05 Aug Depression And Headache
Seymour Diamond, M.D.
Amministratore delegato, National Headache Foundation
Direttore, Diamond Headache Clinic
È noto che il paziente che soffre di una lieve cefalea di tipo tensivo, che può essere alleviata con l’aspirina, raramente visita un medico per essere trattato per questa condizione. Tuttavia, se il mal di testa si verifica quotidianamente, è presente quando il paziente si sveglia e dura la maggior parte della giornata ed è ricorrente da mesi o anni, questo paziente soffre di un importante problema terapeutico. Questi sono stati pazienti che sono stati visti da un medico a causa di mal di testa continui che non possono essere trattati con analgesici comuni.
Nel 1964, la cefalea tensiva è stata riconosciuta (dall’autore) come un grave sintomo di depressione. La depressione non è una malattia facilmente riconoscibile e i suoi sintomi sono di solito mal interpretati. I tipici pazienti depressivi sono facilmente riconoscibili dalla maggior parte dei medici. Questi pazienti sono caratterizzati dall’entrare nell’ufficio del medico con un’aria triste, i loro movimenti sono goffi, la comunicazione è lenta, sembrano scoraggiati e sospirano spesso. Tuttavia, la maggior parte dei pazienti con depressione presenta sintomi diversi, che non sono necessariamente i sintomi classici. Per diagnosticare questi casi di depressione, è essenziale che il medico faccia un lavoro investigativo e ottenga un’accurata anamnesi psichiatrica del paziente, come stato civile, vocazione, legami sociali, situazioni di stress, tratti di personalità, abitudini, modi di affrontare la depressione e problemi sessuali. È anche importante prendere in considerazione la storia familiare e precedenti sintomi simili. Due domande di base sono di solito utilizzate per aiutare nella diagnosi della depressione. In primo luogo, si dovrebbero fare domande sulla famiglia, sulla precedente storia personale di depressione o se il paziente ha sofferto di sintomi simili in precedenza. In secondo luogo, il paziente dovrebbe rispondere alle domande su come sono iniziati i suoi sintomi e quale tipo di evento li ha precipitati.
Il paziente depresso si presenta con un’ampia varietà di sintomi che possono essere classificati come corporei, emotivi e di umore. I sintomi corporei più predominanti includono dolori cronici al corpo, mal di testa cronici, problemi di sonno (insonnia grave), problemi di sveglia presto e di alimentazione (cambiamenti di appetito, anoressia, rapida perdita di peso), mal di testa cronici, e diminuzione del desiderio sessuale – dall’impotenza negli uomini all’amenorrea (assenza di mestruazioni) o frigidità nelle donne. I sintomi emotivi sono di solito malinconia, ansia e preoccupazione per il passato, il presente e il futuro. Infine, i sintomi dell’umore consistono in pensieri suicidi, pensieri di morte e affermazioni come “la mattina è la parte peggiore della giornata”. Il mal di testa che convive con la depressione è considerato una cefalea tensiva (tensione muscolare).
La cefalea tensiva può essere prodotta dalla tensione muscolare del collo e del cuoio capelluto. Questo dolore, causato dalla contrazione muscolare volontaria del paziente, può causare dolore ed è intensificato dalla presenza di metaboliti tossici nei muscoli colpiti, o da un insufficiente apporto di sangue, e quindi di ossigeno, alla zona delle tempie (ischemia cerebrale). L’esercizio e il rilassamento sono molto utili per abbreviare l’insorgenza del processo doloroso.
In precedenza, un altro studio ha suggerito che la cefalea tensiva può anche essere prodotta dalla vasocostrizione extracranica. I ricercatori hanno osservato che entrambe le reazioni, vasocostrizione e tensione muscolare, si verificano contemporaneamente in situazioni di disagio. In un nuovo studio, si è scoperto che durante la cefalea tensiva, i muscoli del cuoio capelluto ricevono un maggiore apporto di sangue.
Il ruolo dei muscoli è stato messo in discussione in studi recenti. Secondo i ricercatori, i muscoli non manifestano alcuna attività anormale durante il periodo del dolore. Tuttavia, il concetto di tensione muscolare, anche se contraddittorio, rimane importante. La cefalea tensiva cronica può mascherare un grave disturbo emotivo come la depressione. Molti pazienti preferiscono i sintomi fisici ai sintomi depressivi o d’ansia. Credono che il dolore sia di origine organica, e preferiscono questa diagnosi, perché è più socialmente accettabile di quella di un disturbo emotivo come la depressione.
I sintomi della depressione possono diventare sintomi fisici e viceversa. La depressione è una malattia che si nasconde dai sintomi fisici del mal di testa. Alcuni dettagli di questi sintomi fisici possono smascherare un caso di depressione. Per esempio, il mal di testa che si presenta periodicamente al mattino (4-8 del mattino) e al pomeriggio (4-8 della sera), soprattutto nei fine settimana, dopo gli esami o durante i primi giorni di vacanza. Non è un dolore lancinante, ma è fermo e insensibile. Può colpire qualsiasi parte della testa, più comunemente la zona occipitale del cranio. I pazienti descrivono il dolore come una sensazione di pressione crampiforme. Riferiscono anche di aver sofferto del dolore per molti anni o per tutta la vita. I pazienti tipicamente sperimentano questi dolori al mattino e alla sera.
La diagnosi di cefalea depressiva non dovrebbe includere cause organiche (artrite cervicale, anomalia ossea intervertebrale delle articolazioni occipito-cervicali, invaginazione o impressione basilare, mastoidite cronica, malocclusione dell’articolazione temporo-mandibolare, lesione della fossa posteriore del cervello).
Secondo studi biologici, la depressione è una malattia che colpisce la produzione di neurotrasmettitori monoamino ossidasi nel cervello (serotonine e norepinefrine). La scoperta degli oppioidi o degli oppioidi endogeni nel cervello, le endorfine e le encefaline, è stato un progresso significativo nella nostra comprensione del dolore.
Il trattamento del dolore da cefalea tensiva è ora centralizzato o focalizzato sulla depressione sottostante, e può essere trattato con una terapia di autosuggestione rilassante (biofeedback) o farmaci antidepressivi.
Alcuni ricercatori sostengono un possibile legame tra depressione ed emicrania. Nella ricerca, è stata trovata un’interessante correlazione di alcuni sintomi di entrambe le condizioni. L’emicrania e la depressione hanno sintomi come la debolezza, i disturbi sensoriali, l’eloquio indistinto e la perdita di coscienza.
Se l’effetto antiemicrania dell’amitriptilina sia dovuto alla sua azione nell’aumentare i livelli di serotonina e noradrenalina alle terminazioni nervose, o alla sua azione anticolinergica, antistaminica e antiserotoninergica, non è stato ancora determinato. Ciò che è stato provato è che il suo effetto antimigranti non è legato al suo effetto antidepressivo.
In sintesi, la depressione è una malattia comune che può essere trattata una volta riconosciuta. È importante che il medico assegnato riconosca che il mal di testa è il risultato della depressione, poiché il dolore è molto reale ed è un sintomo molto serio. Il paziente deve sapere che il recupero sarà raggiunto, ma non sarà immediato, e richiede una grande quantità di cooperazione e di tempo.
I farmaci più comunemente prescritti utilizzati nel trattamento della cefalea depressiva sono gli antidepressivi triciclici, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e i bloccanti delle monoamino ossidasi. Un medico dovrebbe prescrivere questi tipi di farmaci.