. In alcuni casi offrono una percentuale del salario del dipendente; in altri, un congedo non pagato. Ma prendere la maternità o la paternità estesa è la cosa più intelligente da fare? Tenete a mente le seguenti considerazioni.
Il congedo prolungato ha sicuramente una serie di vantaggi. Se sei la madre biologica, avrai più tempo per recuperare dopo il parto. Avrai anche più tempo per abituarti all’allattamento e persino per passare il tuo bambino al latte artificiale. Per qualsiasi genitore, l’opportunità di trascorrere più tempo con il tuo nuovo bambino, il tuo partner e gli altri figli che hai è un tempo prezioso per legare. Ti permette anche di superare quei primi mesi potenzialmente difficili (quando non riesci a dormire più di due ore alla volta) senza compromettere la tua capacità di concentrarti sul lavoro. Infine, renderà più facile stabilire una routine semplificata per quando si torna al lavoro.
Ci sono, naturalmente, degli svantaggi. Il primo e più pressante per molte persone è la perdita di reddito. Sia che riceviate una percentuale del vostro stipendio o nessun reddito, dovrete prepararvi ad avere meno denaro disponibile mentre guadagnate la responsabilità di un’altra vita, insieme alle forniture per il bambino, le fatture dei medici e altre spese. Il secondo svantaggio è l’interruzione della tua carriera. Corri il rischio di non essere disponibile per progetti che potrebbero aiutarti ad avanzare – e probabilmente dovrai lottare di più per ottenerli quando tornerai al lavoro. La perdita di visibilità è un problema simile ma ancora più serio. Se semplicemente non sei nel radar del tuo manager per un paio di mesi, allora puoi aspettarti una seria competizione quando torni in ufficio.
Una soluzione win-win
Se vuoi prendere un congedo prolungato ma non vuoi preoccuparti della perdita di reddito o di compromettere la tua carriera, puoi suggerire una soluzione win-win al tuo supervisore. Invece di prendere il congedo, chiedete se potete lavorare un numero ridotto di ore e/o fare il telelavoro per qualche mese. Inoltre, tieni d’occhio i progetti su cui puoi lavorare a distanza. Potrebbe anche esserci un progetto di alto profilo che sei in grado di fare da solo da casa. È probabile che il tuo supervisore sarà felice di lavorare con te per trovare una soluzione, dal momento che gli evita di perdere un buon dipendente e di dover assumere un sostituto.
Prendere un congedo parentale esteso può essere un’esperienza di vita preziosa. Inizia a prepararti con largo anticipo, in modo da mantenere il tuo reddito e la tua carriera al sicuro.
Si tratta di un’esperienza di vita preziosa.