Che cos’è il Papillomavirus Umano (HPV)?
Il Papillomavirus Umano o HPV è un virus a DNA di piccole dimensioni che infetta la pelle e le superfici umide del corpo come la bocca, la vagina, la cervice e l’ano. Ci sono più di 100 tipi diversi di HPV. I tipi più comuni si trovano sulla pelle e appaiono come verruche viste sulla mano. Alcuni tipi di HPV infettano anche le aree genitali di maschi e femmine. Secondo i Centers for Disease Control & Prevention (CDC), l’HPV genitale è l’infezione a trasmissione sessuale più comune negli Stati Uniti e nel mondo. Ci sono almeno 40 tipi di HPV che possono colpire le aree genitali. Alcuni di questi sono “a basso rischio” e causano verruche genitali, mentre i tipi “ad alto rischio” possono causare il cancro cervicale o altri tipi di cancro genitale. I tipi di HPV ad alto rischio possono anche causare una forma di cancro alla gola, chiamato cancro orofaringeo, che sta diventando più comune negli Stati Uniti e in Europa.
Quanto è diffuso il cancro alla gola HPV-positivo?
Negli ultimi dieci anni c’è stato un aumento di almeno quattro o cinque volte nel numero di tumori dell’orofaringe negli Stati Uniti. L’orofaringe comprende le tonsille e la base della lingua. L’aumento di questi tumori è il risultato dell’infezione da HPV. Quasi tutti questi tumori sono causati dall’HPV16, un sottotipo del virus HPV. La ricerca indica che circa il 70% dei casi di cancro all’orofaringe è causato dall’HPV16. Questi cancri hanno il virus HPV16 rilevabile nel tumore. Il numero di tumori HPV positivi delle tonsille e della base della lingua (cancro orofaringeo) sta aumentando rapidamente. Diversi studi che valutano la prevalenza dell’infezione attiva da HPV orale hanno rilevato che dal tre al cinque per cento degli adolescenti e dal cinque al dieci per cento degli adulti hanno un’infezione attiva da HPV. Più del 3% degli uomini adulti e l’1% delle donne adulte hanno HPV16 rilevabile nella loro saliva in qualsiasi momento. In contrasto con l’infezione attiva, le stime sono che il 90% degli adulti sono stati esposti a HPV16 e il 70% ha prove di infezione come dimostrato dalla presenza di anticorpi HPV16 nel loro sangue.
Perché il cancro alla gola HPV-positivo sta diventando più diffuso?
L’epidemiologia dell’infezione orale da HPV non è ben compresa. Tuttavia, i virus HPV sono noti da tempo per essere presenti nell’area genitale e per essere una causa significativa di cancro cervicale, vulvare, penile e anogenitale. Si ritiene che un numero crescente di persone sia impegnato in attività sessuali con più partner e in pratiche di sesso orale e di conseguenza contragga l’HPV nella regione della testa e del collo, con un conseguente aumento del tasso di tumori dell’orofaringe.
Chi è a rischio di infezione da HPV e di cancro alla gola?
L’HPV è un’infezione a trasmissione sessuale. Il numero di partner sessuali nel corso della vita è un importante fattore di rischio per lo sviluppo del cancro alla gola HPV-positivo. La ricerca ha dimostrato che:
Le probabilità di cancro alla gola HPV-positivo sono raddoppiate negli individui che hanno riportato da uno a cinque partner sessuali orali nel corso della vita
Il rischio è aumentato di cinque volte nei pazienti con sei o più partner sessuali orali rispetto a quelli che non hanno avuto rapporti orali
È importante sapere che il cancro alla gola HPV-positivo si verifica anche in individui che riportano pochi partner sessuali e che questo è il gruppo più grande che ottiene il cancro dell’orofaringe HPV+. Non siamo sicuri di cosa porti allo sviluppo del cancro e se ci siano altri fattori. Quasi tutti sono infettati dall’HPV16 ad un certo punto della loro vita, quindi la relazione tra l’infezione da HPV16, l’attività sessuale e l’insorgenza del cancro è più complessa della semplice esposizione. Non sappiamo ancora quali siano questi ulteriori fattori di rischio. . Quello che sappiamo ora è che ottenere il cancro dell’orofaringe HPV+ non indica una storia di maggiore attività sessuale o partner multipli, piuttosto, l’attività sessuale con più partner aumenta il rischio.
