Un’invenzione è un nuovo processo, metodo, composizione o dispositivo che raggiunge funzioni uniche. Può essere un dispositivo completamente nuovo o un miglioramento di una macchina che la fa funzionare in modo più efficiente. Fin dall’inizio dei tempi, gli esseri umani hanno costruito strumenti e processi che li hanno aiutati a domare il loro ambiente. La tecnologia ha contribuito a plasmare il mondo in quello che è oggi, e queste importanti scoperte del XIX secolo hanno avuto un impatto sostanziale sul mondo come lo conosciamo.
Typewriter – 1867
Le macchine da scrivere sono macchine elettromeccaniche o meccaniche che producono caratteri premendo inchiostro sulla carta. Johann Gutenberg inventò l’idea di una stampante che applicava il concetto dei caratteri mobili, una modifica rivoluzionaria. Gutenberg aiutò a convertire la macchina da stampa in una semplice attrezzatura per uso personale. La descrizione di questo tipo di dispositivo risale al 1714 quando Henry Mill brevettò l’idea della macchina da scrivere. Christopher Sholes creò la prima macchina da scrivere affidabile con l’aiuto di Samuel Soule e Carlos Glidden nel 1867. Sholes diede in licenza il brevetto alla Remington and sons di New York che sviluppò la prima macchina da scrivere commerciale nel 1874. Thomas Edison costruì la prima macchina da scrivere elettrica nel 1872.
Camera – 1888
Le macchine fotografiche si sono evolute nel corso degli anni dalla camera oscura alle numerose generazioni di tecnologie fotografiche tra cui pellicole, lastre a secco, calotipi, dagherrotipi e infine l’attuale macchina digitale. George Eastman fu il pioniere dell’uso della pellicola fotografica nel 1885, quando iniziò a produrre pellicole di carta. Brevettò la sua prima pellicola nel 1884 e perfezionò la prima macchina fotografica che utilizzava una pellicola in rotolo nel 1888. Lo stesso anno, Eastman introdusse sul mercato la macchina fotografica Kodak. Era una macchina fotografica a scatola unica che veniva fornita con un rullino abbastanza grande per un centinaio di foto. Il rullino doveva essere restituito all’azienda per l’elaborazione una volta finito. Nel 1892, Eastman apre la Eastman Kodak Company che produce pellicole flessibili trasparenti.
Batteria elettrica – 1800
Il concetto di elettricità risale all’antica Grecia quando Talete notò che una carica elettrica veniva prodotta quando strofinava l’ambra. Gli scienziati hanno anche scoperto un vaso di 2000 anni fa a Baghdad nel 1938, che si crede sia il primo esempio al mondo di una batteria. Produceva 1,1 volt. La batteria attuale fu inventata da Alessandro Volta nel 1800 quando sviluppò la sua pila voltaica. La pila voltaica poteva creare un flusso di elettricità costante e affidabile. Volta iniziò il suo lavoro nel 1794 quando notò un’interazione elettrica tra due metalli immersi in una soluzione acida. Usando questo principio, progettò la sua batteria che aveva anelli di zinco e rame alternati immersi in un elettrolita.
Telefono – 1876
Un telefono è un sistema che converte una voce in un impulso elettrico di frequenza variabile e poi torna alla sua forma originale. Michael Faraday fu il primo a contribuire all’idea di un telefono quando dimostrò che le vibrazioni del metallo potevano essere convertite in impulsi elettrici. Il concetto di Faraday non fu messo in pratica fino a quando Philip Reis inventò un dispositivo che poteva convertire le onde sonore in impulsi elettrici e poi di nuovo in onde sonore nel 1861. L’invenzione di un telefono pratico è accreditata ad Alexander Graham Bell e Elisha Gray che lavorarono ai loro progetti in modo indipendente. Gray inventò il primo ricevitore elettromagnetico nel 1874 ma non perfezionò il progetto di un diaframma funzionante finché Bell non riuscì a creare il primo telefono funzionante. L’invenzione divenne una realtà il 10 marzo 1876, quando Bell trasmise la prima frase attraverso il suo semplice telefono.
Aspirin – 1897
Gli effetti delle miscele simili all’aspirina sono noti ormai da secoli. I primi rapporti sull’uso dei salicilati risalgono ai Sumeri, la prima civiltà conosciuta, che usavano la corteccia di salice per aiutare a ridurre la febbre e le malattie. Il salice ha il composto salicina che è simile al composto che noi chiamiamo aspirina: acido acetilsalicilico. Tuttavia, non è stato fino al 1800 che i ricercatori hanno scoperto ed estratto l’acido salicilico dal salice. Charles Gerhardt provò a mescolare l’acido salicilico con altri elementi nel 1853, ma il suo metodo per sintetizzare il composto mancava di efficacia. Nel 1897 Felix Hoffmann, un chimico tedesco, stava cercando una medicina per alleviare l’artrite di suo padre, quando creò l’acido acetilsalicilico vero e proprio, marchiato e venduto come aspirina.
