Este,
città (1991 pop. 17.668), nel Veneto, NE Italia. È un centro agricolo e manifatturiero leggero. L’antica Ateste, fu un centro di civiltà (10°-2° sec. a.C.) di cui sono stati trovati molti importanti resti. In seguito fu una colonia militare romana. La famiglia Este ebbe origine nella città. Nel 1275 passò a Padova e nel 1405 a Venezia. Este ha un castello (XI-XIV secolo), diverse belle ville e un eccellente museo archeologico.
Este
(ĕs’tā), famiglia nobile italiana, governante di FerraraFerrara
, città (1991 pop. 138.015), capoluogo della provincia di Ferrara, in Emilia-Romagna, Italia settentrionale. È un ricco centro industriale e agricolo, situato su una pianura bassa e paludosa che ha molte terre bonificate.
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. (1240-1597) e di ModenaModena
, città (1991 pop. 176.990), capoluogo della provincia di Modena, Emilia-Romagna, Italia centrale settentrionale, sul fiume Panaro. È un centro agricolo, commerciale e industriale importante. Le produzioni includono veicoli a motore, ghisa, macchine utensili e cuoio.
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. (1288-1796) e celebri mecenati delle arti durante il Rinascimento. Probabilmente di origine lombarda, presero il loro nome dal castello di Este, vicino a Padova. Succedettero alla casa dei Guelfi quando la linea originale dei Guelfi si estinse.
Azzo d’Este II, 996-1097, signore di Este e fondatore della grandezza della sua famiglia, fu investito di Milano dall’imperatore. Il figlio di Azzo, Guelfo d’Este IV o Welf IV, morto nel 1101, fu adottato dallo zio materno, Guelfo III, al quale succedette come duca di Carinzia. Nel 1070 fu fatto duca di Baviera. Nonno di Enrico il Fiero di Baviera e Sassonia, Guelfo IV fu il fondatore della linea tedesca dei Guelfi, da cui discende la famiglia reale inglese. Morì a Cipro durante una crociata.
Azzo d’Este II ebbe un altro figlio, che continuò la linea italiana della casa; tra i successori di quel figlio ci fu Obizzo d’Este I, morto nel 1193. Obizzo e suo nipote ebbero una parte importante nella lotta dei guelfi contro il Sacro Romano Imperatore Federico I (vedi Guelfi e GhibelliniGuelfi e Ghibellini
, fazioni politiche opposte in Germania e in Italia durante il tardo Medioevo. I nomi furono usati per designare il partito papale (guelfo) e quello imperiale (ghibellino) durante la lunga lotta tra papi e imperatori, e furono anche usati
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. ). Sposò l’ereditiera di una delle due famiglie che si contendevano la supremazia a Ferrara. Suo nipote, Azzo d’Este VI, 1170-1212, fu podestà di Mantova e Verona e lottò per ottenere Ferrara, ma fu lasciato che suo figlio, Azzo d’Este VII, 1205-64, riuscisse a diventare (1240) podestà di quella città a capo del trionfante partito guelfo. Obizzo d’Este II, morto nel 1293, fu fatto signore perpetuo di Ferrara nel 1264, signore di Modena nel 1288, e signore di Reggio (ora Reggio nell’EmiliaReggio nell’Emilia
, città (1991 pop. 132.030), capoluogo della provincia di Reggio nell’Emilia, in Emilia-Romagna, Italia centrale del nord, sulla via Emilia. È un centro agricolo e industriale importante e un nodo ferroviario.
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. ) nel 1289.
Poiché Ferrara era tenuta in feudo dal papa, gli Este divennero vicari papali nel 1332. Niccolò d’Este III, 1384-1441, fece di Ferrara un centro di arti e lettere e aumentò il potere della sua casa mettendo i suoi vicini più potenti gli uni contro gli altri. Sotto i suoi successori la corte degli Este divenne una delle più brillanti d’Europa. Tra questi c’erano i suoi figli illegittimi Leonello d’Este, 1407-50, un principe compiuto, e Borso d’Este, 1413-71, che ricevette il titolo di duca di Modena e Reggio dal Sacro Romano Imperatore Federico III nel 1452 e quello di duca di Ferrara da Papa Paolo II nel 1471.
Il figlio legittimo di Niccolò Ercole d’Este I, 1431-1505, perse alcuni territori nelle guerre contro Venezia. La bella e brillante figlia di Ercole, Beatrice d’Este, 1475-97, sposò Ludovico SforzaSforza, Ludovico o Lodovico
, nato nel 1451 o 1452, morto nel 1508, duca di Milano (1494-99); figlio minore di Francesco I Sforza. Fu chiamato Ludovico il Moro a causa della sua carnagione bruna.
