NOTA BENE: flashare un software su un dispositivo è un’attività “a tuo rischio e pericolo”. Anche se seguite la nostra guida alla lettera, non possiamo accettare alcuna responsabilità se il vostro dispositivo si rompe. La nostra guida è intesa a scopo educativo e non offriamo garanzie di successo.
Una delle cose meravigliose della maggior parte dei dispositivi Android è la possibilità di scegliere quale versione del sistema operativo utilizzare. Se compri uno smartphone con un hardware fantastico, ma il software non soddisfa le tue esigenze, di solito puoi installare qualcosa di diverso (mangia, iOS!).
Leggi il seguito: Ecco una lista di tutti i dispositivi compatibili con Lineage OS
A seconda del dispositivo, ci sono potenzialmente decine di versioni di Android che puoi installare. Alcune sono create e mantenute da un team di sviluppatori, mentre altre hanno un solo sviluppatore che supervisiona tutti gli aspetti. La cosa migliore è che sono tutte gratuite.
La più grande e popolare esperienza Android personalizzata è LineageOS. Precedentemente conosciuta come CyanogenMod (e più tardi solo Cyanogen), LineageOS è una versione quasi stock di Android con caratteristiche aggiuntive che rendono il tuo dispositivo più potente e personalizzabile.
Una delle cose migliori di LineageOS è che ti permette di aggiornare molti dispositivi all’ultima versione di Android – anche se gli aggiornamenti stock per quel dispositivo sono finiti da tempo. Questo dà nuova vita a smartphone e tablet altrimenti dimenticati.
Installare un nuovo sistema operativo sul tuo dispositivo Android potrebbe sembrare scoraggiante, ma se lo dividi in passi, è abbastanza facile. C’è anche un ampio margine di errore, così i principianti non devono preoccuparsi di rompere i loro dispositivi.
Ecco come fare!
- Prima di tutto, un’introduzione
- Flashing LineageOS: The Basics
- Step 1: Installa il software necessario
- Step 2: Scarica i pacchetti
- Step 3: Backup e preparazione del dispositivo
- Step 4: Sbloccare il bootloader
- Step 5: Flash di una recovery personalizzata
- Step 6: Flash LineageOS
- Passo 7: Flash delle applicazioni necessarie
- Step 8: Riavviare e personalizzare
- Pensieri finali
Prima di tutto, un’introduzione
Prima di fare pazzie con il software del tuo dispositivo, dovresti conoscere alcune basi. Ci sono alcuni termini e protocolli che molti siti e guide presuppongono che tu già conosca, il che potrebbe rendere le cose confuse se non lo fai.
Ecco un rapido glossario di termini a cui fare riferimento in seguito se sei confuso:
- ROM – Sta per “read-only memory”. Questo è dove vive il software di base di Android. LineageOS viene spesso chiamata “custom ROM”, in quanto è una versione personalizzata di Android puro.
- Flashing – Quando si sovrascrive un pezzo di software con un altro pezzo di software, si chiama “flashing”. Questa guida che stai leggendo spiega come “flashare” LineageOS.
- Bootloader – Quando accendi un dispositivo, la prima cosa che si accende è il bootloader, che è responsabile dell’avvio di altri processi. La maggior parte dei dispositivi Android sono dotati di bootloader bloccati – cioè, non si può alterare ciò che fa. Fortunatamente, la maggior parte dei bootloader può essere sbloccata, il che permette di flashare un nuovo software.
- Recovery – Dopo il caricamento del bootloader, il sistema software di recovery lancerà il sistema operativo (Android). In quasi tutti i casi, per lanciare una ROM personalizzata avrai anche bisogno di una recovery personalizzata che differisce da quella con cui viene fornito il tuo dispositivo.
- Wipe – Varie parti del processo di flashing risulteranno in un “wipe” – la cancellazione dei dati dal tuo dispositivo. Un wipe completo eliminerebbe tutti i file del sistema operativo dal dispositivo, facendo sì che il dispositivo si avvii nella recovery e poi si fermi.
- Pacchetti – LineageOS, applicazioni Google, recuperi personalizzati, ecc, di solito si scaricano sul dispositivo in un “pacchetto” di qualche tipo, di solito in formato .ZIP. Nella maggior parte dei casi, si può semplicemente assumere che “pacchetto” sia equivalente a “file ZIP”.
