In una popolazione cinese anziana, il restringimento del disco intervertebrale su un periodo di quattro anni è associato alla presenza di osteoporosi, ed è maggiore nelle donne che negli uomini. Questi risultati, inizialmente pubblicati sulla rivista Spine, sono le conclusioni di uno studio che mira a sviluppare un indice quantitativo per la valutazione del restringimento dello spazio lombare nei pazienti anziani.
Questo è il primo studio che indaga l’influenza dell’invecchiamento e dell’osteoporosi sulla morfologia dei dischi intervertebrali sia toracici che lombari, confrontando dati radiografici quantitativi per uomini e donne di una popolazione anziana al basale e a quattro anni di follow up. Gli autori notano che c’è una scarsità di ricerche sulle classificazioni quantitative del restringimento dello spazio discale lombare basato sulla morfometria areale del disco.
Quantificare il restringimento dello spazio discale lombare
L’autore principale Jùn-Qīng Wáng (Dipartimento di Imaging e Radiologia Interventistica, Facoltà di Medicina, Università cinese di Hong Kong, Nuovi Territori, Hong Kong SAR) e colleghi hanno sviluppato un indice quantitativo per la valutazione del restringimento dello spazio lombare nei pazienti anziani, chiamato Disc Area Index for Lumbar Spine (DAIL). Il DAIL si riferisce all’area di un disco diviso per un’area formata dai diametri anteroposteriori a metà altezza dei due corpi vertebrali adiacenti. Poiché i diametri anteroposteriori dei due corpi vertebrali adiacenti di solito non sono influenzati dalla degenerazione della colonna vertebrale, più stretto è lo spazio del disco, più piccolo è il valore del DAIL.
Utilizzando le immagini radiografiche, lo spazio discale lombare è stato classificato visivamente in quattro categorie da radiologi esperti, con l’aiuto di misurazioni dirette per i casi limite: normale (grado-0), lieve restringimento (grado-1, caratterizzato da <30% di riduzione dell’altezza del disco), moderato restringimento (grado-2, 30-60% di riduzione dell’altezza del disco), e grave restringimento (grado-3, >60% di riduzione dell’altezza del disco). I criteri di soglia DAIL per definire la gravità del restringimento dello spazio discale dal grado uno ai gradi due e tre sono stati ottenuti dall’analisi delle caratteristiche operative del ricevitore.
Gli autori dello studio propongono che la misurazione DAIL può aiutare a standardizzare la classificazione automatica, anche se potrebbe essere necessario adattarla e convalidarla per popolazioni che non sono anziane o cinesi.
L’effetto del genere sul restringimento dello spazio discale lombare
Lo studio ha utilizzato il database delle fratture osteoporotiche negli uomini (Hong Kong) e delle fratture osteoporotiche nelle donne (Hong Kong). Questi includevano i dati di 2.000 uomini cinesi (età media 72,39 anni) e 2.000 donne cinesi (età media 72,58 anni) di Hong Kong di età compresa tra 65 e 98 anni, reclutati nelle comunità locali tra agosto 2001 e marzo 2003. Millecinquecentodiciannove uomini (76%) e 1.546 donne (77,3%) hanno partecipato allo studio di follow-up di quattro anni. Di questi, i dati di 500 donne e 600 uomini sono stati selezionati a caso; dopo che otto uomini e nove donne sono stati esclusi dallo studio a causa della qualità inferiore delle radiografie, 592 uomini cinesi anziani e 491 donne cinesi anziane sono stati inclusi nell’analisi finale.
Il restringimento del disco intervertebrale in un periodo di quattro anni è maggiore nelle donne che negli uomini. Nelle donne, la proporzione di dischi normalmente distanziati è diminuita dal 45,1% al basale al 36,6% al follow-up di quattro anni, mentre negli uomini la proporzione di dischi normalmente distanziati è diminuita dal 49,2% al 40,8%.
È stato ipotizzato che la carenza relativa di estrogeni può contribuire alla degenerazione accelerata del disco visto nelle donne in postmenopausa, che a sua volta è associato ad una maggiore prevalenza di dolore lombare. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.
L’effetto dell’osteoporosi sul restringimento dello spazio discale lombare
Questo studio ha anche scoperto che una densità minerale ossea di base più bassa è associata a una maggiore diminuzione delle aree discali laterali, sia per i dischi toracici che lombari in tutti i pazienti, indipendentemente dal sesso.
L’osteoporosi può causare l’assottigliamento della placca e microfratture, che a loro volta portano alla compromissione della guarigione della placca. La condizione diminuisce anche la vascolarizzazione nelle endplates adiacenti ai dischi degenerati, esacerbando successivamente la degenerazione dei dischi associati.
Per i pazienti osteoporotici in questo studio, sia gli uomini che le donne anziane hanno sperimentato una misura simile di perdita di area del disco nel corso dei quattro anni.
Guardando il restringimento dello spazio del disco attraverso la colonna vertebrale
L’estensione del restringimento dello spazio del disco varia all’interno della colonna. Sia per gli uomini che per le donne, questo studio ha trovato che c’era una maggiore perdita di spazio discale nella regione medio-toracica che nella regione toracica inferiore. Gli autori suggeriscono che questo risultato può essere associato alla curvatura della colonna vertebrale.
Le parti della colonna vertebrale con maggiore curvatura, la regione mediotoracica e L4/L5, tendono a perdere una maggiore area discale laterale rispetto alle parti della colonna vertebrale con minore curvatura.