Cobalto elementare puro. (Alchemist-hp)
Il cobalto è il numero atomico 27 sulla tavola periodica e l’elemento simbolo Co. Questo duro, metallo di transizione blu-grigio è usato in leghe e conferisce un colore blu al vetro. Qui ci sono fatti sul cobalto, incluse le sue proprietà, usi ed effetti sulla salute.
Fatti sul cobalto
Il cobalto è il numero atomico 27 con il simbolo dell’elemento Co sulla tavola periodica.
Scoperta: I composti di cobalto sono stati usati fin dall’età del bronzo per conferire un colore blu al vetro. Il chimico svedese Georg Brandt ha scoperto l’elemento intorno al 1735.
Nome: Il nome dell’elemento cobalto deriva dalla parola tedesca kobold, che significa “folletto”. I minatori chiamavano il minerale di cobalto kobold, riferendosi ai vapori tossici rilasciati durante la fusione e al modo in cui il minerale di cobalto incasinava il processo di fusione del nichel o del rame. Il minerale di cobalto contiene tipicamente ossido di arsenico, che avvelenava minatori e fonditori.
Proprietà: Il cobalto è un metallo di transizione duro e fragile che assomiglia al ferro o al nichel. I suoi stati di ossidazione più comuni sono +2 o +3. L’elemento è magnetico, con una permeabilità magnetica di circa due terzi di quella del ferro. Il metallo forma due allotropi. Sotto i 400°C, predomina la forma beta. La forma alfa è più comune a temperature superiori ai 400°C. Il punto di fusione del cobalto è 1495°C e il suo punto di ebollizione è 2870°C. Il suo peso specifico è 8,9 a 20°C.
Il vetro di cobalto è usato per il suo colore e per proteggere i liquidi sensibili alla luce. (Jurii)
Usi: Il colore blu del vetro e degli smalti usati nell’antico Egitto, a Pompei, nella dinastia Tang e nella dinastia Ming deriva dall’uso di composti di cobalto. Oggi, il blu di cobalto rimane un colorante popolare per il vetro e la vernice.
Il cobalto viene aggiunto alle leghe per aggiungere durezza e resistenza alla corrosione. È anche usato per fare magneti. L’isotopo cobalto-60 è usato come tracciante, fonte gamma e agente radioterapeutico. È anche usato per sterilizzare il cibo.
Isotopi: L’unico isotopo stabile è il cobalto-59. Ci sono ventisei isotopi conosciuti, da Co-50 a Co-75. Il cobalto-60 è un importante radioisotopo per scopi di ricerca, commerciali e medici. Il suo tempo di dimezzamento è di 5,27 anni. Il cobalto è anche usato per fare un tipo di bomba “sporca”, conosciuta come una bomba al cobalto.
Ruolo biologico: Il cobalto è un oligoelemento essenziale per la nutrizione umana, animale e vegetale. Fa parte della molecola della vitamina B-12. Tuttavia, come il ferro, la sovraesposizione al cobalto può causare condizioni mediche potenzialmente fatali. Come il nichel e il cromo, il cobalto causa dermatiti da contatto al contatto con la pelle. Causa distress respiratorio se inalato. È un componente naturale del fumo di tabacco. Nel 1966, i composti di cobalto usati per stabilizzare la schiuma della birra hanno causato una condizione conosciuta come “cardiomiopatia del bevitore di birra”. La DL50 per i sali di cobalto varia da 150 mg/kg a 500 kg/mg.
Fonti: Il cobalto si forma nelle supernove attraverso il processo r. L’elemento esiste in molti composti, ma non in forma pura (nativa). Le fonti di cobalto includono i minerali smaltite, eritrite e cobaltite. Il cobalto si presenta con minerali di nichel, rame, argento, ferro e piombo. L’elemento si trova anche in molti meteoriti.
Dati atomici del cobalto
Configurazione elettronica dell’atomo di cobalto.
Ecco la data della tavola periodica per il cobalto, come accettato dalla IUPAC:
- Simbolo dell’elemento: Co
- Numero atomico: 27
- Peso atomico standard: 58.933194(3)
- Aspetto: Il cobalto è un metallo brillante, duro, blu-grigio.
- Gruppo: Gruppo 9 (metallo di transizione)
- Periodo: Periodo 4
- Blocco: elemento d-block
- Configurazione degli elettroni: 3d7 4s2
- Fase a STP: Solido
- Punto di fusione: 1768 K (1495 °C, 2723 °F)
- Punto di ebollizione: 3200 K (2927 °C, 5301 °F)
- Densità: 8,90 g/cm3
- Stati di ossidazione: -3, -1, +1, +2, +3, +4, +5
- Elettronegatività: 1,88 (scala Pauling)
- Energie di ionizzazione: 1°: 760,4 kJ/mol; 2°: 1648 kJ/mol; 3°: 3232 kJ/mol
- Raggio atomico: 125 pm (dati empirici)
- Struttura cristallina: Esagonale a pacchi ravvicinati (hcp)
- Scoperta: Georg Brandt (1735)
- Greenwood, Norman N.; Earnshaw, Alan (1997). Chimica degli elementi (2a ed.). Butterworth-Heinemann. ISBN 0-08-037941-9.
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- Weeks, Mary Elvira (1932). “La scoperta degli elementi. III. Alcuni metalli del XVIII secolo”. Giornale di educazione chimica. 9: 22. doi:10.1021/ed009p22