Lord Randyll Tarly era il Lord di Horn Hill, il capo della Casa Tarly, il marito di Melessa Florent e il padre di Dickon, Samwell e Talla Tarly. Era un potente alfiere della Casa Tyrell fino a quando non si schierò con la Casa Lannister, dopo aver ricevuto l’offerta della Guardia del Sud da Jaime Lannister, durante la guerra di Daenerys Targaryen per Westeros.
Biografia
Sfondo
Randyll Tarly è il signore di Horn Hill e il capo della Casa Tarly, una famiglia vassalla della Casa Tyrell di Highgarden. È un guerriero feroce e spietato e un generale molto efficace. È il padre di Samwell Tarly e di un figlio più giovane, Dickon, e di almeno una figlia, Talla.
Alla pari del suo signore di fiducia Mace Tyrell, Randyll combatté dalla parte dei Targaryen durante la Ribellione di Robert. Comandò la vittoria monarchica nella Battaglia di Ashford, l’unica sconfitta che Robert Baratheon subì in tutta la guerra.
Ad un certo punto, Randyll diede la caccia e uccise la strega dei boschi conosciuta come Maggy la rana, che si era accampata vicino a Horn Hill.
Stagione 1
Samwell racconta a Jon Snow che, anche se era il figlio maggiore ed erede di suo padre, era disgustato dall’interesse “femminile” di Samwell per i libri e l’apprendimento e dal disprezzo per il valore marziale e il combattimento. Poco prima che Sam compisse diciotto anni, suo padre lo prese da parte e gli disse senza mezzi termini che non era degno di ereditare le terre e i titoli dei Tarly. Randyll ordinò a Sam di prendere il nero e unirsi ai Guardiani della Notte. Randyll disse al figlio che se non lo avesse fatto, lo avrebbe portato a caccia nei boschi e lo avrebbe ucciso in modo che sembrasse un incidente, apparentemente incurante del fatto che un tale atto sarebbe stato considerato un omicidio di parenti. Terrorizzato, Sam fa come gli è stato ordinato e lascia Horn Hill per la Barriera.
Stagione 2
Al consiglio di guerra di Stannis, Davos nomina Randyll Tarly tra i molti lord che si sono dichiarati per Renly.
Stagione 3
Sam menziona il nome di suo padre quando spiega il concetto dei nomi di famiglia a Gilly. Lei dice che Randyll è un bel nome, ma lui le chiede di non darlo al figlio appena nato.
Stagione 5
Sam dice a Gilly che suo padre non è un uomo molto “letterario”. Più tardi, sorpreso che Sam sia il figlio di Randyll, Stannis racconta a Sam come Lord Randyll sconfisse Robert nella Battaglia di Ashford – l’unica battaglia che Robert abbia mai perso, per cui Stannis considera Randyll un ottimo soldato.
Stagione 6
Siccome la Cittadella ammette solo uomini all’interno delle sue mura, Samwell decide di mandare Gilly e suo figlio Sam a vivere con la sua famiglia a Horn Hill. Mentre Sam ammette che non va d’accordo con suo padre Randyll, rassicura Gilly che sua madre e sua sorella sono gentili.
Quando Sam e Gilly arrivano a Horn Hill, Randyll suppone che lei sia una prostituta di Mole’s Town, cosa che riesce ad accettare. Gilly è vestita con abiti del sud e lei, Sam, Randyll, Dickon, Melessa e Talla cenano tutti insieme. A tavola, Randyll rimprovera ripetutamente Sam: insulta il suo peso, gli dice che i Guardiani della Notte non sono riusciti a fare di lui un uomo, e dice che non sarà mai un grande guerriero, né erediterà mai Heartsbane, la spada valyriana ancestrale della famiglia Tarly.
Gilly si precipita a difenderlo, dicendo a Randyll che Sam ha ucciso un Thenn e un White Walker mentre scendeva a Castello Nero. Dicendo questo, si lascia sfuggire che lei è in effetti una wildling, un gruppo di persone che Randyll apparentemente considera subumane. Il bigottismo di Randyll, in particolare quando viene usato solo come un altro modo per insultare Sam, è l’ultima goccia per Melessa, che si precipita fuori dalla sala con Gilly e Talla, dichiarando che non è Sam a disonorare la Casa Tarly. Randyll dice allora che lascerà che Gilly resti a lavorare nelle cucine e che riconoscerà persino il piccolo Sam come un bastardo dei Tarly. Tuttavia, alla sua partenza il mattino seguente, a Sam non sarà più permesso di andare a Horn Hill.