- ADB – Sta per “Android Debug Bridge”. Questo è uno strumento che permette la comunicazione tra un personal computer e uno smartphone Android. Nella maggior parte dei casi, avrai bisogno di ADB sul tuo computer per completare un flash.
- Fastboot – Questo strumento diagnostico viene fornito con la maggior parte delle installazioni Android e ti permette di flashare una nuova ROM. Di solito si accede a fastboot attraverso ADB. Alcuni produttori di dispositivi (tra cui Samsung, HTC e pochi altri) usano invece il termine “Download mode”, ma le funzioni sono relativamente le stesse.
- Brick – Se qualcosa va storto con un flash, in rari casi potrebbe causare la cessazione del funzionamento del dispositivo. Se il telefono non si accende nemmeno, è utile come un mattone, da cui il nome. Alcune persone diranno cose come “soft brick” per chiarire che il dispositivo è inutilizzabile ma ha il potenziale per essere riparato. È molto difficile brickare un dispositivo, e di solito accade solo quando le persone non seguono attentamente le istruzioni (hint hint).
Flashing LineageOS: The Basics
Quando si flasha LineageOS (o qualsiasi ROM personalizzata), ci sono una serie di passi che quasi sempre bisogna seguire. Il modo in cui si completano questi passaggi – e gli strumenti necessari per fare il lavoro – varia da dispositivo a dispositivo. Ma nel complesso, i passi di base sono gli stessi.
Ecco cosa ti serve per flashare una ROM:
- Smartphone o tablet Android compatibile
- Cavo USB per quel dispositivo
- Laptop o desktop con Windows, macOS o Linux
- Una connessione internet
- Tempo (questo potrebbe richiedere un’ora o due, a seconda di quanto siete a vostro agio con le tecnologie coinvolte)
Questi sono i passi che si fanno di solito per flashare una ROM:
- Installare il software necessario (di solito ADB)
- Scaricare i pacchetti (ROM, recovery, applicazioni, ecc.))
- Backup e preparazione del dispositivo
- Sblocco del bootloader
- Flash custom recovery
- Flash custom ROM
- Flash apps
- Riavvio e personalizzazione
Ogni passo genera il successivo. Si installa prima il software perché accede al bootloader del dispositivo. Poi si sblocca il bootloader, perché accede alla recovery, e poi si cambia la recovery in una custom, perché flasha la ROM. Poi si flasha la ROM, e così via. È un processo molto lineare.
Un fatto incredibilmente importante da tenere a mente è che questo processo comporta quasi sempre una cancellazione dei vostri dati personali. Sbloccare il bootloader si traduce sempre in una formattazione dei dati.
Con questo in mente, è imperativo seguire il passo tre e fare un backup prima di eseguire qualsiasi modifica al vostro dispositivo. Se qualcosa va storto dopo aver sbloccato il bootloader, non ci sarà modo di far tornare il telefono come prima. Invece, il vostro telefono sarà riportato alle impostazioni di fabbrica come quando lo avete acceso per la prima volta.
Un’altra cosa da tenere a mente: lo sblocco del bootloader di solito annulla la garanzia del vostro dispositivo. I dispositivi di solito registrano permanentemente un bootloader sbloccato, quindi anche se lo sblocchi e poi lo blocchi di nuovo, l’azienda lo saprà. Se qualcosa va storto e lo dai all’OEM, c’è una buona possibilità che si rifiuti di aiutarti se vede che hai sbloccato il bootloader.
Step 1: Installa il software necessario
Alcuni rari dispositivi là fuori ti permettono di flashare nuove ROM senza bisogno di collegarti prima ad un computer. Tuttavia, la stragrande maggioranza dei dispositivi richiede l’accesso a un PC con Windows, macOS, Linux, o anche Chrome OS. Questo può essere un portatile vecchio di dieci anni o un desktop ad alte prestazioni – non ci vuole molta potenza di calcolo per flashare una ROM.
Di solito, il software necessario è ADB. Google ospita e mantiene ADB, quindi non ci sono preoccupazioni di virus o malware quando si scarica e si installa il programma.
