BACKGROUND
Tipo di ingrediente: Botanico, Erba
Conosciuto anche come: Euphrasia officinalis, Eufrasia euphrasia, Euphrasia, Aufraise, Casse-Lunettes, Euphrasiae herba, Luminet, Eufrasia erba, Eye bright
Eufrasia è una pianta da fiore che cresce naturalmente nei pascoli erbosi e prati della Gran Bretagna, Europa, Nord America e Asia settentrionale e occidentale. È una pianta semi-parassita, il che significa che utilizza le radici delle piante vicine per ottenere il suo nutrimento, ed è, di conseguenza, difficile da coltivare se trapiantata dal selvaggio (1). Euphrasia, il nome latino dell’eufrasia, deriva dalla parola greca euphrosyne, che significa gioia. Il nome è probabilmente nato sulla base della convinzione che la pianta potesse essere usata per preservare la vista di coloro che avevano problemi agli occhi, portando loro gioia (2,3).
Usi tradizionali
Alcuni autori che hanno familiarità con la storia dell’eufrasia affermano che è stata usata in medicina fin dal XIV secolo. Una delle prime menzioni scritte dell’uso medicinale dell’eufrasia, tuttavia, è in un libro tedesco sulle erbe del 1485. Da questo documento, sappiamo che l’eufrasia era usata in medicina per trattare i disturbi dell’occhio. Altri documenti del Medioevo indicano che si credeva che la pianta fosse in grado di curare “tutti i mali dell’occhio”. Questa credenza è ciò che probabilmente ha dato origine all’attuale nome comune dell’erba (4). Anche se l’uso principale dell’eufrasia nel corso della storia è stato quello di curare gli occhi, è stato anche usato per aiutare i problemi di memoria e la tosse. La birra di eufrasia era comune nel tardo 1500, durante il quale la pianta veniva anche essiccata e fumata in combinazione con il tabacco per aiutare a migliorare i raffreddori bronchiali (1,2,5).
Oggi, l’eufrasia è fatta in un estratto acquoso che viene utilizzato per trattare molte condizioni. Si ritiene che i composti della pianta abbiano proprietà che aiutano a combattere l’infiammazione, i batteri patogeni, i funghi, i virus e il cancro. Si pensa anche che sia un supplemento antiossidante, ipotensivo, antiepilettico e anti-catarrale (6). Gli usi moderni dell’eufrasia consistono ancora principalmente nel trattamento dei disturbi degli occhi, come la congiuntivite (“occhio rosa”), le ulcere dell’occhio, la debolezza della vista e l’affaticamento degli occhi, così come il prurito, il bruciore, gli occhi rossi o piangenti. Viene occasionalmente usato anche per trattare tosse, sintomi di allergia, febbre da fieno, sinusite, ittero, mal di testa, mal d’orecchi, influenza e congestione della gola (1).
Senza dubbio, l’uso medicinale tradizionale più consistente per l’eufrasia è stato:
- per trattare i disturbi dell’occhio
Che cosa ci dice la scienza?
L’eufrasia può aiutare gli occhi:
Ci sono pochissime ricerche cliniche che supportano i benefici dell’eufrasia per le condizioni degli occhi. L’unico studio prospettico di coorte che è stato condotto mostra alcuni effetti potenzialmente benefici. Questo particolare studio ha esaminato gli effetti delle gocce di eufrasia somministrate direttamente nell’occhio sui tipici sintomi della congiuntivite come arrossamento, gonfiore, bruciore e visione offuscata. In questo studio, a 65 pazienti con congiuntivite infiammatoria o catarrale sono state prescritte gocce di eufrasia da usare 1-5 volte al giorno per un massimo di 14 giorni. I ricercatori hanno riferito che l’81,5% dei partecipanti allo studio ha sperimentato un recupero completo, mentre un miglioramento significativo è stato visto in un altro 17,0% dei partecipanti, solo 1 partecipante ha mostrato un leggero peggioramento dei sintomi. Quattro dei partecipanti allo studio hanno sperimentato lievi effetti avversi, ma gli autori dello studio hanno suggerito che questo potrebbe essere dovuto al normale corso della congiuntivite e non al collirio stesso. Va notato, tuttavia, che le gocce di eufrasia usate in questo studio contenevano effettivamente Euphrasia (specie non specificata) e Rosae aetheroleum. Occorre prestare attenzione nell’assumere l’efficacia di un singolo ingrediente dall’effetto di un prodotto con ingredienti misti. Lo studio era anche uno studio di coorte aperto e, come tale, non conteneva alcun confronto con placebo o doppio cieco. Se le gocce di eufrasia siano più efficaci del placebo nell’alleviare i sintomi della congiuntivite è ancora da determinare (7).
Uno studio in vitro ha usato cellule epiteliali corneali coltivate di esseri umani per testare gli effetti dell’estratto di eufrasia. I risultati suggeriscono che gli estratti sono sicuri da usare sull’occhio umano, anche in alte concentrazioni (125 µg/mL). Si è anche scoperto che l’estratto di eufrasia ha abbassato i marcatori pro-infiammatori, sebbene abbia anche abbassato i marcatori anti-infiammatori (6). I risultati degli studi in vitro, tuttavia, non sempre si traducono in esseri umani vivi; e la sicurezza e l’efficacia degli ingredienti naturali non dovrebbe mai essere assunta solo sulla base di studi in vitro.
