Il Panther non aveva una corazzatura così spessa, né un armamento così pesante, come i carri armati come il Tiger, ma era probabilmente un progetto molto più equilibrato. Era uno dei più veloci carri armati tedeschi, altamente manovrabile e dotato di un cannone preciso. Il suo peggior difetto era la propensione a prendere fuoco se il motore si inceppava.
Il Modello G fu l’ultima variante di produzione principale del Panther e il nostro esemplare era uno di un gruppo costruito, sotto il controllo britannico, alla fine della guerra. Questi furono testati in Gran Bretagna e in Germania e potrebbero aver contribuito alla progettazione del Centurion britannico.
Questo Panther fu trovato parzialmente completato sulle linee di produzione dopo la resa tedesca e fu finito dalle truppe REME. Ha caratteristiche caratteristiche dell’Ausf G, tra cui una maggiore corazzatura, una piastra laterale in un unico pezzo e portelli incernierati nello scafo.
Lo schema mimetico è simile a quello usato sui Panthers che lasciavano la fabbrica negli ultimi mesi della guerra. Una base di rosso con altri colori applicati rapidamente. E’ stato visto sui Panthers del 5° Battaglione, 25° Panzer Grenadier Division sul fronte orientale nel febbraio 1945.
Nome preciso: Panzerkampfwagen V Aus G
Altro nome: SdKfz 171, VK3002, Panther I, Pz Kpfw Panther (Aus G)
DESCRIZIONE
Il Panzerkampfwagen V o Panther fu il miglior carro armato tedesco della seconda guerra mondiale e forse il miglior carro armato medio messo in campo da qualsiasi combattente nella seconda guerra mondiale. L’altro contendente per il riconoscimento di miglior carro armato è il sovietico T34, le cui versioni precedenti hanno ispirato alcuni aspetti del design del Panther.
I carri armati sovietici T34/76 e KV furono una completa sorpresa per i tedeschi quando li incontrarono nel luglio 1941 durante l’invasione dell’Unione Sovietica. Erano superiori a qualsiasi carro armato che i tedeschi avevano in servizio e le truppe tedesche chiesero presto un nuovo carro armato per contrastarli.
Una commissione speciale Panzer fu inviata sul fronte orientale nel novembre 1941 per raccogliere informazioni. Dopo il rapporto della commissione, fu chiesto a Daimler Benz e MAN di progettare un nuovo carro armato medio. La MAN alla fine vinse il concorso di progettazione e il primo prototipo apparve nel settembre 1942. Hitler decretò che il nuovo carro armato, chiamato Panther, doveva essere pronto per il servizio entro la fine di maggio 1943 in modo da poter partecipare all’offensiva contro l’esercito sovietico prevista per l’estate del 1943, l’operazione Zitadelle. Come risultato il suo sviluppo fu affrettato e la prima versione di produzione, la Ausfuhrung D, soffrì di molti problemi iniziali. Questi includevano guasti ai cerchioni delle ruote, problemi con la trasmissione e una tendenza del motore a prendere fuoco.
Il Panther Aus D fece il suo debutto in combattimento nella battaglia di Kursk nel luglio 1943, la più grande battaglia di carri armati della storia. Molti dei primi modelli di Panther furono persi a causa di guasti meccanici piuttosto che per azione nemica.
Lo scafo del Panther era saldato e aveva una corazza spessa e inclinata. La parte superiore della parte anteriore dello scafo era spessa 6 cm, la parte anteriore della torretta 8 cm. Questa corazza era in grado di resistere ai proiettili sparati dalla maggior parte dei cannoni dei carri armati alleati quando entrò in servizio. Lo scafo era portato su otto paia di grandi ruote stradali su ogni lato, attaccate a barre di torsione e montate su ampi cingoli come il T34. La trasmissione e le ruote motrici erano nella parte anteriore dello scafo e il motore a benzina Maybach era nella parte posteriore.
Il Panther montava un cannone lungo, ad alta velocità e preciso da 7,5 cm, il KwK42. Questo cannone era lungo 70 calibri e aveva una velocità di 1.120 metri/sec. Poteva penetrare 14,9 cm di piastra corazzata inclinata a 30 gradi ad una distanza di 1.000 metri. La corazza anteriore del principale carro armato statunitense di questo periodo, lo Sherman, (vedi E1955.32) era spessa poco più di 5 cm; il sovietico T34/76 aveva 4,5 cm sulla parte anteriore dello scafo e 6,5 cm sulla parte anteriore della torretta (vedi E1952.44). Il cannone era completato da un’eccellente ottica.
Ottocentocinquanta Panther Aus D furono prodotti prima che un carro migliorato, confusamente chiamato Aus A, lo sostituisse nel settembre 1943! L’Aus A aveva una torretta ampiamente modificata con una cupola del comandante fusa, un supporto sferico per la mitragliatrice di prua al posto del deflettore della cassetta delle lettere e molti cambiamenti per migliorare l’affidabilità. L’Aus A divenne il principale carro armato da combattimento della Wehrmacht e ne furono costruiti 2.000 tra l’agosto 1943 e il maggio 1944. Servirono sul fronte orientale, in Italia e in Normandia dopo l’invasione angloamericana nel giugno 1944.
Il Panther Aus A fu a sua volta sostituito dal Panther Aus G nella primavera del 1944, (l’Aus F era un modello progettato che non entrò mai in produzione). L’Aus G aveva ulteriori modifiche per migliorare l’affidabilità, una corazza più spessa, una struttura dello scafo semplificata e un mantello del cannone modificato che aveva lo scopo di eliminare una trappola per i colpi. Fu l’ultima variante di produzione e 3.126 furono realizzati da MAN, Daimler Benz e MNH tra il marzo 1944 e l’aprile 1945, portando la produzione totale di carri armati Panther a 5.976 veicoli. Il Panther Aus G fu il primo carro armato ad utilizzare ausili per la visione notturna a infrarossi in combattimento, anche se su piccola scala. La cupola del comandante era dotata di un mirino a infrarossi, mentre l’illuminazione era fornita da una luce di ricerca a infrarossi montata su una versione speciale del semicingolato SdKfz 251, chiamato Uhu (Gufo).
I Panther Aus B e C erano progetti “cartacei” che non furono mai costruiti, mentre dell’Aus F furono realizzati solo prototipi.
Il Panther del Tank Museum è un Aus G piuttosto insolito; insolito perché è uno di un piccolo lotto completato nella fabbrica MNH dalle truppe britanniche REME per il British Army subito dopo la fine della guerra in Europa. Questi furono ampiamente testati in Gran Bretagna e in Germania. I risultati delle prove potrebbero aver influenzato lo sviluppo del carro armato britannico Centurion.