Puoi visitare questa pagina per seguire le istruzioni esplicite su come scaricare e installare ADB per la tua piattaforma di computer. Non ci vuole molto tempo e le istruzioni sono molto semplici.
Una volta installato ADB, vi si accede attraverso un prompt dei comandi su Windows o una finestra terminale su Linux e macOS. Questo potrebbe sembrare scoraggiante, ma non preoccupatevi: i comandi sono estremamente semplici e facili da copiare e incollare.
Pro Tip: Alla fine aggancerete il vostro dispositivo Android al computer per connettervi ad ADB. Quando lo fai, assicurati di usare il cavo USB fornito con il dispositivo. Se non hai accesso a quello, usa un cavo di alta qualità, corto e spesso. I cavi economici che trovi a 1$ l’uno potrebbero causare problemi con il flashing, quindi non usarli.
Step 2: Scarica i pacchetti
Per ottenere LineageOS per il tuo dispositivo, devi prima controllare che il tuo dispositivo sia compatibile con la ROM. Vai sul wiki di LineageOS e fai una ricerca per il dispositivo che vorresti flashare.
LineageOS supporta la maggior parte dei dispositivi popolari di quasi tutti i principali produttori. A meno che tu non abbia un dispositivo economico molto impopolare o a basso prezzo, ci sono buone probabilità che tu possa installare almeno una versione di LineageOS.
Quando arrivi alla lista dei file associati al tuo dispositivo, potresti chiederti quale scaricare. Basta scaricare il file con la data di caricamento più recente.
Una volta che hai scaricato il file sul tuo computer, puoi lasciare il sito LineageOS. Tuttavia, non hai solo bisogno del pacchetto LineageOS; hai anche bisogno del pacchetto di recupero personalizzato e del pacchetto di applicazioni Google.
Il recupero personalizzato più popolare è chiamato TeamWin Recovery Project, o TWRP in breve. Puoi scaricare TWRP per il tuo dispositivo andando sul sito web di TWRP ed effettuando una ricerca.
È imperativo individuare il modello esatto del tuo dispositivo prima di scaricare TWRP o LineageOS. Ci sono molte varianti del Samsung Galaxy S5 e quindi molte versioni di TWRP e LineageOS con l’etichetta Galaxy S5. Assicuratevi di abbinarle esattamente.
Avrete anche bisogno di un pacchetto di applicazioni Google. Se non lo installi alla fine del processo di flashing, non avrai nessun prodotto Google sul tuo dispositivo al momento dell’avvio, incluso il Google Play Store. Non puoi installare le applicazioni in seguito, devi installarle durante il flash originale.
Puoi ottenere le applicazioni Google appropriate per il tuo dispositivo qui o qui. Fate riferimento alla guida all’installazione di LineageOS per il vostro particolare dispositivo per aiutarvi a scegliere il pacchetto di applicazioni Google di cui avete bisogno.
Una volta che avete scaricato questi tre pacchetti, spostate i file nella stessa posizione dei file ADB che avete installato nel passaggio precedente. Poi rinominateli in cose più semplici; per esempio, il nome del file TWRP è molto lungo e complicato (twrp-3.2.2-1-xxxx.img). Cambialo in solo TWRP.img. Questo renderà più facile trovare i file in seguito e vi farà anche risparmiare un po’ di battitura della riga di comando.
Nominate ogni file che avete scaricato come segue:
Non dimenticate di spostarli nella cartella ADB (per Windows, è %USERPROFILE%\adb-fastboot\platform-tools). Una volta che i file sono tutti organizzati, sei pronto per il prossimo passo!
Pro Tip: Il tuo dispositivo ha un nome in codice che LineageOS, TWRP e GApps utilizzeranno per identificarlo. Il nome in codice è mostrato nella lista dei dispositivi compatibili con LineageOS – usalo per cercare i pacchetti compatibili, in questo modo saprai sempre che stai scaricando quello giusto!
Step 3: Backup e preparazione del dispositivo
Ci sono molti modi diversi per fare il backup del tuo dispositivo. Ci sono applicazioni gratuite e a pagamento sul Google Play Store, così come software gratuiti e a pagamento per personal computer.
