- Introduzione
- Nell’Induismo
- Purana e Itihasa (storia epica)
- Ayurveda (scienza della vita)
- Nel buddismo
- Buddismo tibetano (Vajrayana o buddismo tantrico)
- Lingue dell’India e dell’estero
- Dizionario marathi-inglese
- Dizionario sanscrito
- (Deutsch Wörterbuch)
- Dizionario hindi
- See also (Relevant definitions)
- Testo rilevante
Introduzione
Introduzione:
Ira significa qualcosa in Buddismo, Pali, Induismo, Sanscrito, Marathi, Hindi. Se vuoi conoscere il significato esatto, la storia, l’etimologia o la traduzione inglese di questo termine, allora controlla le descrizioni in questa pagina. Aggiungi il tuo commento o il riferimento a un libro se vuoi contribuire a questo articolo riassuntivo.
Nell’Induismo
Purana e Itihasa (storia epica)
Fonte: archive.org: Puranic Encyclopedia
1) Irā (इरा).-Una delle mogli di Kaśyapa. Aditi, Diti, Danu, Ariṣṭā, Surasā, Khaśā, Surabhi, Vinatā, Tāmrā, Krodhavaśā, Irā, Kadrū e Muni erano le mogli di Kaśyapa. L’erba sulla terra ebbe origine da Irā. (Agni Purāṇa, capitolo 19).
2) Irā (इरा).-C’era un devī chiamato Irā tra gli attendenti di Kubera. (Mahābhārata Sabhā Parva, capitolo 10, verso 11).
Fonte: archive.org: Nilamata Purana: uno studio culturale e letterario
Irā (इरा).-In molti Purāṇas, Irā è menzionata come figlia di Dakṣa, moglie di Kaśyapa e madre di tre figlie Latā, Vallī e Vīrudhā, che a loro volta, diventarono madri di alberi, piante e arbusti. Vedi Brahmāṇḍa-purāṇa, III.7.459-63, 468; Matsya-purāṇa, 6.2, 18, 46; Vayu-purāṇa, 69.339-42; Viṣṇu-purāṇa, I.21.24. Questa associazione di Irā con il mondo vegetale può essere fatta risalire al Ṛigveda (V.83.).
Irā è il fiore chiamato “Yurukam” nel Kaśmīri. È usato per l’adorazione di Śiva nel festival Śivarātri.
Fonte: Dizionari digitali sanscriti di Colonia: The Purana Index
1a) Irā (इरा).-Un nome di Sarasvatī.*
- * Bhāgavata-purāṇa X. 13. 57.
1b) Una figlia di Dakṣa (Garuḍa (?), Vāyu-purāṇa) e una delle mogli di Kaśyapa; madre di tre figlie: latā (rampicante), vallī (pianta strisciante) e vīrudhā (pianta che ricresce dopo essere stata tagliata); esse divennero a loro volta madri di alberi, piante e arbusti; latā creò piante selvatiche senza fiori che stavano nelle regioni sabbiose e anche alberi con frutti e fiori; vallī, cespugli ed erba di ogni tipo e vīrudhā creò il gruppo vīrudha come suoi numeri.*
- * Brahmāṇḍa-purāṇa III. 7. 459-63, 468; Matsya-purāṇa 6. 2 e 46; 146. 18; Vāyu-purāṇa 69. 339-42; Viṣṇu-purāṇa I. 15. 125; 21. 24.
2) Īrā (ईरा).-Un fiume mahānadi.*
- * Vāyu-purāṇa 108. 79.
Fonte: Shodhganga: Il saurapurana – uno studio critico
Irā (इरा) si riferisce a una delle tredici delle sessanta figlie di Dakṣa date in sposa a Kaśyapa, secondo un racconto del Vaṃśa (‘descrizione genealogica’) del Saurapurāṇa del X secolo: uno dei vari Upapurāṇas che raffigurano lo Śaivismo.-Dakṣa si sposa con Asikni, figlia di Prajāpati Viraṇa e genera sessanta figlie. . Le tredici mogli di Kaśyapa sono Aditi, Diti, Danu, Ariṣṭā, Surasā, Svadhā, Surabhi, Vinatā, Tamrā, Krodhavasā, Irā e Muni.
I Purana (पुराण, purāṇas) si riferiscono alla letteratura sanscrita che conserva la vasta storia culturale dell’India antica, incluse le leggende storiche, le cerimonie religiose, le varie arti e scienze. I diciotto mahapurana ammontano a più di 400.000 shloka (distici metrici) e risalgono ad almeno diversi secoli a.C.