Sam decide di non lasciare Gilly e suo figlio a Horn Hill e parte silenziosamente con loro nella notte. Prima di lasciare il castello, Sam ruba Heartsbane. Gilly è preoccupata che Randyll venga a cercarli – non per suo figlio ma per la sua spada – al che Sam risponde che Randyll può “dannatamente provarci”.
Stagione 7
Randyll va ad Approdo del Re su richiesta di Cersei, la nuova regina dei Sette Regni. Cersei implora Randyll e gli altri signori dell’Altopiano di giurare fedeltà alla Casa Lannister per difendere il Westeros da Daenerys e dal suo esercito combinato di Dothraki e Immacolati. Jaime parla con Randyll da solo e afferma che Randyll è il più importante dei lord dell’Altopiano e che gli altri guarderanno a lui quando dovranno scegliere da che parte stare. Randyll è riluttante ad allearsi con la casa che ha orchestrato le Nozze Rosse e a rompere il suo giuramento alla Casa Tyrell.
Jaime ricorda a Randyll il suo giuramento alla corona, fa appello alla sua xenofobia ricordandogli che Olenna Tyrell sta portando selvaggi ed eunuchi a Westeros e gli promette il titolo di Direttore del Sud. Nonostante le sue obiezioni iniziali, Randyll alla fine si schiera con i Lannister e, insieme a Jaime e Bronn, guida la maggior parte dell’esercito Lannister forte di 10.000 uomini contro Highgarden dove prendono e saccheggiano facilmente il castello, uccidendo Olenna nel processo. Dopo il sacco, Randyll e Dickon riferiscono a Jaime che i granai di Highgarden sono stati svuotati e che squadre di uomini Tarly stanno raccogliendo il raccolto dell’anno da tutte le fattorie dell’Altopiano.
Più tardi, mentre l’esercito dei Lannister è accampato lungo il Rush delle Acque Nere, Randyll riferisce che l’oro saccheggiato da Highgarden è arrivato sano e salvo ad Approdo del Re. Chiede anche il permesso a Jaime di frustare i ritardatari del loro esercito, nel tentativo di aumentare la mobilità. Jaime chiede di avvertire prima gli uomini, con sgomento di Randyll. Poco dopo, l’esercito Lannister-Tarly viene attaccato da Daenerys e dai suoi Dothraki. Randyll e Jaime tentano di radunare le loro truppe, ma non sono all’altezza del drago e del numero superiore di Daenerys. I Lannister vengono rapidamente sopraffatti e massacrati.
I prigionieri di guerra vengono poi radunati dai Dothraki verso Daenerys e Drogon dietro di lei, in attesa minacciosa. Daenerys si appella a loro, riportando le voci diffuse su di lei da Cersei, e gli avvertimenti sulla brutalità che la regina drago avrebbe portato – bruciando le case e uccidendo le famiglie. Lei assicura che non è qui per uccidere, ma per distruggere la ruota del potere che rotola sui ricchi e sui poveri allo stesso modo, a beneficio di nessuno tranne che di persone come Cersei. Offre loro una scelta – inginocchiarsi e unirsi a lei nella sua ricerca di rendere il mondo un posto migliore di prima, o rifiutare e morire.
Tyrion la guarda con apprensione quando sente questo, la maggior parte dei soldati si inginocchia immediatamente, intimiditi da Drogon. Tuttavia, Randyll, Dickon e una manciata di altri uomini rimangono fermi. Daenerys chiama in avanti Randyll e gli chiede di riaffermare la sua scelta: lui insiste che ha già una regina. Tyrion ricorda che non si è impegnato con Cersei fino a poco tempo fa, e che lei ha ucciso la regina legittima, distruggendo per sempre la Casa Tyrell. Osserva che la fedeltà di Randyll è discutibile e Randyll risponde che non ci sono scelte facili in guerra. Dice a Tyrion che Cersei è una vera Westerosi, e che Tyrion è un assassino di parenti, avendo ucciso suo padre, oltre a sostenere uno straniero; portando dei selvaggi nel loro continente. Daenerys accetta la sua risposta e si prepara a eseguire una sentenza, ma Tyrion interviene con la possibilità di mandare Randyll alla Barriera, invece della morte. Tuttavia, Randyll fa notare che Daenerys non può mandarlo alla Barriera perché non è la sua regina.
