Il tuo 5° dito del piede è arricciato? Cosa fai quando “questo porcellino” non può fare la pipì fino a casa.
Guarda le 4 foto qui sopra. Vedrete questo arricciamento delle dita minori abbastanza spesso nella vostra pratica, e quando sapete cosa significa può aiutare a guidare il vostro pensiero, sia da una prospettiva diagnostica che di trattamento.
Dovreste aver notato nelle foto che il 4° e il 5° dito del piede si arricciano e sono iperflessibili, e questo a riposo. Allora, cosa significa questo?
Significa che i flessori lunghi sono iperattivi, gli estensori sono sottoattivi, e la trazione in adduzione dei flessori lunghi non è contrastata dal poco apprezzato muscolo quadrato plantae.
Guarda il disegno clinico. Il quadrato plantae ha 2 capi, un capo mediale e un capo laterale. Essere in grado di testare clinicamente queste due teste vi darà molte informazioni sulla funzione del piede e quando vedete queste due dita esterne arricciarsi sotto, come vedete nella foto, vedrete sempre la debolezza della testa laterale del quadrato plantae.
Il quadrato plantae nasce da due teste separate l’una dall’altra dal lungo legamento plantare. La testa mediale è più grande e più muscolare, attaccata al calcagno mediale; la testa laterale è più piccola e più tendinea, attaccata al bordo laterale della superficie inferiore del calcagno e al legamento plantare lungo. Le due porzioni si uniscono e terminano in una fascia appiattita che si inserisce nelle superfici laterali, superiori e inferiori dei tendini del flessore del lungo, di solito del secondo, terzo e quarto dito del piede.
Ma questa volta, se avete studiato il disegno, dovreste notare la linea obliqua di trazione dei flessori lunghi. Questo dovrebbe infatti creare questo indesiderato effetto di arricciamento delle due dita laterali, dato che sono così lontane sulla linea obliqua di trazione. Tuttavia, se si guarda l’inserzione della testa laterale del quadrato plantae si dovrebbe essere in grado di concludere che questa testa è progettata per compensare questa trazione obliqua dei due tendini flessori lunghi esterni. Il quadrato crea una trazione posteriore sui tendini flessori lunghi esterni assicurando che l’effetto di arricciamento (come si vede nella foto) sia annullato. Così, abbiamo una presentazione clinica di una testa laterale debole del quadrato plantae (e probabilmente qualche altro che non discuteremo qui per non diluire lo scopo del post di oggi). Ora bisogna solo capire perché è debole o se c’è una ragione biomeccanica per la sua insufficienza
- si presenta un tipo di piede che rende difficile per questo muscolo creare una trazione posteriore sufficiente a compensare la tremenda leva dei flessori lunghi? Forse un varismo dell’avampiede, che dà ai tendini flessori un vantaggio meccanico o un valgismo dell’avampiede che mette il quadrato plantae in svantaggio meccanico? (Partecipare al nostro programma nazionale di certificazione della calzata vi aiuterà ad avvicinarvi alla comprensione di molti di questi problemi.)
- Ci sono altre varianti anatomiche come una maggiore larghezza dell’avampiede o bunions (mediale o sartoriale)
- C’è un’eccessiva pronazione posteriore o del mesopiede?
- Problema della scelta delle scarpe?
Alcune persone hanno una funzione adeguata del quadrato plantae. Notate i bei piedi nell’ultima foto … . devono avere forti quadratus plantae laterali e abduttori del piede e delle dita laterali! E, hanno una grande separazione delle dita, quindi grandi muscoli intrinseci interossei, e belle dita piatte (grande equilibrio tra flessori ed estensori).
Quindi, cosa si fa?
- si potrebbe fare un intervento chirurgico, amputare o fondere alcune delle articolazioni per farle sembrare migliori. Estremo per un problema come questo
- potresti ignorare il problema e sperare che vada via. (con tutta probabilità peggiorerà)
- potreste dare loro esercizi di flessione lunga, di arricciamento delle dita dei piedi, di arricciamento degli asciugamani, di presa del marmo, come si vede su internet…e dare al flessore digitorum longus ancora più di un vantaggio meccanico, e peggiorare il problema
- potreste dare loro esercizi per aumentare la funzione degli estensori lunghi, che aumenterebbero il vantaggio meccanico del quadratus plantae. Come lo shuffle walk; esercizi per sollevare, spalancare e raggiungere e il tripode in piedi (hmm…suona meglio)
- essere un vero clinico e oltre a guardare il piede, guardare a nord del piede per vedere cosa potrebbe causare il problema (perdita di rocker della caviglia, insufficiente attività glutea, perdita di rotazione interna dell’anca, ecc) Hmmm; suona anche come una buona idea…
I ragazzi del Gait. Martellando a casa, giorno dopo giorno, sull’importanza dell’andatura e dandoti indizi per essere un migliore _________ (inserisci atleta, allenatore, preparatore, clinico, calzolaio, specialista della riabilitazione…).