Quali sono i sintomi del cancro alla gola HPV-positivo?
I sintomi includono raucedine, dolore o difficoltà di deglutizione, dolore durante la masticazione, un nodo nel collo, una sensazione di nodo apersistente in gola, cambiamento nella voce, o piaghe non cicatrizzanti sul collo. Se hai uno di questi sintomi, parla con il tuo medico o visita l’area di servizio di Ear, Nose, and Throat/Head and Neck Surgery per fissare un appuntamento.
Se l’HPV è un’infezione a trasmissione sessuale, ci sono altri modi per contrarre il virus?
I ricercatori stanno ancora valutando i vari modi in cui l’HPV può essere trasmesso. Ci sono stati rapporti di trasmissione dell’HPV attraverso quello che viene chiamato “bacio alla francese profondo”. È anche possibile che il virus sia trasmesso a un neonato attraverso il canale cervicale della madre infetta. Il virus potrebbe anche essere trasmesso attraverso il contatto mano a bocca nel contesto dell’attività sessuale.
Devo vaccinarmi?
Tutti i casi di cancro cervicale sono derivati dall’HPV. Due vaccini, Gardasil e Cervarix, sono stati sviluppati per proteggere contro l’infezione da HPV ad alto rischio. Il vaccino viene somministrato in tre dosi per un periodo di sei mesi. Attualmente, il vaccino è approvato per maschi e femmine di età compresa tra nove e 26 anni. Non ci sono prove che vaccinando gli adulti, la maggior parte dei quali ha avuto l’infezione, si protegga dallo sviluppo del cancro. Questo vaccino previene l’infezione, non cura gli adulti che sono già infetti.
Come vengono trattati i tumori HPV-positivi?
Il cancro alla gola HPV-positivo ha dimostrato di rispondere molto bene a quasi tutte le forme di terapia, compresa la chirurgia, la radioterapia a fasci esterni e la chemioterapia. Sono state sviluppate nuove tecnologie che migliorano notevolmente il trattamento, la sopravvivenza e gli effetti collaterali. Per i tumori precoci, l’uso della chirurgia robotica seguita da un ciclo di radioterapia ha avuto risultati positivi. Al Mount Sinai, l’uso della chirurgia robotica e delle radiazioni, senza necessità di chemioterapia, ha portato a tassi di sopravvivenza a tre anni del 90% e ha migliorato significativamente la qualità della vita dei pazienti. Nei casi più avanzati, combinazioni di chemioterapia e radiazioni hanno portato a tassi di guarigione superiori all’80%. Il Mount Sinai sta attualmente testando modi per ridurre la radioterapia ai pazienti con questa diagnosi per migliorare gli effetti collaterali.
Come funziona la procedura robotica? Quali sono i vantaggi?
Mount Sinai è uno dei pochissimi centri nel paese che usano un robot per rimuovere in modo sicuro i tumori, specialmente quelli che crescono in luoghi difficili. La chirurgia robotica è molto meno invasiva degli interventi non robotici sui tumori, minimizzando notevolmente le complicazioni e i tempi di recupero e massimizzando la qualità della vita dopo l’intervento. I dati sulla qualità della vita e i dati prodotti da altri dimostrano che i pazienti trattati con la chirurgia robotica transorale e la terapia adiuvante deescalante hanno una qualità della vita, una funzione orale, una dieta e una minore tossicità a lungo termine significativamente migliori. Di conseguenza, il Mount Sinai si dedica al trattamento dei pazienti con cancro alla gola HPV-positivo utilizzando questo protocollo nel tentativo di migliorare i risultati di sopravvivenza e diminuire la tossicità a breve e lungo termine. Sono in corso studi per determinare se i pazienti allo stadio iniziale possono evitare la radioterapia dopo l’intervento chirurgico.
Qual è la prognosi a lungo termine per le persone con cancro alla gola HPV-positivo?