Non c’è un solo modo giusto per fare il backup del tuo dispositivo. Cerca di capire quale metodo funziona meglio per te e fai il backup.
Un buon metodo per fare il backup del tuo dispositivo è usare Helium. Se connetti il tuo telefono al client desktop di Helium, sarai in grado di fare il backup di quasi tutto il tuo telefono sul tuo computer senza bisogno di fare il root del tuo dispositivo prima.
Segui i passi qui per fare un backup del tuo dispositivo usando Helium, o guarda alcuni video di YouTube per guidarti nel processo.
Dopo aver fatto il backup di tutto, devi fare due cose sul tuo dispositivo prima di passare al passo successivo: abilitare il debug USB e lo sblocco OEM. Questi sono due toggle nel pannello delle impostazioni del tuo dispositivo, nascosti in una sezione chiamata “Opzioni sviluppatore”.
Fai una ricerca su Google per “accesso alle opzioni sviluppatore Android” per trovare le istruzioni su come accedere a questi due toggle (di solito si tratta di toccare un sacco di volte il tuo numero di build Android in Impostazioni). Una volta che hai accesso alle opzioni sviluppatore, attiva sia il debug USB che lo sblocco OEM. Se lo sblocco OEM non c’è, non preoccuparti: assicurati solo che il debug USB sia attivato.
Una volta fatto tutto questo, collega il tuo dispositivo al computer con un buon cavo USB. Potresti vedere una notifica sul tuo telefono che ti chiede se ti fidi del computer. Confermate che vi fidate della connessione e uscite dalle impostazioni. Potresti vedere che i driver si stanno installando sul tuo computer, il che è normale.
Sei pronto per il prossimo passo!
Pro Tip: Non saltare nulla in questo passo. Questa roba è qui per una ragione. Potresti impiegare ore per reinstallare tutte le tue applicazioni, accedere a tutti i tuoi account, spostare tutte le tue foto e tutto il resto. Inoltre non vuoi rischiare di perdere dati importanti. Sii prudente!
Step 4: Sbloccare il bootloader
I passi per sbloccare il bootloader del tuo dispositivo variano a seconda della marca e del modello del tuo smartphone o tablet. Alcuni OEM rendono il processo incredibilmente facile, mentre altri lo rendono volutamente difficile (o addirittura impossibile).
Questo passo varierà quindi selvaggiamente a seconda del dispositivo, quindi è difficile dare istruzioni esplicite da cui tutti potranno trarre beneficio. Detto questo, ecco un’introduzione generale!
Per renderti la vita più facile, vai su XDA Developers e trova il forum per il tuo dispositivo. Scorri le discussioni e vedi se altri utenti hanno sbloccato con successo il bootloader. Se tutti gli altri sembrano non avere problemi, sarai a posto.
Se trovi che altri utenti stanno avendo problemi con il bootloader, potrebbe essere per diversi motivi. Potrebbe essere perché il dispositivo è troppo nuovo, quindi nessuno ha ancora capito il processo. Potrebbe anche essere che il bootloader è protetto e difficile o impossibile da sbloccare; Samsung è famosa per questo.
Una volta che sei sicuro che il bootloader è sbloccabile, vai alla guida di installazione di LineageOS per il tuo particolare dispositivo. Lì troverai istruzioni passo dopo passo su come sbloccare il tuo bootloader.
Ricorda: questo cancellerà i dati del tuo dispositivo.
Nella maggior parte dei casi, per sbloccare il bootloader devi collegare il tuo dispositivo al computer utilizzando un cavo USB e poi eseguire alcuni comandi ADB e fastboot per sbloccare lo smartphone o tablet:
- Un comando ADB per assicurarsi che il dispositivo sia collegato correttamente
- Un comando ADB per riavviare il dispositivo in modalità fastboot (vedi glossario sopra)
- Un comando fastboot per controllare che il dispositivo sia in modalità fastboot e collegato correttamente
- Un comando fastboot per sbloccare il bootloader
Se sei su Windows, potresti incorrere in un errore quando provi i passi elencati nella pagina del bootloader del tuo dispositivo. Il problema potrebbe essere che il tuo prompt dei comandi non è nella posizione giusta. Con il prompt dei comandi aperto, digita il seguente comando (vedi sopra):
cd %userprofile%\adb-fastboot\platform-tools
La prima cosa da fare dopo aver collegato il dispositivo al computer è eseguire un comando ADB per assicurare una connessione corretta (vedi sopra):
adb devices
Se non vedi nessun dispositivo elencato dopo aver eseguito quel comando, controlla il tuo dispositivo Android – potrebbe avere questa schermata:
Clicca la casella “Consenti sempre” e premi OK. Questo dovrebbe risolvere il problema, ma esegui di nuovo il comando “adb devices” solo per essere sicuro.