Si sta conducendo una ricerca per valutare l’uso del collirio di eufrasia per trattare il glaucoma ad angolo stretto in pazienti che seguono un intervento di iridotomia laser periferica. Questo studio randomizzato in doppio cieco è attualmente in corso e valuterà l’efficacia del supplemento rispetto alle gocce di steroidi comunemente prescritte. La principale misura di risultato sarà l’infiammazione dell’occhio (8).
Mancano prove per l’uso dell’eufrasia per altri scopi:
Non ci sono attualmente studi clinici che indagano altri benefici dell’eufrasia nell’uomo. Uno studio condotto sui ratti, tuttavia, ha rivelato che l’estratto di eufrasia era efficace nel ridurre i livelli di glucosio nel sangue nei ratti con diabete indotto. L’eufrasia è risultata inefficace per abbassare la glicemia nei ratti sani (9). È importante notare che, come per gli studi in vitro, i risultati degli studi sugli animali non sempre si traducono in esseri umani. La sicurezza e l’efficacia degli ingredienti naturali non dovrebbe mai essere assunta solo sulla base di studi sugli animali.
SICUREZZA
Ci sono poche prove per determinare se l’eufrasia è sicura per l’uso umano. Tuttavia, dei pochi studi condotti sui benefici delle gocce di eufrasia sulla salute umana, nessuno ha riportato effetti avversi o tossici gravi (6,7). Il Natural Medicines Comprehensive database conclude che l’eufrasia è possibilmente sicura se usata per via orale e in modo appropriato, ma avverte che è possibilmente insicura se usata come oftalmico a causa di problemi igienici (10). In definitiva, non ci sono state abbastanza ricerche cliniche per sostenere adeguatamente la sicurezza dell’integrazione dell’eufrasia (11).
Interazioni:
Nessuna interazione identificata.
Effetti collaterali:
C’è una mancanza di ricerche sugli effetti collaterali dell’eufrasia. Alcuni effetti collaterali possono includere:
- Rossore degli occhi, gonfiore, bruciore, visione offuscata e secrezioni oculari (7).
- Mal di testa, prurito, confusione, sensibilità alla luce, debolezza, pressione oculare e starnuti (12).
- Eufrasia. Gale Encyclopedia of Alternative Medicine. https://www.encyclopedia.com/plants-and-animals/plants/plants/eyebright#1G23435100299. Accessed March 22, 2018.
- Committee on herbal medicinal products. Relazione di valutazione su Euphrasia officinalis L.e Euphrasia rostkoviana Hayne, herba. Agenzia europea per i medicinali. 2010.
- Grieve M. A modern herbal. Dover Publications Inc. 1971 ripubblicazione di un lavoro originale 1931.
- Bone K e Mills S. Principi e pratica della fitoterapia: medicina moderna a base di erbe. Churchill Livingstone. 2013.
- Harkiss KJ e Timmins P. Studi nelle Scrophulariaceae parte VIII indagine fitochimica di Euphrasia officinalis. Planta Med. 1973;23(2):182-190. doi:10.1055/s-0028-1099431.
- Paduch R, Woźniak A, Niedziela P, Rejdak R. Valutazione dell’attività dell’estratto di eufrasia (Euphrasia officinalis L.) in relazione alle cellule corneali umane utilizzando test in vitro. Balkan Med J. 2014;31(1):29-36. doi:10.5152/balkanmedj.2014.8377.
- Stoss M, Michels C, Peter E, Beutke R, Corter RW. Studio prospettico di coorte del collirio monodose Euphrasia nella congiuntivite. J Altern Complement Med. 2000;6(6):499-508. doi:10.1089/acm.2000.6.499
- Uso di Euphrasia topico, un rimedio omeopatico in oftalmologia. ClinicalTrials.gov. 2015. https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02416128.
- Porchezhian E, Ansari S., Shreedharan NK. Attività anti-iperglicemica delle foglie di Euphrasia officinale. Fitoterapia. 2000;71(5):522-526. doi:10.1016/S0367-326X(00)00204-5.
- Eyebright. Natural Medicines Comprehensive Database. 2015 ultima revisione 2018. http://naturaldatabase.therapeuticresearch.com/nd/Search.aspx?pt=100&id=109&ds=&name=EYEBRIGHT&searchid=63605748&cs=&s=ND. Accessed April 19, 2018.
- Agenzia europea dei medicinali. Rapporto di valutazione su Euphrasia officinalis L. e Euphrasia rostkoviana Hayne, herba. 2010. http://www.ema.europa.eu/docs/en_GB/document_library/Herbal_-_HMPC_assessment_report/2011/01/WC500100385.pdf. Accessed March 28, 2018.
- Fetrow CW e Avila JR. The Complete Guide To Herbal Medicines. New York: Pocket Books. 2000. https://books.google.com/books?id=5INyROQ9vHoC&pg=PA201&dq=side+effects+of+eyebright&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwiwqumJppDaAhWOzlMKHZj-AjgQ6AEIJjAA#v=onepage&q=sideeffetti dell’eufrasia&f=falso. Accessed March 28, 2018.
Vedi la voce WebMD per eufrasia, la voce Michigan Medicine Health Library per eufrasia, questa monografia della European Medicines Agency su Euphrasia officinalis & rostkoviana, o la voce RXList per eufrasia per maggiori informazioni.