All’inizio di quest’anno, il rapper Meek Mill e altri hanno accusato Drake di non scrivere i suoi pezzi. Ora Drake sta finalmente affrontando queste dichiarazioni.
Nell’ultima storia di copertina di The Fader, il rapper di Toronto ha sollevato la questione prima che il reporter Leon Neyfakh avesse la possibilità di chiederglielo.
“Lo tirerò fuori solo perché è importante per me”, ha detto Drake a Neyfakh.
“Ero a una partita di kickball di beneficenza – che abbiamo vinto, tra l’altro – e mio fratello mi ha chiamato. Era come, ‘Non so se sei consapevole, ma, yo, stanno cercando di finirci qui fuori. Stanno solo diffondendo, tipo, la propaganda. Dove sei? Dovete venire qui”. Così ci siamo riuniti tutti allo studio e ci siamo seduti lì mentre Flex andava in onda, e questi tizi hanno cambiato idea su come avrebbero fatto questo, quello e il terzo.”
Drake stava parlando del DJ della radio Hot 97 Funkmaster Flex, che ha alimentato il fuoco quando ha annunciato nel suo programma radiofonico che qualcuno gli aveva dato nastri di canzoni di Drake originariamente registrate da altri artisti (“reference tracks”).
Flex pensò che questo avrebbe provato al mondo che Drake era un falso e che aveva solo copiato il lavoro di altri artisti.
La stessa notte in cui Flex fece l’annuncio, Drake registrò una traccia diss chiamata “Charged Up”, e la pubblicò immediatamente. “Date le circostanze, mi è sembrato giusto ricordare alla gente cos’è che faccio”, ha detto Drake a Neyfakh.
Ma quando non ha ricevuto alcuna risposta dall’altra parte, era confuso e frustrato.
“Questa è una discussione sulla musica, e nessuno sta mettendo della musica? “Volete lasciar fare a me? È così che volete giocare? Non ci avete pensato per niente – nessuno? Avete membri di alto livello che vi controllano. Nessuno vi ha detto che questa era una cattiva idea, di impegnarvi in questo e non avere qualcosa? Volete impegnarvi in una conversazione sullo scrivere musica, e consegnare musica, con me? E non avere niente da mettere sul tavolo?”
Ha aggiunto: “Mi pesava molto. Non lo capivo. Non capivo come non ci fosse una strategia dall’altra parte. Semplicemente non capivo. Non l’ho capito perché non è così che operiamo.”
Drake sapeva cosa doveva fare: dare il colpo di grazia ai suoi nemici. È stato allora che ha pubblicato una seconda canzone diss, “Back to Back”. Ha detto che voleva renderla la canzone dell’estate.
“Questa deve letteralmente diventare la canzone che la gente vuole sentire ogni singola notte”, ha detto Drake. “E sarà difficile esistere durante questa estate quando tutti vogliono sentire questa canzone che non è necessariamente a tuo favore”.
La gente ha avuto un tale problema con le accuse contro Drake perché per molto tempo gli ascoltatori di hip-hop hanno legato l’autenticità e gli sforzi solisti. Se gli artisti lavoravano con altri artisti, erano visti come falsi.
La nuova era della musica, tuttavia, ha prodotto una mentalità diversa.
Drake dice che la musica è a volte uno sforzo “collaborativo”.
“Ho bisogno, a volte, di individui per accendere un’idea in modo che io possa partire di corsa”, ha detto. “Questo non mi dispiace. E quelle registrazioni – sono quello che sono. E puoi usare il tuo giudizio su ciò che significano per te.”
Nella canzone di Drake “Tuscan Leather”, dice di essere “in missione per cercare di cambiare la cultura”. A cinque anni dalla sua illustre carriera, è esattamente quello che ha fatto.
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