Daenerys fa segno a tre uomini Dothraki di catturarlo, ma Dickon interviene improvvisamente insistendo che anche lui dovrà essere ucciso. Randyll, inorridito, dice al figlio di stare zitto e insiste con Daenerys che è un ragazzo sciocco. Identificandosi, Tyrion ricorda a Dickon che lui è il futuro della Casa Tarly e ricordandogli la perdita della Casa Tyrell, per il bene della sua casa lo esorta a piegare il ginocchio, cosa che Randyll annuisce silenziosamente in accordo con Dickon. Dickon rifiuta di cedere la sua decisione, così Tyrion propone a Daenerys di farli rinchiudere in cella per farli cuocere e dar loro il tempo di cambiare idea.
Daenerys però, essendo spietata ma pragmatica, non vuole concedere la fama di mettere i traditori in catene, o molti ne approfitterebbero. Riprende a eseguire la sentenza per entrambi, mentre Randyll si avvicina e prende la mano di Dickon nella sua. Drogon scatena il suo fuoco di drago, arrostendo vivi Randyll e Dickon e riducendoli entrambi in fiamme e cenere in pochi secondi, uccidendoli quasi istantaneamente. Terrorizzati, i soldati rimasti si inginocchiano mentre Tyrion riflette a disagio sull’esecuzione.
Stagione 8
Nella biblioteca di Grande Inverno, Daenerys e Jorah Mormont incontrano Sam. Daenerys informa Sam che ha giustiziato suo padre Randyll dopo che si è rifiutato di inginocchiarsi a lei, scioccando Sam, che è quasi commosso fino alle lacrime quando Daenerys lo informa che ha anche giustiziato suo fratello minore Dickon. Sebbene Randyll lo abbia maltrattato, Sam lo piange sinceramente. Sam poco dopo parla con Jon Snow, che dice a Sam che non lo sapeva.
Alla fine, le riserve di Randyll su Daenerys si rivelano corrette: la distruzione che lei e le sue truppe compiono è molto peggio di tutte le atrocità commesse dai Lannister.
Personalità
Randyll Tarly ha la reputazione di essere uno dei migliori comandanti militari di tutto Westeros, trattando Robert Baratheon l’unica sconfitta che abbia mai subito durante la Guerra dell’Usurpatore, e questa è la prima cosa per cui Randyll viene sempre riconosciuto. Guerriero e comandante, la reputazione di Randyll è ben meritata poiché si dimostra una risorsa preziosa durante la guerra contro Daenerys Targaryen. Tuttavia, nonostante la reputazione di Randyll, è in realtà un uomo estremamente crudele che contempla facilmente la violenza per quelle che considera ragioni pratiche: ha trattato Samwell Tarly con totale disprezzo e disgusto per tutta la sua vita ed è diventato il terrore dell’esistenza di Sam. Era insoddisfatto della natura golosa e libresca di Sam, e del fatto che Sam fosse completamente terrorizzato dal combattimento personale, cosa che sfidava ogni aspettativa della Casa Tarly. Nonostante si ritenesse un uomo d’onore, Randyll confessò a suo figlio che avrebbe fatto ricorso all’uccisione di parenti (un atto di uccisione molto ponderato, per giunta) se Sam non si fosse unito ai Guardiani della Notte, e ammise persino che nulla gli avrebbe fatto più piacere che dare la caccia a suo figlio. Eppure, Randyll disprezza ipocritamente Tyrion Lannister per aver ucciso suo padre, nonostante la sua espressa minaccia di uccidere il suo figlio maggiore.
