PARIS- Agence France Presse
Le lettere d’amore tra la sfortunata regina francese Maria Antonietta e il suo amante, che contengono passaggi chiave resi illeggibili dai segni della censura, sono state decifrate usando nuove tecniche, hanno detto gli archivi nazionali francesi il 3 giugno.
I passaggi rivelati sono un’ulteriore conferma della relazione bollente tra Maria Antonietta e il conte de Fersen, che si scrivevano due anni dopo la rivoluzione francese del 1789.
All’epoca, la regina e il re Luigi XVI vivevano sotto sorveglianza nel palazzo parigino delle Tuileries ed erano appena sfuggiti agli arresti domiciliari.
Molte delle lettere degli amanti erano già state portate alla luce, ma le righe redatte rimanevano illeggibili. Fino ad ora.
“Per la prima volta possiamo leggere gli scritti di Fersen con frasi inequivocabili sui suoi sentimenti per la regina, che erano stati accuratamente nascosti”, hanno detto i responsabili del progetto REX in un comunicato.
“Maria Antonietta e Fersen si esprimono usando la terminologia dell’amore, anche se la maggior parte del contenuto delle lettere è politico”, ha aggiunto la dichiarazione.
Il progetto di 95 giorni ha usato una tecnica di scansione di due anni fa – il sistema di fluorescenza a raggi X (XRS) – per analizzare la composizione degli inchiostri utilizzati.
“La conclusione principale del progetto REX non riguarda tanto le rivelazioni sensazionali sulla relazione tra Maria Antonietta e Fersen, quanto l’espressione di sentimenti di speranza, preoccupazione, fiducia e terrore, in un contesto particolare di separazione forzata e di prigionia”, ha detto il comunicato.
Le somiglianze tra l’inchiostro usato dal conte e quello della redazione suggeriscono che Fersen potrebbe aver censurato le proprie lettere.
Delle 15 lettere redatte da Maria Antonietta e Fersen, solo il contenuto di 8 è stato portato alla luce.
Per le altre, l’inchiostro usato per scrivere e per censurare era lo stesso, rendendo impossibile il compito di rivelare il contenuto redatto.
La regina di origine austriaca fu giustiziata a soli 37 anni nell’ottobre 1793 dopo il rovesciamento della monarchia.
Tuttavia il fascino che circonda la sua vita rimane immutato e il mese scorso una borsa da viaggio che le apparteneva è stata venduta per più di cinque volte la sua stima in un’asta di cimeli reali.
Si tratta di un’opera d’arte che ha fatto il giro del mondo.