Se dopo esserti collegato con successo ad ADB e aver riavviato in modalità fastboot hai qualche problema, probabilmente significa che devi aggiornare i driver sul tuo computer. Fai una ricerca su Google per “driver” e scarica e installa l’ultima versione.
Con tutto ciò fatto, dovresti essere in grado di sbloccare con successo il bootloader. Dopo che il vostro bootloader è sbloccato, il vostro dispositivo si riavvierà ed entrerà nella configurazione di Android, proprio come dopo un reset di fabbrica.
Prima di continuare al passo successivo, assicuratevi di attivare nuovamente il debug USB. Passa attraverso il processo di impostazione del tuo dispositivo per la prima volta e poi riabilita il debug USB. Dopo il reset di fabbrica, questo potrebbe essersi spento, quindi assicurati di seguire gli stessi passi che hai fatto prima (accendere, collegare al computer, e così via).
Con il tuo bootloader sbloccato, sei pronto per la fase 5.
Pro Tip: YouTube è tuo amico! Una rapida ricerca su YouTube potrebbe farti vedere un video su come sbloccare il bootloader del tuo dispositivo. Guardalo e l’intero processo sarà probabilmente molto più facile!
Step 5: Flash di una recovery personalizzata
Ora che il bootloader è sbloccato, è il momento di flashare effettivamente qualcosa sul tuo dispositivo. Questo è un grande passo! Dovrai flashare un software sul tuo smartphone o tablet che cambierà drasticamente il funzionamento del tuo dispositivo.
Hai già scaricato la recovery personalizzata appropriata dal sito web TWRP nel secondo passo. Tuttavia, se non l’hai ancora fatto, vai qui e trova il file TWRP che corrisponde esattamente al modello del tuo dispositivo.
Un ultimo avvertimento: flashare la custom recovery sbagliata su un dispositivo potrebbe causare un brick. Sii assolutamente certo che il file TWRP che hai scaricato corrisponda al modello del tuo dispositivo. Siete stati avvisati.
Una volta che siete tutti pronti, avviate ADB tramite un prompt dei comandi ed eseguite i seguenti comandi:
adb devices
Proprio come prima, il comando sopra assicura che il vostro dispositivo sia correttamente collegato al computer. Dopo di che, esegui questo:
adb reboot bootloader
Anche questo comando, come prima, ti porta in modalità fastboot. Successivamente, esegui questo comando:
fastboot devices
Che esegue un ultimo controllo prima del flash che il tuo dispositivo è collegato e fastboot è pronto a partire. Infine, esegui questo comando:
fastboot flash recovery TWRP.img
Guarda lo screenshot qui sotto per vedere come dovrebbe apparire il tutto:
Si dovrebbero consultare le istruzioni di LineageOS per il tuo dispositivo specifico per assicurarsi che questi siano i comandi corretti.
Una volta che ADB e fastboot hanno finito il flashing, si riavvia il dispositivo in modalità di recupero. Questo di solito comporta una serie di pressioni di tasti hardware. L’avvio del OnePlus 5 in modalità di recupero comporta lo spegnimento e poi l’accensione tenendo premuto il tasto Volume giù. Fai una ricerca su Google per i passaggi necessari per avviare il tuo dispositivo in modalità di recupero.
Siccome hai appena lanciato TWRP sopra la tua recovery originale, il tuo dispositivo si avvierà in TWRP quando premi i tasti hardware specifici che hai trovato usando Google. Sarete accolti prima dalla schermata qui sotto:
Questo è solo per avvisarvi che, utilizzando TWRP, starete pasticciando con il software del vostro telefono. Se non passate il tasto “Swipe to Allow Modifications”, non sarete mai in grado di avviare la TWRP – e quindi non potrete mai flashare una ROM. Questo è quello che siamo venuti a fare qui, quindi striscia quel pulsante a destra! Vedrai la seguente schermata:
Una volta che hai avviato il tuo dispositivo in TWRP, sei pronto per il prossimo passo: flashare LineageOS!