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. , duca di Milano, uno dei più sontuosi di tutti i principi del Rinascimento. Sua sorella, Isabella d’Este, 1474-1539, sposò Francesco GonzagaGonzaga
, casa principesca italiana che governò Mantova (1328-1708), Montferrat (1536-1708) e Guastalla (1539-1746). Il nome della famiglia deriva dal castello di Gonzaga, un villaggio vicino a Mantova.
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. , marchese di Mantova. Ariosto, Boiardo e Berni erano suoi amici, e Leonardo da Vinci e Tiziano dipinsero ritratti di lei.
Ercole I fu succeduto da suo figlio, Alfonso d’Este I, 1476-1534, secondo marito di Lucrezia BorgiaBorgia, Lucrezia
, 1480-1519, nobile italiana, famosa figura del Rinascimento italiano; figlia di Papa Alessandro VI. Il suo primo matrimonio (1492) con Giovanni Sforza di Pesaro fu annullato nel 1497, e fu sposata con Alfonso d’Aragona, figlio illegittimo di
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. . Nelle guerre italianeGuerre italiane,
1494-1559, serie di guerre regionali causate dagli sforzi delle grandi potenze europee per controllare i piccoli stati indipendenti d’Italia. L’Italia rinascimentale era divisa in numerosi stati rivali, la maggior parte dei quali cercavano alleanze straniere per aumentare il loro
….. Clicca sul link per maggiori informazioni. entrò nella Lega di Cambrai contro Venezia e rimase alleato di Luigi XII di Francia anche dopo che papa Giulio II aveva fatto pace con Venezia. Il papa dichiarò decaduti i feudi di Alfonso e lo scomunicò (1510); Modena e Reggio furono perse. Tuttavia, nel 1526-27 Alfonso partecipò alla spedizione di Carlo V, imperatore del Sacro Romano Impero e re di Spagna, contro papa Clemente VII, e nel 1530 il papa lo riconobbe nuovamente come possessore di quei ducati. Ariosto visse alla sua corte a Ferrara dopo un lungo impiego da parte del fratello di Alfonso, Ippolito I, cardinale d’Este, 1479-1520, al quale è dedicato l’Orlando Furioso di Ariosto.
Il figlio e successore di Alfonso, Ercole d’Este II, 1508-59, sposò Renée, figlia di Luigi XII di Francia. Si unì al papa e alla Francia contro la Spagna nel 1556, ma fece una pace separata nel 1558. Fu anche un mecenate delle arti, come suo fratello, Ippolito II, cardinale d’Este, 1509-72, un abile diplomatico che guidò il partito filofrancese alla corte papale. Ippolito costruì la celebre Villa d’EsteVilla d’Este
, nome di due famose ville in Italia. Una si trova vicino a Tivoli, a circa 20 miglia (30 km) a est di Roma. Costruita nel 1550 da Pirro Ligorio per il cardinale Ippolito II d’Este, è decorata con dipinti e statue ed è circondata da uno dei più bei giardini rinascimentali di
….. Clicca il link per maggiori informazioni. a Tivoli.
Con il figlio di Ercole II, Alfonso d’Este II, 1533-97, la linea diretta maschile della casa finì. Egli lasciò i suoi titoli a suo cugino, Cesare d’Este, 1533-1628, ma Papa Clemente VIII rifiutò di riconoscere i diritti di Cesare, e Ferrara fu incorporata nello Stato Pontificio nel 1598. L’imperatore Rodolfo II riconobbe i diritti di Cesare su Modena e Reggio, ma senza Ferrara il ducato perse importanza politica.
L’ultimo duca, Ercole d’Este III, fu deposto nel 1796 dai francesi e morì nel 1803. Sua figlia, Maria Beatrice, sposò l’arciduca Ferdinando d’Austria, un figlio dell’imperatore austriaco Francesco I, che fondò la casa d’Austria-Este. Dopo la restaurazione (1814) del ducato di Modena il loro figlio e nipote, Francesco IV e Francesco V, governarono come duchi di Modena, Massa e Carrara. Francesco V fu espulso nel 1859, e i suoi territori furono annessi (1860) al regno di Sardegna.
Bibliografia
Vedi W. L. Gundersheimer, Ferrara: The Style of a Renaissance Despotism (1973).