Randyll era capace di una qualche forma di onore personale, citando la lealtà personale a Olenna, che conosceva da quando era un ragazzo, ma fu persuaso a combattere contro il suo vecchio amico da Jaime che gli offriva il titolo di Direttore del Sud. Si offrì anche (anche se piuttosto freddamente) di accogliere Gilly e suo figlio, e tenerli a Horn Hill, ma a condizione che Sam non passasse un’altra notte a Horn Hill. Randyll in precedenza aveva espresso totale disgusto e orrore per il fatto che Sam avesse portato un bruto in casa sua e lo aveva percepito erroneamente come un tentativo di Sam di fare un dispetto a suo padre. Randyll ha dimostrato di avere una mentalità incredibilmente ristretta a questo proposito, vedendo Sam solo attraverso gli occhi di un padre che odiava suo figlio, e ignorando completamente che Sam aveva sconfitto un Thenn e persino ucciso un White Walker con le sue stesse mani, che è un bel risultato in sé, in favore della vergogna di Sam per aver portato un bruto a sud della Barriera. L’odio di Randyll per suo figlio è esploso solo quando ha saputo che Sam aveva fatto questo, lamentandosi di averlo “sottovalutato” ed etichettando Gilly come una “cosa” piuttosto che un essere umano. Questo lo distingue da Tywin Lannister, che almeno riconosceva che Tyrion aveva usi e punti di forza propri, ma lo odiava comunque, perché Randyll riusciva a vedere Sam solo nella peggiore luce possibile.
Tuttavia, la prospettiva di Randyll non è del tutto ingiustificata, poiché ha vissuto con la reputazione di forza e onore nella Casa Tarly e ha dato la priorità a ciò rispetto alle lacrime della sua stessa famiglia, in modo abbastanza simile a Tywin Lannister. Era capace di essere rispettoso degli altri, incluso Ser Jaime Lannister. Randyll era anche capace di orgoglio esteriore, esprimendo tale orgoglio con suo figlio Dickon, che si dimostrò un giovane prodigo in tutto ciò che Sam non era. Randyll era anche inorridito quando Dickon si offrì volontariamente e con passione per essere giustiziato dalla regina Daenerys insieme a suo padre, un riflesso di come Randyll aveva cresciuto il suo prezioso figlio per essere il futuro della sua casa. Ha tenuto la mano di suo figlio prima che Drogon li incenerisse entrambi, dimostrando che anche lo spietato Randyll Tarly era capace di amare.
La debolezza di Randyll per il bigottismo, la crudeltà e la fissazione per la reputazione e l’eredità della sua casata si è ritorta contro in modo simile a quello di Tywin Lannister: Sam odiava e (fino a poco tempo fa) temeva suo padre, Dickon bruciava al suo fianco, e persino Melessa credeva che si fosse disonorato. Randyll ha perso Heartsbane, l’orgoglio della sua casa, a favore di Sam, che ha apertamente sfidato Randyll (anche se in sua assenza) a provare a reclamarlo.
Inizialmente, Randyll sembra avere un senso dell’onore, come dimostra il disprezzo che esprime verbalmente verso i Lannister per le atrocità e la rottura del giuramento che hanno commesso. Più tardi, però, si rivela un opportunista ipocrita: si unisce ai Lannister nonostante quello che ha detto prima su di loro, giustificando la sua decisione con “non ci sono scelte facili in guerra”. Inoltre, rimprovera Tyrion di essere un kinslayer e accusa Daenerys di aver portato un esercito di selvaggi a Westeros – “dimenticando” che Cersei e Jaime sono kinslayers, e che i servitori dei Lannister (in primis la Montagna) hanno compiuto molte atrocità, che sono almeno altrettanto selvagge di qualsiasi cosa abbiano fatto i Dothraki.
Apparizioni
Apparizioni della sesta stagione | ||||
La donna rossa | Casa | Frantoio | Libro dello straniero | La porta |
Sangue del mio sangue | L’uomo spezzato | Nessuno | Battaglia dei Bastardi | I venti dell’inverno |
Apparizioni nella settima stagione | |||||||||||
Dragonstone | Stormborn | La giustizia della regina Giustizia | Il bottino di guerra | ||||||||
Eastwatch | Oltre la Barriera | Il Drago e il Wolf |
Albero genealogico
|
|
Randyll |
|
Melessa Tarly |
|
|
|
|
|
||||||||||||||||||||||
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
||||||||||||||
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|||||||||||||||||
Samwell |
|
Symun |
|
Talla |
|
Dickon |
|
||||||||||||||||||||||||
|
Galleria immagini
Aggiungi una foto a questa galleria
Citazioni
Detto da Randyll
Dietro le quinte
- Randyll narra i video Histories & Lore “House Tarly” sul Blu-ray della Stagione 6 e Highgarden sul Blu-ray della Stagione 7.