Caffettiera – 1806
Prima dell’invenzione di una caffettiera, gli amanti del L profondo dovevano masticare il caffè perché la bevanda era piena di fondi. Nel 1806, Benjamin Thompson inventò una caffettiera percolante con un manicotto metallico che aiutava a filtrare tutti i fondi, convertendo la bevanda in una bevanda rinfrescante invece di un pasto liquido. Thompson ha sviluppato la caffettiera dopo il suo servizio con l’esercito bavarese, dove ha contribuito a migliorare la loro dieta. Thompson era un inventore e un fisico britannico le cui invenzioni e le cui sfide nello stabilire la teoria fisica giocarono un ruolo cruciale nella creazione della termodinamica durante il XIX secolo.
Macchina per cucire – 1846
Durante l’inizio del 1800, gran parte della popolazione non aveva il reddito per acquistare vestiti. Pertanto, tutto veniva cucito a mano e le famiglie dovevano cucire i vestiti usando un filo e un ago. Elias Howe ha cambiato tutto questo quando ha inventato la macchina da cucire come la conosciamo noi, che ha brevettato nel 1846.
Tuttavia, anche se il brevetto della macchina da cucire era nuovo, il concetto non lo era. Nel 1755, Charles Wiesenthal aveva inventato un ago a doppia punta che eliminava l’idea di girare l’ago dopo ogni punto. Bartholomew Thimonnier creò la sua macchina per cucire usando l’ago a doppia punta nel 1830. Nel 1834, Walter Hunt inventò la navetta a doppio filo. Tuttavia, Elias Howe è ricordato per la sua invenzione di un primo modello della macchina da cucire moderna.
Telegrafo – 1836
Pavel Schilling inventò il primo telegrafo elettromagnetico nel 1832, rendendolo il primo inventore ad usare l’idea dei sistemi binari nella trasmissione dei segnali. Nel 1833 Carl Gauss usò impulsi di induzione per inviare sette lettere al minuto, e questo gli fece guadagnare alcuni finanziamenti che gli permisero di costruire una rete telegrafica lungo la ferrovia tedesca nel 1835.
Il dottor David Alter sviluppò il primo telegrafo elettrico nel 1836 a Elderton, ma non riuscì a stabilire un sistema pratico. Nel 1837, Samuel Morse sviluppò un dispositivo più efficiente. Insieme al suo amico Alfred Vail, riuscirono a creare il codice Morse e ad inviare il primo messaggio telegrafico attraverso due miglia l’11 gennaio 1938. In seguito riuscì ad inviare un altro messaggio su 44 miglia da Washington a Baltimora.
Paperclip – 1899
Una graffetta potrebbe essere un semplice dispositivo, ma per secoli la gente ha usato corde dritte e spilli come fermagli, che danneggiavano i documenti. Samuel Fay inventò la prima graffetta nel 1867 e la brevettò come fermacarte il 23 aprile 1867. Più di 50 disegni sono stati protetti da copyright prima del 1899, nessuno dei quali assomiglia all’attuale design della graffetta.
William Middlebrook progettò la moderna graffetta. Middlebrook ha anche sviluppato una macchina per creare graffette già il 27 aprile 1899. Vendette il brevetto a Cushman e Denison nel 1899 che crearono “GEM”, un marchio per le loro graffette. Nel 1903 George Mc Gill brevettò un design che assomiglia alla versione odierna delle graffette.
Escalator – 1892
Jesse Reno inventò una macchina tipo scala mobile nel 1891. La prima scala mobile funzionante (che fu brevettata da Jesse Reno nel 1892) fu installata all’Old Pier, Corney Island come novità nel 1896.
George Wheeler brevettò una scala mobile il 18 aprile 1899, e poi la vendette a Seeberger che registrò il marchio “Escalator”. Seeberger vendette il nome commerciale “Escalator” insieme al brevetto alla Ortis Elevator Company nel 1910, e con l’aiuto di David Lindquist, aggiunsero alcuni miglioramenti all’invenzione, creando così le attuali scale mobili.