Mentre la prevalenza del cancro alla gola derivato da HPV è in costante aumento, i dati suggeriscono che è facilmente trattabile. I pazienti con cancro alla gola HPV-positivo hanno un tasso di sopravvivenza libera da malattia dell’85-90% in cinque anni. Questo è in contrasto con la popolazione di pazienti tradizionali di fumatori e bevitori eccessivi con malattia avanzata che hanno un tasso di sopravvivenza a cinque anni di circa il 25-40 per cento.
La mia compagna è positiva all’HPV genitale ma non ha una storia di cancro alla cervice, posso prendere il cancro alla gola baciandola o facendo sesso orale con lei?
La trasmissione avviene attraverso il contatto sessuale e i partner si scambiano abitualmente il virus all’inizio della loro relazione. Quindi è improbabile che cambiare il tuo comportamento sessuale con il tuo partner cambi il tuo rischio di cancro legato all’HPV.
Lo prendono più frequentemente gli uomini o le donne?
I casi di questo cancro sono molto più frequenti negli uomini. Al Mount Sinai il rapporto tra uomini e donne con questo tumore è di circa sei o sette a uno. L’età media di un paziente con questo è di 40-55 anni, un decennio più giovane del tradizionale paziente “fumatore/bevitore” con cancro alla gola.
Perché gli uomini sono più a rischio per questo cancro?
La prevalenza e la manifestazione di questo virus è molto più alta nei genitali delle donne a causa della loro composizione anatomica. I pap test hanno cambiato il rischio di cancro cervicale e di trasmissione all’orofaringe nelle donne a causa dell’esposizione più precoce nella cervice.
C’è un modo per determinare se sono positivo all’HPV orale?
Non ancora. Gli scienziati stanno lavorando su un test diagnostico, ma non c’è nulla di disponibile in commercio. Questi test sono molto difficili, costosi e inaffidabili. Attualmente sono utili solo per scopi di ricerca.
Chi dovrebbe sottoporsi allo screening?
Le persone con una storia di uso di tabacco o alcol, una storia di lesioni orali o esposizione a radioterapia, e quelli con sintomi dovrebbero essere sottoposti a screening. I sintomi a cui prestare attenzione includono raucedine, dolore alla deglutizione, difficoltà a deglutire, dolore alla masticazione, un senso di nodo alla gola, un cambiamento nella voce, un nodo al collo o piaghe che non guariscono.
Come si fa lo screening per il cancro alla gola HPV-positivo?
Lo screening è rapido e indolore. Dopo un esame fisico della bocca, i medici inseriscono un telescopio molto sottile e flessibile, delle dimensioni di un pezzo di spaghetti, con una telecamera in miniatura sulla punta, nel naso per esaminare la parte posteriore della gola e la base della lingua, la laringe e le corde vocali.
Da dove ho preso l’HPV?
È difficile senza una specifica tipizzazione virale del DNA determinare chi ha trasmesso il virus o dove il virus è stato acquisito.
Il vaccino può essere usato come trattamento se ho già il cancro alla gola HPV-positivo?
No. I pazienti con cancro alla gola HPV-positivo noto non sembrano beneficiare della vaccinazione in quanto la vaccinazione è usata per la prevenzione, non per il trattamento.
Quali nuove ricerche sono in corso per capire meglio e prevenire il cancro alla gola HPV-positivo?
Il Mount Sinai Health System sta studiando la risposta immunitaria al virus e la trasmissione attraverso lo studio HOTSPOT e l’Immune Monitoring Study. Stiamo sviluppando un test di screening e strategie per testare i vaccini HPV. Stiamo aprendo due studi, il Quarterback Trial (per i pazienti con cancro orofaringeo avanzato, per studiare come ridurre la radioterapia per i pazienti) e gli studi SIRS (per studiare se la radioterapia è necessaria dopo l’intervento chirurgico per i tumori orofaringei precoci).
Dove devo andare se voglio saperne di più sul cancro alla gola HPV-positivo?
Se vuoi saperne di più o pensi che tu o una persona cara possiate essere a rischio, visita l’area di servizio di Ear, Nose, and Throat/Head and Neck Surgery.