Entro il 1745, il commercio di pellicce era un affare altamente regolamentato. Chiunque volesse entrare nel commercio delle pellicce doveva avere un permesso e qualsiasi pelliccia venduta al di fuori della Nuova Francia doveva passare attraverso la Compagnie des Indes occidentales (Compagnia delle Indie occidentali). Per commerciare legalmente con gli indigeni, i commercianti dovevano comprare un permesso che costava 1 000 livres. Questo era molto costoso.
Diventare fuorilegge
Fin dai primi giorni della Nuova Francia, i coureurs de bois percorrevano il territorio, comprando pellicce dalle tribù indigene che incontravano, per poi rivenderle ai mercanti. Verso la fine del XVII secolo, tuttavia, questi coureurs de bois indipendenti furono gradualmente sostituiti dai dipendenti delle compagnie. Dopo il 1716, chiunque commerciasse senza permesso, come i coureurs de bois, era considerato fuorilegge.
Duro lavoro
Non era facile essere un coureur de bois. Dovevano percorrere grandi distanze trasportando pesanti fasci di pellicce, facendo portage e sopportando condizioni climatiche estreme. Non solo, ma i profitti erano in calo da diversi anni. Come risultato, c’erano sempre meno coureurs de bois nella Nuova Francia.