Comprendere la perdita ricorrente della gravidanza
L’American Society of Reproductive Medicine (ASRM) ha recentemente ridefinito la perdita ricorrente della gravidanza come due o più perdite consecutive della gravidanza. Perdere una gravidanza è devastante e le perdite ricorrenti sono strazianti. Per coloro che hanno perso gravidanze multiple, i sentimenti di tristezza, isolamento e disperazione possono essere ancora più opprimenti. Purtroppo, questa dolorosa esperienza è molto comune – il rischio di aborto spontaneo in qualsiasi gravidanza è circa il 15%. Prendersi il tempo per diagnosticare i potenziali problemi, quindi creare un piano di trattamento su misura per il singolo paziente è il modo migliore per superare gli aborti ricorrenti.
È importante capire che quando accade un aborto spontaneo, non è colpa tua. È estremamente raro che un aborto spontaneo si verifichi a causa delle azioni di una donna incinta. Andare a correre, fare sesso, prendere (la maggior parte) dei farmaci o subire una leggera caduta non causerà un aborto spontaneo. È anche importante concedere del tempo per guarire, sia fisicamente che emotivamente. Molti pazienti si prendono una piccola pausa dal trattamento dopo una perdita.
La maggior parte degli aborti si verifica nelle prime 13 settimane di gestazione, con un aborto spontaneo formalmente definito come la perdita di una gravidanza durante le prime 20 settimane. È meglio consultare un medico dopo aver sperimentato due aborti consecutivi.
Comprendiamo le difficoltà che i pazienti sperimentano dopo una perdita, e lavoriamo diligentemente per vostro conto per garantire che siate supportati e sostenuti nel vostro viaggio verso il successo della fertilità.
Cause comuni di aborto spontaneo
Cause genetiche
La causa più comune di aborto spontaneo, un’anomalia genetica rappresenta la grande maggioranza delle perdite. Un’anomalia genetica è presente quando c’è un cromosoma in più o mancante in un embrione. La causa principale dei problemi genetici è sconosciuta, ma l’età è spesso una componente. Con l’età, l’anomalia genetica aumenta negli uomini e nelle donne. Il modo più efficace per diagnosticare e trattare l’anomalia genetica è lo screening genetico degli embrioni tramite lo screening genetico preimpianto prima del trasferimento dell’embrione. Questo permette di scegliere gli embrioni più sani per il trattamento.
Squilibrio ormonale
Quando alcuni ormoni sono squilibrati, come bassi livelli di progesterone, possono verificarsi aborti ricorrenti. Gli squilibri ormonali sono tipicamente trattati attraverso la prescrizione di farmaci.
Anomalie uterine
Alcune anomalie uterine, come fibromi o un setto uterino, possono causare difficoltà nell’attaccamento dell’embrione alla parete uterina. I trattamenti chirurgici possono correggere i problemi uterini, aumentando le possibilità di successo della gravidanza.
Condizioni mediche non diagnosticate
Alcune condizioni mediche e malattie possono aumentare la probabilità di aborto spontaneo. Per esempio, i disturbi del sistema immunitario e della coagulazione del sangue, così come la disfunzione tiroidea e il diabete possono causare un aborto spontaneo se non vengono trattati. Infezioni come la listeria, la gonorrea e il morbillo possono anche aumentare il rischio di perdita della gravidanza.
Inspiegabile
Con così tante variabili, può essere difficile individuare una causa precisa. Anche senza una causa diagnosticabile, l’ASRM afferma che la maggior parte delle perdite sono dovute a un’anomalia genetica.
Se stai sperimentando perdite di gravidanza ricorrenti contattaci per fissare un consulto per esplorare le cause e le opzioni di trattamento possibili.