Da L’Altro Uomo | 30 Giugno 2020
La città di Springfield nel Massachusetts occidentale si trova nella contea di Hampden. Ha una superficie di circa 32 miglia quadrate ed è stata una città vivace quasi dalla sua nascita nel 1636.
Si trova accanto alla riva orientale del fiume Connecticut vicino alla confluenza dei suoi tre fiumi, il fiume Westfield occidentale, il fiume Chicopee orientale e il fiume Mill orientale.
Springfield è diventata la capitale urbana, economica e mediatica della sezione del Massachusetts dell’area della Connecticut River Valley.
Springfield ha diversi soprannomi – “The City of Firsts”, a causa delle molte innovazioni sviluppate lì, come il primo dizionario americano, il primo tornio per parti intercambiabili e la prima automobile americana a gas.
Altri due soprannomi sono “The City of Homes”, per la sua bella architettura vittoriana. E “Hoop City”, perché il popolare gioco del basket è stato inventato lì nel 1891.
Al 2020, la sua popolazione stimata supera i 156.000 abitanti, il che la rende la terza città più grande del Massachusetts, la quarta città più popolata di tutto il New England dopo Boston, Worcester e Providence, e la dodicesima più popolosa di tutti gli Stati Uniti nordorientali.
La grande area metropolitana di Springfield vanta una popolazione attuale di poco più di 690.000 residenti che chiamano la zona propria.
Springfield è sempre stata sede di una popolazione italiana molto grande. Il “South End” è considerato il quartiere “Little Italy” della città.
Ogni anno è molto tradizionale celebrare diverse feste italiane, la più grande delle quali è la festa della “Our Lady Mount Carmel Society”.
I primi immigrati italiani affluirono a Springfield, stabilendo una grande comunità di nativi italiani che continua ancora oggi.
Tra questi immigrati c’erano molti che provenivano dalla città napoletana di Bracigliano, fuori Salerno, nella regione Campania del Sud Italia.
E tra questi legittimi lavoratori che si sforzavano di fare successo in America, c’era un piccolo contingente di racket napolitani che si sarebbe stabilito anche a Springfield.
A partire dal proibizionismo sugli alcolici negli anni ’20, la zona ha sempre ospitato una pletora di criminali e racket, sia organizzati che indipendenti.
Tra questi c’era Antonio Miranda, fratello di un uomo che sarebbe poi diventato uno dei membri più noti e rispettati della malavita americana, il consigliere della famiglia Genovese di NYC, Michele (Mike) Miranda.
Questa prima connessione con Springfield può spiegare perché e come la Famiglia Genovese di New York City è diventata il potere mafioso della zona, anche oggi.
Ci sono stati racket affiliati ad altre bande nel corso degli anni, ma i Genovese sono stati il potere primario della zona.
In effetti, sia Springfield che la vicina città di Worcester sono state tradizionalmente governate da bande della Famiglia Genovese.
Residente “capo di decina” Salvatore (Big Nose Sam) Cufari a Springfield, e il suo “compare”, “capo di decina” Francesco (Frank I) Iacone di Worcester, furono i due più potenti, primi capi della malavita in quelle sezioni del Massachusetts per decenni.
Cufari e Iacone avevano come loro due più stretti aiutanti e soci di fiducia, Francesco (Frankie Skyball) Scibelli, e Carlo Mastrototaro, rispettivamente.
E ognuno sarebbe diventato ben noto nel proprio diritto.
Ma di tutti i molti mafiosi che avrebbero operato nella zona nel corso degli anni, il nome di Frankie Skyball era probabilmente il più famoso, o famigerato, per controllare il territorio per la famiglia Vito Genovese di LCN.
Servendo dapprima come “capo ad interim” di Sam Cufari, per poi diventarne il capo residente ufficiale, Scibelli è stato ampiamente riconosciuto come lo Zar di Springfield per oltre quarant’anni.
Questa è la loro storia!
Francesco (Frankie Skyball) Scibelli è nato nel 1912. È stato cresciuto e allevato nella sezione South End “Little Italy” di Springfield, Massachusetts.
Ha risieduto al 6 di Meadowbark Street in questa città per tutta la sua vita. Aveva anche una bella casa su Sea Lane che si affaccia sul Long Island Sound nella sezione di Old Saybrook dove ha mantenuto una casa estiva per decenni.
Ha avuto diversi fratelli con cui sarebbe stato partner e vicino per tutta la vita.
Sia Anthony (Turk) Scibelli che Albert (Baba) Scibelli erano soldati arruolati.
Baba sarebbe diventato Capo dopo la morte di Frankie.
Frankie Skyball era un piccolo uomo che da giovane aveva i lineamenti affilati e i capelli neri. Invecchiando i suoi capelli divennero tutti bianchi.
Si dice che avesse una personalità molto estroversa e amichevole e una mente molto acuta, eccellente con i numeri e le probabilità che lo aiutavano nel lavoro della sua vita – il business del gioco.
FBI # 585801
Era un membro veterano di lunga data nel regime di Springfield della Famiglia Genovese e si sospetta che sia stato formalmente introdotto almeno dai primi anni 40 sotto gli auspici e la sponsorizzazione del capo del regime, Capo Salvatore (Big Nose Sam) Cufari.
Frankie Skyball sarebbe stato il “braccio destro” di Cufari.
Scibelli e i suoi fratelli servirono lealmente Cufari per molti decenni, con Frankie che alla morte di Cufari arrivò a diventare lui stesso Capodecina.
Durante gli anni ’50 e ’60, frequentava e utilizzava l’Empire Cafe in Main Street a Springfield come suo quartier generale de facto e base delle operazioni.
