Wolverine è diventato uno dei più, se non il più, popolare personaggio degli X-Men e della Marvel Comics mai concepito. Logan Howlett ha dimostrato un’enorme forza nei fumetti e nei film degli X-Men grazie alla sua personalità burbera ma premurosa e ai suoi incredibili poteri. Tuttavia, dopo la sua introduzione, Wolverine avrebbe avuto una mutazione molto diversa che lo avrebbe reso un X-Man molto diverso – che era in realtà un Wolverine mutato.
Wolverine apparve per la prima volta in The Incredible Hulk #180 (#181 fu la sua prima apparizione completa) e fu co-creato da Roy Thomas, Len Wein, e John Romita Sr. Il mutante è noto per essere uno dei primi membri degli X-Men, dato che la sua mutazione gli ha dato abilità potenziate, un fattore di guarigione e artigli ossei retrattili che in seguito sarebbero stati rivestiti di adamantio. Wolverine è un eroe inattaccabile e figo come pochi altri. Originariamente, però, l’artista Dave Cockrum disse che avrebbe dovuto essere l’animale mutato da cui prendeva il nome.
In The X-Men Companion, Cockrum, che ha contribuito a rendere popolare Wolverine insieme a Chris Claremont in Giant-Size X-Men #1, ha detto che Logan doveva essere un Wolverine mutato. Ha aggiunto che la leggenda della Marvel Stan Lee trovava il concetto disgustoso e l’idea non è mai entrata nelle sue origini.
Per quanto riguarda la sua origine, originariamente avevamo intenzione di farlo essere un Wolverine mutato”, ha rivelato l’artista Dave Cockrum in The X-Men Companion.
C’erano delle osservazioni nella storyline ad un certo punto in cui qualcuno stava valutando Wolverine e dicendo, “Non sono nemmeno sicuro che sia umano,” o qualcosa del genere (in X-Men #98, 1976), che avrebbe portato a questo,” Cockrum ha aggiunto in Wizard Tribute To Wolverine. “Ma Stan Lee trovò il concetto disgustoso.
Non è troppo sorprendente che l’origine sia stata scartata, perché rendere Logan un Wolverine letteralmente mutato sarebbe stato incredibilmente sciocco, anche per la Marvel. Wein, che ha contribuito a creare il personaggio, ha detto che non ha mai voluto che Wolverine fosse un Wolverine mutato, dicendo che scrive solo storie di umani e non di animali. Sul suo blog personale, ha detto che l’idea che Wolverine sarebbe stato un animale mutato è venuta dopo aver introdotto il personaggio in The Incredible Hulk e quando non era più coinvolto con il personaggio. Quindi, sembra che l’idea della diversa origine mutante di Wolverine sia stata pensata per la prima volta quando l’origine dell’eroe era in fase di definizione tra Cockrum e Claremont.
Ci sono pochi supereroi nei fumetti i cui poteri e origini sono così emozionanti e strazianti come Wolverine. La Marvel ha fatto la scelta giusta ruotando (o abbandonando) l’idea che Logan fosse in realtà un Wolverine mutato e ha invece optato per renderlo un umano con una mutazione. È incredibile pensare a quanto Wolverine e gli X-Men nel loro insieme sarebbero percepiti diversamente oggi dai lettori se la sua origine prevista da Cockrum fosse realmente accaduta. Per fortuna, Lee è intervenuto e il Wolverine che i fan conoscono ora non è stato trasformato in un animale mutato.
Liam McGuire è un editor di fumetti per Screen Rant. Ha lavorato per numerose pubblicazioni tra cui Cineplex Canada, MLB.com, Vice, CBR.com e altri. Puoi contattarlo direttamente all’indirizzo [email protected]
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