Nei libri
Nei romanzi di A Song of Ice and Fire, Lord Randyll Tarly è considerato uno dei migliori comandanti sul campo di battaglia dei Sette Regni, un generale capace di leggere il terreno, le condizioni atmosferiche e l’andamento di una battaglia con una precisione impressionante. Durante la Ribellione di Robert ha inflitto l’unica sconfitta di Robert mentre comandava l’avanguardia Tyrell nella Battaglia di Ashford. Durante le fasi successive della ribellione aiutò Lord Mace Tyrell ad assediare Storm’s End, e piegò il ginocchio dopo la morte di Re Aerys II Targaryen. In battaglia brandisce la spada valyriana Heartsbane e si dice che sia assolutamente spietato con i suoi nemici. Sebbene sia un uomo spietato e severo, non è del tutto sadico, spesso dispensa una giustizia severa che rientra comunque nei limiti della legge, simile a Stannis Baratheon.
Nei romanzi non viene menzionato che Randyll abbia mai incontrato e ucciso Maggy la rana.
Randyll ha sempre trattato Sam duramente. Quando Sam suggerì di mandarlo alla Cittadella a Oldtown, Randyll rispose furiosamente “Ti fanno portare una catena al collo. Se sono le catene che vuoi, vieni con me”. Spietatamente fece ammanettare Sam mani e piedi a un muro per tre giorni e tre notti. La catena intorno alla gola di Sam era così stretta da rompere la pelle, e ogni volta che si rotolava nel modo sbagliato nel sonno gli tagliava il respiro. Quell’esperienza ha traumatizzato così tanto il povero Sam che, inizialmente, si è opposto (infruttuosamente) all’ordine di Jon di recarsi alla Cittadella, anche se ha sempre voluto falsificare la catena del suo maestro.
Durante la Guerra dei Cinque Re, Lord Randyll si impegna per la causa di Renly Baratheon, e Catelyn Stark lo incontra quando va all’accampamento di Renly per curare Robb. Lord Randyll le dice sgarbatamente che Robb avrebbe dovuto venire lui stesso a rendere omaggio a Renly, invece di nascondersi dietro le gonne di sua madre. Catelyn risponde con fredda cortesia che Robb è impegnato a fare la guerra piuttosto che giocare al torneo.
Dopo che Renly viene informato che Stannis sta assediando Capo Tempesta, si consulta con i suoi subordinati su cosa fare prima – continuare verso Approdo del Re o trattare con Stannis. Lord Randyll esorta Renly a combattere prima Stannis, sostenendo che rappresenta un pericolo; altrimenti, quando Renly sconfiggerà i Lannister, l’esercito di Stannis potrebbe diventare forte quanto quello di Renly, o addirittura più forte. Renly accetta il consiglio di Randyll, che alla fine risulta nella sua morte.
Quando Casa Tyrell passa la sua fedeltà ai Lannister in seguito alla morte di Renly, la maggior parte dei loro alfieri si unisce a loro (eccetto essenzialmente solo Casa Florent): Lord Randyll segue i suoi signori, e Casa Tarly inizia a combattere dalla parte dei Lannister. Si impadronisce dei magazzini di Renly a Bitterbridge e ne mette a ferro e fuoco molti, soprattutto quelli che hanno giurato a Casa Florent (la famiglia di sua moglie); in seguito si unisce ai Lannister contro Stannis nella battaglia delle Acque Nere. E’ tra i lord che vengono più tardi alla Fortezza Rossa per essere ricompensati per la loro parte nella vittoria.
Lord Randyll tratta Brienne di Tarth con aperta ostilità mentre lei è all’accampamento di Renly. Quando scoprì che diversi uomini avevano scommesso sul primo che avrebbe reclamato la sua verginità, mise fine alla cosa, ma disse a Brienne in modo offensivo che era colpa sua perché, secondo lui, le donne non hanno posto sul campo di battaglia.