Ayurveda (scienza della vita)
Fonte: Biblioteca della Saggezza: Raj Nighantu
Irā (इरा) si riferisce alla “terra” ed è menzionato in una lista di 53 sinonimi di dharaṇi (“terra”), secondo il secondo capitolo (dharaṇyādi-varga) del Raj Nighantu o Rājanighaṇṭu (enciclopedia ayurvedica) del XIII secolo. Il Dharaṇyādi-varga copre le terre, il suolo, le montagne, le giungle e le relazioni della vegetazione tra alberi e piante e sostanze, con i loro vari tipi.
Āyurveda (आयुर्वेद, ayurveda) è una branca della scienza indiana che si occupa di medicina, erboristeria, tassologia, anatomia, chirurgia, alchimia e argomenti correlati. La pratica tradizionale dell’Āyurveda nell’India antica risale almeno al primo millennio a.C. La letteratura è comunemente scritta in sanscrito usando vari metri poetici.
Nel buddismo
Buddismo tibetano (Vajrayana o buddismo tantrico)
Fonte: Biblioteca della Saggezza: Buddhismo tibetano
Īrā (ईरा) si riferisce a uno dei vari Nakṣatras menzionati come frequentatori degli insegnamenti nel Mañjuśrīmūlakalpa del VI secolo: uno dei più grandi Kriyā Tantra dedicati a Mañjuśrī (il Bodhisattva della saggezza) che rappresenta un’enciclopedia della conoscenza riguardante principalmente gli elementi ritualistici del buddhismo. Gli insegnamenti di questo testo provengono da Mañjuśrī e furono insegnati a e da Buddha Śākyamuni in presenza di un vasto pubblico (incluso Īrā).
Il Buddhismo tibetano comprende scuole come Nyingma, Kadampa, Kagyu e Gelug. Il loro canone primario di letteratura è diviso in due grandi categorie: Il Kangyur, che consiste nelle parole del Buddha, e il Tengyur, che include commentari da varie fonti. L’esoterismo e le tecniche tantra (vajrayāna) sono raccolte in modo indipendente.
Lingue dell’India e dell’estero
Dizionario marathi-inglese
Fonte: DDSA: The Molesworth Marathi and English Dictionary
īra (ईर).-f (Contrazione popolare da vīrya S) Forza, vigore, virtù, potenza; il principio che costituisce l’eccellenza, la solidità, la fermezza o l’efficacia di. 2 A scacchi. La linea di scacco occupata da un pezzo protettivo. Da cui, īrēsa sāmpaḍaṇēṃ Essere coinvolti in qualche difficoltà inestricabile.
— O —
īra (ईर).-f (īrṣyā S) Emulazione, rivalità, contendere o affrontare. v dhara, yē. irēsa paḍaṇēṃ Sentirsi legati (a fare qualcosa) da un senso di onore o di orgoglio suscitato, o attraverso uno spirito di competizione o emulazione.
Fonte: DDSA: The Aryabhusan school dictionary, Marathi-English
īra (ईर).-Emulazione, rivalità.
Il marathi è una lingua indoeuropea che ha oltre 70 milioni di persone madrelingua in (prevalentemente) Maharashtra India. Il marathi, come molte altre lingue indo-ariane, si è evoluto dalle prime forme di Prakrit, che a sua volta è un sottoinsieme del sanscrito, una delle lingue più antiche del mondo.
Dizionario sanscrito
Fonte: DDSA: The practical Sanskrit-English dictionary
Irā (इरा).- (‘irā tu madirāvāribhāratyaśanabhūmiṣu’ iti viśvalocanaḥ)
1) La terra.
2) Discorso.
3) La dea della parola, Sarasvatī,
4) L’acqua.
5) il cibo; इरावतीं धारिणीं भूधराणाम् (irāvatīṃ dhāriṇīṃ bhūdharāṇām) Mb.13. 26,95.
6) Liquore spiritoso.
7) Qualsiasi fluido potabile; un sorso (specialmente di latte).
8) Rinfresco, conforto (Ved. negli ultimi tre sensi).
9) Nome di una delle mogli di Kaśyapa.
— O —
Īra (ईर).-Vento.
-jaḥ, putraḥ Nome di Hanūmat.
Forme derivabili: īraḥ (ईरः).
Fonte: Dizionari digitali sanscriti di Colonia: Dizionario sanscrito-inglese Shabda-Sagara
Irā (इरा).-f.