Coca-Cola – 1886
La storia della Coca-Cola risale al 1886 quando il dottor John Pemberton modificò la sua formula tonica e stimolante, creando la Pemberton’s French Wine Coca. Il Dr. Pemberton produsse uno sciroppo di Coca Cola e lo portò alla farmacia Jacob’s dove lo assaggiarono e lo vendettero a cinque centesimi per bicchiere. Con l’aiuto di Frank Robinson, il Dr. Pemberton coniò il marchio “Coca-Cola” che si riferisce ai due principali ingredienti “medicinali” della ricetta originale: foglie di coca, che è ciò che viene usato per fare la cocaina, e noci di cola. Il Dr. Pemberton vendette parte della sua compagnia, e prima di morire, vendette la sua ultima quota della compagnia ad Asa G. Candler che riuscì ad ottenere il controllo completo della bevanda. Il signor Candler, insieme a suo fratello John e ad altri soci, aprì The Coca-Cola Company. La Coca-Cola conteneva tracce di cocaina fino al 1929.
Gomme da masticare – 1870
Le persone hanno masticato sostanze simili alle gomme per secoli – infatti, le prime gomme erano lattice addensato o resina ottenuti da vari alberi, mentre altre erano di cera, cereali, foglie ed erbe. I coloni americani masticavano gomme da alberi di abete rosso, ed erano vendute come grumi nelle parti orientali degli Stati Uniti all’inizio del 1800.
La gomma da masticare fu prodotta da Thomas Adam, che fu introdotto al masticare chicles dal generale Santa Anna. Adam fece degli esperimenti e provò a fare stivali da pioggia, maschere e giocattoli con il chicle, ma non ci riuscì. Stanco e scoraggiato, Adam si mise in bocca un piccolo pezzo di chicle in eccedenza e finalmente gli venne l’idea della prima gomma da masticare, aprendo una fabbrica nel 1870. Adam brevettò il processo di fabbricazione della gomma il 14 febbraio 1871. Ha creato la prima gomma da masticare aromatizzata chiamata “Black Jack” nel 1880.
Elevator – 1852
L’origine degli ascensori risale al 1852 quando Elisha Otis sviluppò i primi freni di sicurezza per ascensori, installandoli in un ascensore nel 1853 e aprendo la strada all’uso sociale sicuro degli ascensori. Prima dell’invenzione dei freni, gli aggeggi tipo ascensore erano usati per trasportare merci da un piano all’altro, ma richiedevano una mano ferma sulla corda per evitare che l’ascensore cadesse. Otis fondò la sua azienda di ascensori nel 1853, che produceva ascensori per il trasporto di merci. La sua invenzione aiutò gli architetti a raggiungere l’obiettivo di progettare edifici più alti.
Otis installò il primo ascensore umano in un grande magazzino a New York nel 1857. Ricevette il brevetto per i suoi miglioramenti sui freni di sicurezza e sul dispositivo di fondina nel 1861. Dopo la sua morte, i suoi figli aprirono la Otis Brothers and Company, e nel 1873 avevano installato oltre 2.000 ascensori in vari edifici. I fratelli Otis si associarono con altre 14 entità per creare la Otis Elevator Company nel 1898, e introdussero l’ascensore a trazione senza ingranaggi nel 1903.
Jell-O – 1897
Un uomo di nome Pearl Wait decise di passare all’industria alimentare dopo il fallimento della sua attività di produzione di sciroppi nel 1897. Pearl modificò la gelatina, che era stata inventata nel 1600, aggiungendovi dello sciroppo di frutta. Così facendo, Wait creò un nuovo prodotto chiamato Jello. Pearl provò a commercializzare il suo nuovo prodotto, ma a causa della mancanza di entusiasmo, vendette il brevetto a Francis Woodward. Nel 1900 vari chef scoprirono Jell-O e lo introdussero sul mercato. Woodward iniziò a pubblicizzare il suo prodotto nel 1902 come il “Miglior dessert americano”. Jello rimane popolare ancora oggi.
Automobile – 1889
La prima automobile mai inventata fu la Fardier che fu costruita da Nicholas Cugot. Fardier era una macchina a vapore che Nicholas ha sviluppato per il ministro della guerra francese nel 1771. Il Fardier era molto più lento di un veicolo a cavallo, e quindi non fu mai riprodotto. Wilhelm Maybach e Gottlieb Daimler costruirono la prima automobile, alimentata da un motore a benzina a 2 cilindri da 1,5 CV nel 1889. La loro auto aveva una trasmissione a 4 velocità e raggiungeva una velocità massima di 10 mph.
Un altro tedesco conosciuto come Karl Benz sviluppò un veicolo alimentato a benzina nel 1889, e la sua è considerata la prima automobile pratica. Le prime automobili prodotte in massa furono la Oldsmobile Curved Dash che Ransom E. Olds produsse nel 1901 negli Stati Uniti. Henry Ford è accreditato per l’attuale produzione di massa di veicoli dopo aver costruito la sua prima auto nel 1896. Ford iniziò a sviluppare la Model-T nel 1908 e quando la sua produzione cessò nel 1927, erano state vendute oltre 18 milioni di unità.