È una domanda semplice: qual è lo scopo di una banca? Tuttavia, le risposte che ricevo spesso mancano il bersaglio, imho. Ricevo risposte come finanziare il business, finanziare il progresso, sostenere il governo, mantenere le economie stabili, gestire il rischio, costruire comunità, permettere alle persone di essere sicure, permettere il commercio e altro. Queste risposte sono tutte vere ma, per me, il cuore dello scopo delle banche è quello di rendere le società migliori.
Tutto questo risale al 2008 e alla crisi finanziaria, quando molte banche sono state accusate di essere socialmente inutili (qualcosa di cui ho parlato nel blog dieci anni fa) e hanno perso la loro bussola morale. Il fatto è che molte banche perdono questa bussola perché il potere corrompe, e il denaro è potere. Questo è il motivo per cui le banche dovrebbero tenere a mente uno scopo chiaro per la loro esistenza perché, se non lo fanno, investiranno in cose che distruggono il mondo, decadono le società e corrompono gli individui. È un equilibrio difficile da mantenere e una linea dura da percorrere. Tuttavia, se i governi sono seri riguardo alla regolamentazione delle istituzioni finanziarie, allora i regolatori dovrebbero concentrarsi su questa domanda: le nostre istituzioni finanziarie stanno rendendo migliore la nostra società?
Quando si pensa ai problemi del mondo di oggi: le tensioni tariffarie, l’escalation delle armi, l’emergenza climatica, gli incendi, le inondazioni … troppi altri da nominare, allora la maggior parte di tutto questo si riferisce all’abuso umano delle nostre risorse per il profitto e il commercio. Se le banche permettono il profitto e il commercio, cosa che fanno, allora devono chiedersi se lo stanno facendo in modo responsabile.
Ora, non sto dicendo che una banca dovrebbe deviare tutte le sue politiche dalle imprese di combustibili fossili, dai frackers e da altri compiti riprovevoli. Ma hanno bisogno di una luce guida da seguire per evitare di danneggiare le società e le risorse. Questo mi ha colpito quando ho scritto la recente intervista con Ana Botin, presidente esecutivo di Santander. Quando le è stato chiesto perché non smette di finanziare le imprese di combustibili fossili, la sua risposta è stata:
“Non sarebbe responsabile. Non possiamo semplicemente tagliare l’energia in Polonia, dove gran parte dell’economia è ancora alimentata dal carbone. Ma abbiamo annunciato, e siamo una delle grandi banche in Polonia, che non finanzieremo nessun nuovo progetto di carbone. Bisogna trovare un equilibrio ragionevole tra la trasformazione e il sostegno ai nostri clienti. Abbiamo la missione di aiutare le persone e i clienti a prosperare in modo sostenibile”
Questo illustra l’equilibrio e la linea dura. Si deve continuare a sostenere le imprese che possono causare problemi sociali e ambientali, ma si può cambiare quel sostegno per essere più responsabili. Per ogni progetto in cui un’azienda di combustibili fossili si impegna, deve avere un progetto di energie rinnovabili che compensi una quantità uguale di emissioni, per esempio. Questo è importante perché mi stupisce ancora che un terzo di tutte le emissioni di carbonio che hanno danneggiato il nostro pianeta negli ultimi cinquant’anni siano generate da sole 20 aziende.
Purtroppo il maggior colpevole è l’azienda saudita Saudi Aramco che si è quotata in borsa nel dicembre 2019 e ha visto la più grande IPO della storia. L’IPO ha raccolto 25,6 miliardi di dollari e ha valutato l’azienda a 1,7 trilioni di dollari, rendendola l’azienda di maggior valore al mondo davanti ad aziende del calibro di Amazon, Apple e Alibaba.
Gli investitori investono per il profitto, non per il pianeta, la società o le comunità. I banchieri giocano un ruolo fondamentale in questa battaglia e se iniziano ad essere d’accordo con la mia dichiarazione che lo scopo di una banca è quello di rendere migliore la società, possono influenzare gli investitori e i fondi a fare lo stesso.
Alcuni lo capiscono davvero ma oggi, mentre iniziamo un nuovo decennio, lo capiscono nel cuore ma non nei titoli. Sanno che dovremmo essere più concentrati sugli stakeholder ma, quando si tratta del proprio bonus personale e del proprio stile di vita, non si cambia. Si prende ancora il profitto, si vola, si brucia il fuoco e si ignora il disastro.
Qualcosa deve cambiare …
Qualcosa deve cambiare di Josh Wilson
Ho sete, Dio ho sete di bere ciò che mi distrugge
Sto versando veleno nella mia tazza
Ho fame, Dio ho fame di consumare ciò che mi controlla
Ma non mi riempie mai
Tutti vogliamo trovare qualcosa per passare il tempo
Ma non sarà mai abbastanza
Tutti dicono che siamo tutti così diversi
Ma tutti sanno che siamo tutti uguali
Siamo tutti alla ricerca di una pillola per alleviare il dolore
Qualcosa deve cambiare
Ti ricordi quando avevi così tanta speranza dentro di te?
Esiste ancora nel profondo di te
Più ne ingoiamo, più diventiamo vuoti
Fino a non sapere come sentirci
Tutti vogliamo trovare qualcosa che ci soddisfi
Ma non saremo mai abbastanza
Tutti dicono che siamo tutti così diversi
Ma tutti sanno che siamo tutti uguali
Stiamo tutti cercando di trovare una pillola per intorpidire il dolore
Qualcosa deve cambiare
Quando tutto quello che diciamo e prendiamo porta solo alla guerra e all’odio
Passiamo solo la colpa, sediamo il dolore e andiamo avanti
Ma qualcosa sembra cosi’ sbagliato, cosi’ profondo, così difficile da nascondere
Così disperatamente proviamo e proviamo e arriviamo a scoprire
che non siamo quello che stavamo cercando
Non posso credere che sto sentendo la gente dire che tutto va bene
Penso sia ora che tutti ammettiamo che non abbiamo niente di buono dentro di noi
Perché non stiamo bene, non stiamo bene e abbiamo bisogno di pregare per un aiuto
Perdonaci per il nostro orgoglio, oh Dio, oh Dio ti prego salvaci da noi stessi
Perché tutti dicono che siamo tutti così diversi
Ma tutti sanno che siamo tutti uguali
Stiamo tutti cercando di trovare una pillola per intorpidire il dolore
Qualcosa deve cambiare
Quindi Dio ci aiuti
Qualcosa deve cambiare
Postato il: 16 gennaio 2020