Pro Tip: Ci sono numerosi video su YouTube e tutorial online su come flashare una custom recovery. In effetti, c’è probabilmente un video specifico per il tuo dispositivo! Cerca su Google “flash TWRP on video” e vedi se puoi guardare qualcun altro che affronta questo processo prima, così avrai un’idea migliore di cosa fare.
Step 6: Flash LineageOS
Hai scaricato il file LineageOS appropriato sul tuo computer nel secondo passo. Tuttavia, il file non ci aiuta molto sul tuo computer – deve essere sul dispositivo stesso.
Di solito, dovresti semplicemente avviare Android e spostare il file dal tuo computer al dispositivo dopo aver collegato il cavo USB, ma non puoi avviare Android perché non l’hai ancora installato!
Non preoccuparti, però – ADB può fare tutti i trasferimenti di file che ti servono. Prima di farlo, assicurati che non rimanga alcun residuo della tua precedente versione di Android.
Dal menu principale di TWRP, tocca Wipe, e poi tocca Format Data. TWRP ti avvertirà che si tratta di una cosa seria, ma dal momento che hai fatto un backup nella fase tre non hai nulla di cui preoccuparti (giusto?!). Segui le istruzioni di TWRP e completa il processo di formattazione.
Dopo aver ricevuto il messaggio “Successful”, premi il pulsante indietro fino a tornare alla pagina Wipe. Tocca Advanced Wipe e vedrai una serie di caselle di controllo. Se una voce è selezionata, quella sezione del disco rigido verrà cancellata. Vuoi spuntare le prime tre caselle: Dalvik / ART Cache, Sistema e Cache. Lascia tutte le altre deselezionate.
Swipe da sinistra a destra sul cursore contrassegnato Swipe to Wipe. Il processo di cancellazione inizia.
Una volta fatto questo, sei pronto per flashare LineageOS. Con il tuo dispositivo ancora in modalità TWRP, collegalo al tuo computer utilizzando il cavo USB. Avvia un prompt dei comandi o una finestra di terminale nella cartella ADB, esegui un controllo del dispositivo, e poi usa il comando “push” per spingere il tuo file LineageOS sulla memoria interna del tuo dispositivo.
Il comando è simile a questo:
adb push LINEAGE.zip /sdcard/
Dopo aver digitato questo e premuto Invio, ADB inizierà a spingere il file LineageOS sul tuo dispositivo. Questo potrebbe richiedere un po’ di tempo, e a volte non c’è una barra di progresso per vedere quanto velocemente sta andando. Dategli un po’ di tempo (almeno cinque minuti) prima di toccare qualcosa. Alla fine, vedrai una notifica “1 file spinto”:
Sul tuo dispositivo, torna al menu principale di TWRP e tocca Install. Vedrai un elenco dei file disponibili sul tuo dispositivo, e il pacchetto LineageOS dovrebbe essere uno di questi. Tocca il nome del file e arriverai a una schermata con tre opzioni: vuoi Swipe to Confirm Flash.
TWRP flasherà LineageOS sul tuo dispositivo, e poi ti dirà che è riuscito. Avrete quindi due opzioni: Pulire la cache/dalvik o Riavviare il sistema. Non premete nessuna delle due! Invece, premi il pulsante Home sullo schermo.
Ora che hai flashato LineageOS, sei pronto per il penultimo passo.
Pro Tip: Se spingere il tuo file LineageOS non funziona, assicurati che il file sia nella stessa directory del computer di ADB. Se il pacchetto LineageOS è sul tuo desktop e ADB è nella propria cartella, ADB non saprà dove si trova il file quando digiterai il suo nome. Tutti i file che stai spingendo e flashando dovrebbero essere nella stessa cartella del programma ADB. Riferisciti al passo due se sei confuso!
Passo 7: Flash delle applicazioni necessarie
Hai fatto molta strada finora! Sei così vicino ad aver finito. Hai un bootloader sbloccato, una recovery personalizzata e un’installazione fresca dell’ultima versione di LineageOS.