(-rā) 1. La terra. 2. L’acqua. 3. Discorso. 4. La dea della parola, &c. 5. Spiriti ardenti. E. iṇ andare, e corse Unadi affisso, fem. affisso ṭāp.
Fonte: Dizionari digitali di sanscrito di Colonia: Dizionario sanscrito-inglese Benfey
Irā (इरा).-f. 1. Acqua. 2. Il nome di un Apsaras, Mahābhārata 2, 393.
Fonte: Dizionari sanscriti digitali di Colonia: Cappeller Sanskrit-English Dictionary
Irā (इरा).- bevanda, sorso rinfrescante; conforto, godimento.
— OR —
Irā (इरा).- bevanda, sorso rinfrescante; conforto, godimento.
— OR —
Īra (ईर).- vento.
Fonte: Dizionari sanscriti digitali di Colonia: Monier-Williams Sanskrit-English Dictionary
1) Irā (इरा):-f. (anche irā, ) (strettamente legato a iḍā e iLā) qualsiasi fluido potabile
2) un sorso (specialmente di latte), ecc.
3) cibo, ristoro
4) conforto, godimento,
5) nome di una Apsaras (una figlia di Dakṣa e moglie di Kaśyapa),
6) acqua,
7) spiriti ardenti,
8) la terra,
9) la parola,
10) la dea della parola, Sarasvatī,
11) (cf. iḍā.)
12) Īra (ईर):- m. vento.
13) mfn. guidare, inseguire,
(Deutsch Wörterbuch)
Fonte: Dizionari sanscriti digitali di Colonia: Böhtlingk e Roth Grosses Petersburger Wörterbuch
Irā (इरा):-
— OR —
Irā (इरा):-auch Speise bei zu
— OR —
Īra (ईर):-(von īr) m. Vento: ja der Sohn des Windes d. i. Hanumant putra dass.
Il sanscrito, scritto anche संस्कृतम् (saṃskṛtam), è un’antica lingua dell’India comunemente considerata la nonna della famiglia delle lingue indoeuropee (anche l’inglese!). Strettamente alleato con il Prakrit e il Pali, il sanscrito è più esaustivo sia nella grammatica che nei termini e possiede la più vasta collezione di letteratura del mondo, superando di gran lunga le sue lingue sorelle, il greco e il latino.
Dizionario hindi
Fonte: DDSA: A practical Hindi-English dictionary
Irā (इरा) :-(nf) the earth; speech.
See also (Relevant definitions)
Starts with (+35): Irac, Iracara, Irachara, Irada, Iradh, Iradhyai, Iragarbhashira, Iragimiragi, Iraja, Irajika, Irajy, Irajya, Irajyu, Irakata, Irakshira, Irala, Iralem, Irama, Iramanjaripuja, Iramanjaripujana.
Fine con (+1131): Abadagira, Abadhira, Abdhidindira, Abdhihindira, Abdhitira, Abhinira, Abhira, Abhiruchira, Abhirucira, Abhivira, Abira, Achira, Acira, Adabashira, Adardira, Adhashshira, Adhira, Adhishthanasharira, Adhivira, Adhosira.
Full-text (+147): Iraja, Anira, Iresa, Aireya, Iracara, Prasannera, Tuh, Irasya, Cyut, Agira, Iravat, Irammada, Vyush, Kumbhira, Pyush, Dam, Irapada, Samiralakshman, Iraputra, Irakshira.
Testo rilevante
La ricerca ha trovato 22 libri e racconti contenenti Ira, Irā, Īrā, Īra; (i plurali includono: Iras, Irās, Īrās, Īras). Puoi anche cliccare sulla panoramica completa che contiene estratti testuali in inglese. Qui sotto ci sono i link diretti per gli articoli più rilevanti:
Il Nilamata Purana (del Dr. Ved Kumari)
Il Padma Purana (di N.A. Deshpande)
Capitolo 6 – Nascita dei Devas, Daityas, uccelli e serpenti ecc. <
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Il Garuda Purana (di Manmatha Nath Dutt)
Capitolo VI – Re-incarnazione di Daksha sotto forma di Prachetas <
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Gratitudine ai genitori (di Ajahn Sumedho)
Lo Skanda Purana (di G. V. Tagare)
Capitolo 14 – La leggenda di Vajrāṅga <
Capitolo 28 – La grandezza di Gaṅgā (continua) <
Capitolo 5 – La partenza di Agastya <
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Il Vishnu Purana (abbreviato)
I Prachetas <
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