“La violenza domestica comporta una serie di comportamenti che possono includere la violenza fisica e sessuale; l’uso della coercizione e delle minacce; l’intimidazione; l’abuso emotivo, l’isolamento; la minimizzazione, la negazione e la colpevolizzazione; l’uso dei bambini; il privilegio maschile; l’abuso economico. Queste forme di abuso non si verificano in modo isolato l’una dall’altra, ma piuttosto si verificano simultaneamente.”
La teoria della Ruota del Potere e del Controllo si basa sulla ricerca raccolta lavorando con le vittime di abuso domestico, che mostra che il comportamento degli abusatori non è casuale o arbitrario, ma intenzionale e sistematico. L’obiettivo del comportamento dei maltrattanti è quello di esercitare il controllo sui loro partner. Credono che sia un loro diritto governare ogni dettaglio e movimento del loro partner. Le varie forme di abuso, i diversi comportamenti, sono tutti usati come tattiche di controllo.
Potere & Controllo e modelli di uguaglianza sviluppati dal Domestic Abuse Intervention Project (DAIP), Duluth, Minnesota. Clicca sulle ruote per versioni stampabili o visita la Galleria delle Ruote del DAIP.
Questo modello ha anche una ruota separata e contrastante chiamata Ruota dell’Uguaglianza, che mostra l’equilibrio e l’armonia che esiste in relazioni sane dove entrambe le parti sono uguali. Il modello della Ruota dell’Uguaglianza illustra l’uguaglianza al centro di una relazione sana. Quando entrambi i partner in una relazione credono di essere uguali, e nessuno dei due cerca di ottenere potere e controllo sull’altro, il risultato è una relazione sana e non violenta.
Il Ciclo della Violenza dell’Abuso Domestico
La teoria del Ciclo della Violenza dice che l’abuso domestico segue un certo schema. Questo non si applica solo ai mariti, ma anche ai tuoi suoceri e alla tua famiglia.
– Abuso – Il tuo maltrattante mostra aggressività verso di te verbalmente, fisicamente o sessualmente. Vuole mostrarti che ha il controllo e che ti possiede.
– Senso di colpa – Avendo abusato di te – il tuo abusante ora si sente in colpa per paura che tu lo dica a qualcuno e che si metta nei guai con la sua/nostra famiglia. È meno preoccupato di maltrattarti e più di quello che diranno gli altri.
– Scuse – Il tuo abusante cerca di razionalizzare il suo comportamento violento inventando scuse nella sua mente così da poterti incolpare delle sue azioni. Questo per non doversi assumere la responsabilità di ciò che ha fatto.
– Comportamento “normale” – L’abusante si rende conto che il modo in cui ti tratta non è giusto. Ora, fa tutto il possibile per assicurarsi di poterti controllare per evitare che tu lo lasci. Lo troverai a comportarsi in modo del tutto normale, come se non fosse successo nulla e potrebbe anche fare di tutto per essere carino e gentile con te. Questo è per darvi la falsa speranza che si sente male per quello che è successo e che è cambiato. Non fatevi ingannare da questo gesto. Un buon modo per capire se è davvero cambiato è vedere se si comporta di nuovo in modo abusivo nei vostri confronti. Se lo fa, allora sai che era una recita.
– Fantasia e pianificazione – Il tuo abusante prova piacere quando pensa di abusare ancora di te. Ti fa “camminare sulle uova”, osservando ogni tua mossa, o magari facendoti spiare dalla sua famiglia. Vuole trovare scuse per fartela pagare in modo da poter completare la sua fantasia di farti del male.
– Set-up – Questo è il momento in cui il tuo abusante ti incastra deliberatamente. Fa un piano, creando una scena per farti fare qualcosa per cui poi ti può punire. Vuole assicurarsi di poterti convincere in seguito che “è stata colpa tua”.
Sia che tu sia sposato da poco o abbia una relazione consolidata da tempo, è comprensibile che il “comportamento normale” (scuse, regali, gesti affettuosi) tra i casi di abuso possa rendere più difficile la partenza. Potresti sentirti sotto pressione perché tutti ti dicono quanto sia fantastico tuo marito, o non vuoi portare vergogna alla tua famiglia. Qualunque sia la ragione, ricorda: agli uomini che abusano piace abusare. Possono smettere quando vogliono. Potresti pensare di poterlo cambiare, ma la realtà è che se rimani, potresti metterti in grave pericolo.