Nei libri, mentre Roose Bolton era a capo della metà orientale delle armate del Nord con sede a Harrenhal, mandò una grande forza di tremila uomini (circa un terzo del suo comando) a est per attaccare le Terre della Corona. A questo punto Roose aveva deciso di tradire gli Stark e stava gettando le basi per le Nozze Rosse e la sua successiva conquista del Nord, uccidendo intenzionalmente i lealisti degli Stark mandandoli in missioni suicide. Coordinandosi in segreto con i Lannister, mandò i suoi uomini in una trappola tesa da un massiccio esercito combinato Lannister-Tyrell, con Gregor Clegane al comando delle forze Lannister e Randyll Tarly al comando delle forze Tyrell. L’intera forza del Nord fu distrutta nella conseguente battaglia di Duskendale, tutti e tremila gli uomini, anche se i signori del Nord Robett Glover e Harrion Karstark furono fatti prigionieri.
Di conseguenza, Lord Randyll fa marciare il suo esercito verso nord da Duskendale a Maidenpool (a est di Harrenhal, nell’angolo più a nord-est delle Terre dei Fiumi) e prende facilmente la città. A differenza degli uomini Lannister di Gregor, che si preoccupano più che altro di saccheggiare le campagne già devastate, Randyll fa in modo che le sue forze a Maidenpool si occupino di riparare i danni subiti dalla città durante la guerra e di ristabilire la legge e l’ordine. È molto severo ma non violento, giustiziando i banditi confermati e i disertori che razziavano i piccoli abitanti delle campagne, al fine di scoraggiare altri fuorilegge dal creare ulteriori disordini. Cerca principalmente la Fratellanza e la banda del Mastino (in realtà, Rorge sotto mentite spoglie), con l’intenzione di impiccarli tutti; uno dei capi fuorilegge che cerca, ma che non ha ancora catturato, è Lady Stoneheart.
Nei libri non si fa cenno al fatto che Randyll odi i bruti. Sam, mentre considera di mandare Gilly a Horn Hill, pensa che suo padre potrebbe essere contento di credere di aver avuto un bastardo da una ragazza bruta.
In “A Feast for Crows”, mentre Brienne cerca Sansa nelle Riverlands, incontra Randyll a Maidenpool. Lui si comporta con lei in modo sgarbato e ostile, come prima: le dice senza mezzi termini che anche se non ha ucciso Renly, lo ha lasciato morire, e non avrebbe mai dovuto lasciare la sala del padre perché una guerra non è un ballo del raccolto. Sentendo chi sta cercando, lui si schernisce “Vai dove vuoi e fai quello che vuoi. ma quando sarai violentata non guardare a me per avere giustizia. Te la sarai guadagnata con la tua follia”.
Poco dopo, Brienne incontra di nuovo Randyll, che la tratta in modo ancora più offensivo di prima. Non è impressionato nel sentire che lei ha ucciso tre dei Compagni Coraggiosi, la chiama “uno scherzo della natura” e la espelle sgarbatamente da Maidenpool.
Dopo che Kevan rifiuta l’offerta di Cersei di servire come Primo Cavaliere del Re, raccomanda di dare la carica a Randyll, affermando “Randyll Tarly è il miglior soldato del regno. Un povero Primo Cavaliere per il tempo di pace, ma con Tywin morto non c’è uomo migliore per finire questa guerra”.
In “A Dance with Dragons”, dopo la caduta di Cersei e la rimozione di tutti i suoi scagnozzi, Randyll diventa membro del piccolo consiglio come maestro di leggi e giudice. Condivide i sospetti di Mace Tyrell e Kevan sul misterioso ser Robert Strong. Kevan si sente a disagio in compagnia di Randyll, percependo che è più pericoloso di Mace – un uomo gretto, ma con una volontà di ferro e astuto, e un buon soldato come i Reach possono vantare.
Randyll porta il suo esercito ad Approdo del Re. Poiché il caso contro Margaery e le sue cugine è debole, l’Alto Passero consegna le ragazze alla custodia di Randyll. Randyll fa un giuramento sacro di consegnarle per il processo quando sarà il momento.
Randyll è ancora vivo finora nei libri.
Vedi anche
- Randyll Tarly su A Wiki of Ice and Fire (maggiori spoiler dai libri)
v – d – e
|
|||||
---|---|---|---|---|---|
Lord: | Lady Talla Tarly | Erede: | Sconosciuto | ||
Sede: | Horn Hill | Terre: | The Reach | ||
Titolo(i): | Lord of Horn Hill | ||||
Membri attuali: | Melessa Tarly – Samwell Tarly | ||||
Membri deceduti: | Randyll Tarly – Dickon Tarly | ||||
Overlord: | Lord Bronn |