MITO #1: La calce spenta è solo una soluzione rapida
Quando si tratta di aumentare il pH del suolo, alcuni agronomi e coltivatori vedono la calce spenta come una soluzione rapida, spesso usata su acri in affitto, mentre l’aglime è usata come soluzione a lungo termine. È vero che la 98G funziona rapidamente, cambiando il pH del suolo più rapidamente dell’aglime. Tuttavia, la ricerca completata presso la Iowa State University nel 2018 ha mostrato che il 98G ha portato a una correzione del pH più rapida e sostenuta rispetto alle aglime calcitiche e dolomitiche.*
MITO #2: Tutta la calce in pellet è la stessa
La calce in pellet è un soprannome usato per riferirsi al calcare pellettizzato. Il pell-lime varia ampiamente in materia prima e qualità di produzione. Il 98G è fatto con il 98% di puro calcare carbonato di calcio e viene macinato in una polvere ultra-fine prima di essere pellettizzato, massimizzando la sua reattività. Molte calce in pellet sono prodotte con calcare dolomitico e sono lente a reagire proprio come il loro materiale di partenza.
MITO #3: L’aglime funziona meglio a lungo termine
La calce impiega circa due anni per correggere il pH del suolo. Mentre il pH del suolo ritorna lentamente a livelli ottimali nei primi uno o due anni, la resa ne risente. Dopo il terzo anno, il pH del suolo scende sotto i livelli ottimali e la resa ne risente di nuovo. Questa montagna russa del pH è raffigurata nel grafico a linee qui sopra e non è una soluzione a lungo termine. Per massimizzare il potenziale di rendimento ogni anno, il pH del suolo dovrebbe essere mantenuto a un livello costante.
MITO #4: il calcare pellettizzato 98G è troppo costoso
Quando si confronta il 98G con l’aglime su una base per tonnellata, il 98G può sembrare un’opzione costosa. Un migliore confronto dei costi è quello di valutare la correzione del pH su una base per acro e in uno scenario di applicazione a tasso variabile. Generalmente, il tasso di applicazione di 98G per la correzione del pH del suolo è considerevolmente più basso dell’aglime, riducendo il costo di applicazione per acro. Dopo che il pH del terreno è stato corretto, si consiglia di includere un tasso di mantenimento annuale o biennale di 98G (200-300 libbre/acro) nella miscela di fertilizzante secco per compensare l’acidità creata dal fertilizzante azotato. L’uso di tassi più bassi per mantenere il pH del suolo si traduce in un investimento annuale più piccolo rispetto alla richiesta di un investimento più grande in aglime ogni cinque anni.
MITO #5: L’aglime di colore chiaro o bianco significa che è calce “hi-cal”
Il colore di un materiale calcareo non indica la sua composizione chimica. L’aglima dolomitica significa che contiene più del 5% di magnesio. Più alto è il contenuto di magnesio in un materiale calcareo, più lentamente corregge il pH e più materiale è necessario per fare questa correzione. 98G è il 36% di calcio e meno dello 0,5% di magnesio.