Con una fedina penale che risale al 1932 per estorsione, contrabbando, e arresti per gioco d’azzardo… servendo 19 mesi in prigione per una condanna, Scibelli era un mafioso a tutto tondo attivo in tutte le forme di gioco. La sua banda era conosciuta per essere specializzata in scommesse sportive, lotterie, giochi di dadi fluttuanti, e, più tardi, video-slot machines.
Questa banda gestiva anche una grande rete di strozzini, sequestri di camion, furti organizzati e ricettazione di beni rubati, e contrabbando di alcolici durante il proibizionismo. Ma il loro racket principale era il gioco d’azzardo in sé, come per la maggior parte delle bande mafiose.
Il lavoro di Scibelli era originariamente quello di controllare e supervisionare queste varie attività per Cufari, il suo regime del Massachusetts, e la borgata Genovese a New York.
Lui e il suo compagno di scommesse di una volta, Andy Pradella, erano chiamati “The Scholar Group” a causa delle loro informazioni e precisione in questo campo.
Hanno avuto il controllo di Springfield e Hartford nel Connecticut, e parti dell’Upstate New York (Albany e Schnectady) sotto il loro dominio.
Simile al regime Falcone della famiglia Magaddino di Buffalo, che anche se tecnicamente “sotto” Magaddino gestiva le città di Utica-Roma e Siracusa per lo più autonomamente, così come il regime Scibelli che controllava la città di Springfield e le aree adiacenti come una piccola borgata a sé.
Capi regionali che, pur essendo tecnicamente un regime asservito ai genovesi, gestivano lo spettacolo da quella parte per lo più senza ostacoli.
Sono stati inclusi sia i soldati arruolati che gli associati principali della banda nel corso degli anni nella banda di Scibelli:
– Nicholas Camerota
– Adolfo (Big Al) Bruno
– Anthony (Turk) Scibelli
– Albert (Baba) Scibelli
– Emilio Fusco
– Felix Tranghese
– Anthony (Skipper) Delevo
– Daniel Sacco
– Andrew Torino
– Joseph Mineo
– Mario Fiore
– William Fiore
– Andrew Predella
– John Pradella
– Alvaro Lanzetta
– Charles Tolisano
– Christopher (The Greek) Anagnos
– Thomas (Slim) DeVito
– Anthony Delmonico
– Rocco Albano
– Donald (Donny) Pepe
– Henry Siciliano
– Louis Maloni
– Anthony Maloni
– William Carranza
– Ricardo (Soggy) Songini
…e
– Anthony Volpe, Sr. – che controllava il gruppo di Hartford, Connecticut, per la fazione Scibelli. Skyball era noto per frequentare la zona di Hartford una volta alla settimana per controllare le sue operazioni lì. Tolisano sovrintendeva un giro di polizze sotto il controllo del regime.
Si diceva anche che sia Volpe che l’ex soldato di NYC Girolamo (Bobby Doyle) Santuccio – che si era trasferito ad Hartford anni prima – sovrintendevano alle raccolte di shylock per Scibelli e quel gruppo.
– Bobby Doyle Santuccio
…. e inoltre operavano in tandem con i mafiosi di altre fazioni genovesi e della famiglia mafiosa del New England, compresi quelli nominati di seguito:
– Salvatore (Sabby) Basso – un soldato di punta del Connecticut nella mafia genovese sotto Pollina e John (Buster) Ardito.
– Vincent Pollina – soldato di punta della fazione genovese sotto John Ardito.
– Cosmo (Pinky) Panarelli – un soldato di Worcester e noto delinquente.
– Carlo Mastrototaro – un altro boss Genovese e capo della loro fazione di Worcester, Mass,
– William (Billy) Grasso – sottocapo del Connecticut per la mafia Patriarca.
– Raymond L.S. Patriarca – boss generale della famiglia N.E. con sede a Providence, R.I.
Frankie Skyball e quasi tutta la sua banda sono stati incriminati nel 1985 per un caso RICO di 18 capi d’accusa che includeva vari racket del gioco d’azzardo e una redditizia operazione di gioco d’azzardo dal nord-est ai casinò di Las Vegas e Atlantic City che aveva gestito per anni.
Al momento dell’arresto, le autorità federali sequestrarono 739.000 dollari trovati in contanti come proventi delle loro operazioni di racket.
Ha patteggiato ed è stato incarcerato nel 1987, accettando di scontare una pena di sei anni di prigione a 76 anni.
Ma due clausole del suo accordo erano il suo rifiuto di riconoscere la sua affiliazione o la sua alta posizione in Cosa Nostra o anche l’esistenza stessa di essa.
E la seconda era che il suo fratellino Anthony ricevesse una sospensione della pena in carcere…. era un vecchio duro e un vero aderente al suo voto di Omertà.
Nel 1996, a 84 anni, ha patteggiato di nuovo e fu condannato a scontare 15 mesi di prigione.
Finirà per scontare il massimo della pena, venendo finalmente rilasciato sulla parola nel 1998, diversi anni prima di morire nel 2000 alla comoda età di 88 anni…..
Francesco (Frankie Skyball) Scibelli era un rispettabilissimo ritorno alla vecchia scuola di un’epoca passata… un mafioso dai modi gentili e la cui parola era la sua garanzia.
Tutto quello che ho sentito dire su di lui sono stati complimenti, e Springfield avrebbe fatto bene ad avere ancora gente come lui, il suo predecessore Sam Cufari, e anche il suo successore Big Al Bruno al timone invece di quello che è successo alla città.
Una piccola città che ha fatto guadagnare tutti per molti decenni fino a quando un nuovo tipo di personaggio non addestrato e senza valore si è fatto strada al potere….. che vergogna!