Tromboembolia venosa (TEV), nota anche come coaguli di sangue, comprende coaguli di sangue in una vena profonda come nel braccio o nella gamba (trombosi venosa profonda o DVT) e un blocco nei polmoni noto come embolia polmonare (PE).
Le donne incinte sono a maggior rischio (probabilità) di un TEV a causa dei cambiamenti naturali che avvengono nel corpo di una donna in preparazione al parto. Avere un coagulo di sangue durante la gravidanza può causare problemi di salute, ma il rischio maggiore per un coagulo di sangue è 1-3 settimane dopo il parto e può incorrere in gravi conseguenze se non viene prevenuto. L’EP è tra le prime 10 cause di morte legate alla gravidanza. Negli ultimi 20 anni, circa 1 su 10 decessi legati alla gravidanza negli Stati Uniti erano dovuti a un coagulo di sangue PE.
Informazioni sullo studio
Ricercatori dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno analizzato i dati amministrativi (informazioni sui reclami) dall’icona Nationwide Inpatient Sample esterno per esaminare la prevalenza (numero di persone con una condizione) di VTE, DVT e PE dal 2004-2014 tra le donne ospedalizzate durante la gravidanza o poco dopo il parto. L’icona Nationwide Inpatient Sampleexternal è il più grande database di tutti i paganti (per esempio, Medicare, Medicaid, assicurazione privata, non assicurati) ricoveri ospedalieri statunitensi presi dai dati di fatturazione. I ricercatori hanno anche esaminato i dati del CDC Pregnancy Mortality Surveillance System (PMSS) dal 1998-2013. Questi intervalli di tempo rappresentano non solo il periodo di tempo in cui le linee guida e le raccomandazioni per la prevenzione del TEV sono state adottate, ma anche un periodo in cui le morti legate alla gravidanza a causa di malattie cardiovascolari sono aumentate.
La invitiamo a leggere il riassunto scientifico dello studio quil’icona esterna.
Risultati principali dello studio
I ricoveri per parto: Partorire (dare alla luce) un bambino in un ospedale.
Ospedalizzazione post-partum: Essere ricoverati dopo il parto per problemi di salute (complicazioni) legati al parto.
In generale, simile ad altri studi, questo studio ha mostrato che i tassi di TEV tra i ricoveri per parto negli Stati Uniti sono diminuiti più dell’11% durante il 2004-2014; tuttavia, questa diminuzione era dovuta alla diminuzione dei tassi di TVP. La prevalenza di donne che hanno avuto un PE durante il parto o l’ospedalizzazione post-partum non è cambiata. Inoltre, l’EP è rimasto un contributo significativo alle morti materne (morte delle madri).
Ospedalizzazioni da parto: Partorire (dare alla luce) un bambino in un ospedale.
Ospedalizzazione post-partum: Essere ricoverati dopo il parto per problemi di salute (complicazioni) legati al parto.
Dal 1998 al 2013, il tasso di decessi legati alla gravidanza dovuti all’EP è stato di 1,5 morti per 100.000 nati vivi. Tra i decessi legati alla gravidanza dovuti all’EP, circa un quarto è avvenuto durante la gravidanza e circa due terzi dopo il parto.
Lo studio ha anche mostrato che le donne che hanno partorito con taglio cesareo hanno avuto la maggiore diminuzione dei tassi di TVP. Non ci sono stati cambiamenti nei tassi di TVP tra i parti vaginali.
Critical Gaps in Information & Future Work
L’adozione di linee guida per la prevenzione del TEV può aver contribuito a ridurre i tassi di TVP negli Stati Uniti. Tuttavia, i tassi di EP non sono cambiati, sottolineando la necessità di ulteriore lavoro per affrontare questa condizione pericolosa e il suo contributo alla morte materna. Inoltre, dato che la maggior parte delle donne ha un parto vaginale, la mancanza di cambiamenti nei tassi di TVP tra i parti vaginali rispetto alle donne che hanno partorito con taglio cesareo può evidenziare la necessità di sviluppare raccomandazioni e linee guida per la prevenzione del TEV per le donne che partoriscono vaginalmente. I fattori di rischio per le malattie cardiovascolari (condizioni cardiache), come l’età avanzata, l’obesità e l’ipertensione (pressione alta), sono in aumento tra le donne in gravidanza, e questi fattori di rischio mettono le donne a maggior rischio di coaguli di sangue durante la gravidanza. Sono necessarie più ricerche su questi fattori di rischio per capire meglio i rischi di TEV legati alla gravidanza e il suo impatto (effetto) durante la gravidanza e il periodo postpartum.