Installare l’editor Brackets in Ubuntu, Mint e altre distribuzioni Linux

In breve: Questo rapido tutorial mostra vari modi per installare l’editor Bracket in Ubuntu e altre distribuzioni Linux basate su Ubuntu.

Brackets è uno dei migliori editor di codice open source. È sviluppato da Adobe ed è focalizzato su web designer e sviluppatori front-end. Brackets è costruito in e per HTML, CSS e JavaScript. In questo articolo, vedremo come installare Brackets in Ubuntu, Linux Mint e poche altre distribuzioni Linux.

Siccome non sono uno sviluppatore web, forse non posso fare giustizia recensendo l’editor Brackets. Tuttavia, se siete interessati, potete leggere una bella recensione qui.

Metodo 1: installare Brackets usando Snap

A partire da Ubuntu 16.04, Bracket è disponibile come app Snap. Puoi trovarlo nel Software Center e installarlo da lì in pochi click.

Se vuoi seguire la via della linea di comando, puoi usare i comandi Snap per installare Brackets. Questo funzionerà per tutte le distribuzioni Linux che supportano il packaging Snap.

Ma prima, assicurati di avere il demone snapd installato sul tuo sistema. Usate il comando qui sotto per installarlo. Non preoccupatevi se è già installato. Basta eseguire il comando qui sotto:

sudo apt-get install snapd

Una volta che ti sei assicurato che snapd sia installato sul tuo sistema Linux, installa Brackets usando il comando qui sotto:

sudo snap install brackets

Ecco fatto.

Metodo 2: Installare Brackets utilizzando PPA in Ubuntu e Linux Mint (Non consigliato)

Nota: Questo metodo è ridondante ora. Quando Brackets non era ufficialmente disponibile, il PPA non ufficiale ha fornito un modo semplice per installare Brackets su Ubuntu.

Aprire un terminale e utilizzare i seguenti comandi per installare Brackets tramite il PPA non ufficiale:

sudo add-apt-repository ppa:webupd8team/bracketssudo apt-get updatesudo apt-get install brackets

Metodo 3: Installare Brackets utilizzando il pacchetto DEB o il codice sorgente

Se non ti piacciono i PPA, puoi ottenere i file di installazione .deb dal link sottostante. Troverai anche il codice sorgente dell’ultima versione.

Questi binari .deb possono essere installati facendo doppio clic su di essi. Verrà aperto in Ubuntu Software Center per impostazione predefinita. Puoi usare anche un’alternativa più leggera, Gdebi.

Gli stessi metodi dovrebbero funzionare anche in altre distribuzioni Linux basate su Ubuntu come Pinguy OS, LXLE, Elementary OS, Peppermint, Deepin, Linux Lite ecc.

Rimuovere Brackets

Se non ti piace Brackets, puoi facilmente rimuoverlo.

Se l’hai installato dal pacchetto DEB o dal Software Center, puoi rimuoverlo da lì stesso.

Se hai usato il comando snap, puoi usare il comando qui sotto per rimuovere Brackets:

sudo snap remove brackets

Se hai usato il PPA, puoi rimuoverlo usando i seguenti comandi:

sudo apt-get remove brackets

sudo add-apt-repository --remove ppa:webupd8team/brackets

Spero che questo ti abbia aiutato ad installare Brackets in Ubuntu e altre distribuzioni Linux. Cosa ne pensi di Brackets? Brackets è meglio dell’editor di testo Atom? Condividi le tue opinioni.