L’unica cosa che ti manca sono le app di Google come il Google Play Store, Google Play Services, Gmail e Google Maps. Dovrai flashare il file ZIP delle applicazioni Google che hai scaricato al punto 2 nello stesso modo in cui hai flashato LineageOS.
Con il tuo dispositivo avviato in TWRP e collegato al computer, apri un prompt dei comandi ADB e – ancora una volta – fai un controllo del dispositivo ADB. Quindi digitate questo comando:
adb push GAPPS.zip /sdcard/
Di solito, il vostro pacchetto Google apps è più grande del vostro pacchetto LineageOS, quindi questo push potrebbe richiedere più tempo del primo push che avete fatto nel passo precedente. Dagli tempo!
Una volta che il push è fatto, prendi il tuo dispositivo e segui gli stessi passi che hai fatto prima:
Tap Install > Locate Google package > Tap package > Swipe to Confirm Flash
Dopo aver eseguito questi passi, inizia il processo di flashing.
Una volta fatto, tocca Wipe cache/dalvik, aspetta un momento, e poi premi Reboot System. Indovina un po’, il tuo dispositivo si riavvierà in LineageOS!
Pro Tip: Se vuoi fare il root del tuo dispositivo, puoi anche flashare un file di root in questa fase (prima di riavviare il sistema). Ci sono più metodi e file di root disponibili per diversi dispositivi, quindi non li esaminerò qui. Se vuoi l’accesso come root, questa sarebbe l’occasione perfetta per flashare anche quel file.
Step 8: Riavviare e personalizzare
Il tuo primo avvio in LineageOS richiederà un po’ di tempo – dagli tempo. Hai appena installato un nuovo sistema operativo e non vuoi avere fretta!
Se il tuo primo avvio dura più di 15 minuti, qualcosa non va. Fate un hard reboot tenendo premuto il pulsante di accensione finché il dispositivo non si riavvia. Lasciate che provi di nuovo ad avviarsi. Se ancora non si avvia, qualcosa non è stato flashato correttamente, quindi torna al punto sei e ricomincia.
La prima cosa che noterai dopo un avvio riuscito è una nuova animazione di avvio, con i tre cerchi del logo Lineage OS su una linea curva, come nella GIF sopra.
Una volta che l’avvio è completo, ti troverai nella schermata di avvio di Android, dove potrai scegliere la lingua, aggiungere il tuo account Google, connetterti al Wi-Fi, e così via. Tutto questo è molto simile a quello che hai eseguito in precedenza quando hai ricevuto il tuo dispositivo per la prima volta, quindi non ci dovrebbero essere sorprese.
Una volta raggiunta la schermata iniziale, hai ufficialmente finito – hai LineageOS sul tuo dispositivo! Ora vai su YouTube per conoscere tutte le caratteristiche interessanti con cui puoi giocare in questa nuova versione di Android.
Pro Tip: Questo è un ottimo momento per ripristinare tutte le applicazioni di cui hai fatto il backup nella fase tre. Puoi anche riscaricarle manualmente tutte se hai saltato quel passaggio. Ci sentiamo tra qualche ora.
Pensieri finali
A seconda del tuo dispositivo, ci sono probabilmente molte altre custom ROM là fuori oltre a LineageOS. Ora che sai come flashare una ROM, puoi diventare flash-happy e provare tutti i tipi di nuovi sapori. Tutto quello che devi fare è trovare le ROM che corrispondono al numero di modello del tuo dispositivo, e poi ripetere i passi da 6 a 8. Non c’è bisogno di sbloccare il bootloader o installare di nuovo una custom recovery.
Tuttavia, è necessario eseguire nuovamente il backup del dispositivo. Non dimenticare questo passo vitale!
Se provi le ROM personalizzate e decidi che non ti piacciono più, è incredibilmente facile tornare alla ROM stock che il tuo dispositivo aveva originariamente. C’è un diverso set di istruzioni per tornare alla stock, ma l’essenza è essenzialmente la stessa. Fate un po’ di ricerche su Google per capire come riportare il vostro particolare dispositivo alle sue impostazioni di fabbrica cercando “flash back to stock”.