Pap Smear
Il Pap smear è una semplice procedura che viene utilizzata principalmente per rilevare le cellule precancerose che vengono rilasciate dalla cervice. È anche utile nel rilevamento di cellule anormali da altre cause.
L’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) ha recentemente pubblicato nuove linee guida per il Pap test:
- Le donne dovrebbero avere il loro primo Pap test di screening all’età di 21 anni a meno che le donne non abbiano avuto un precedente Pap test anormale.
- Le donne nei loro 20 anni dovrebbero avere un Pap test ogni tre anni (supponendo che i precedenti Pap test siano stati normali).
- Le donne più anziane che hanno avuto tre Pap test normali consecutivi dovrebbero avere un Pap test ogni tre anni.
- Raccomandiamo ancora una visita annuale che includa un esame del seno, un esame pelvico* e lo screening delle IST se indicato.
- Se lei ha mai avuto un Pap test anormale, si consulti con il suo fornitore di assistenza sanitaria riguardo a quanto spesso avrà bisogno di un Pap test.
L’esame del pap test
Fare un pap test è una procedura relativamente semplice. La cervice viene esaminata visivamente dal vostro medico o clinico, utilizzando uno strumento chiamato speculum. La superficie della cervice viene delicatamente sfiorata con una spatola e un piccolo pennello. Le cellule vengono poi spalmate su un vetrino e inviate a un laboratorio per l’analisi.
È importante non usare lavande, creme vaginali, farmaci o avere rapporti nelle 48 ore precedenti l’esame pelvico. Questi possono distorcere l’aspetto delle cellule da studiare nel pap.
Risultati
La maggior parte dei Pap test sono normali. Questo significa che tutte le cellule appaiono sane.
Un Pap smear anormale significa che le cellule appaiono diverse, ma non sono necessariamente dannose. Un Pap anormale può derivare da un’infezione di batteri, virus, o da cause sconosciute. A volte i Pap test anormali sono associati alle STD (malattie sessualmente trasmissibili).
Se il tuo Pap test non era normale, potrebbe indicare una condizione premaligna. Sarebbero necessarie ulteriori indagini per determinare il corso appropriato di azione. Questo potrebbe richiedere una ripetizione del pap test o l’uso di un colposcopio.
Un colposcopio è semplicemente un microscopio binoculare progettato per aiutare a localizzare le cellule anormali sulla cervice.
Se viene scoperta un’area anormale, un pizzico di tessuto deve essere preso ed esaminato. Questo è chiamato “biopsia a pizzico”. Il risultato della biopsia del pizzico aiuterà il medico a determinare se il trattamento è necessario.
Trattare il Pap Smear anormale
Il trattamento usuale per un Pap Smear anormale è chiamato “crioterapia”, che significa semplicemente congelare.
L’area in cui sono state trovate le cellule malsane viene congelata. Il tessuto congelato viene espulso dal corpo e un nuovo tessuto sano crescerà al suo posto. Durante questo processo, può verificarsi uno scarico pesante e acquoso per circa due settimane.
Il vostro medico vi raccomanderà probabilmente di aumentare l’assunzione di acqua e cibi ricchi di potassio durante questo periodo. Faccia un pap test di follow-up 4-6 mesi dopo la crioterapia.
Esame pelvico
Anche in questi tempi moderni, alcune donne si sentono imbarazzate dall’esposizione che comporta un esame pelvico. Altre vedono l’esame pelvico come un’indegnità per il loro corpo.
In realtà, questi sentimenti, anche se comprensibili, devono essere superati. Pochi esami sono così importanti per la vostra salute e il vostro benessere. Proprio come gli esami periodici del seno possono rilevare i primi grumi o ispessimenti, l’esame pelvico è essenziale per la diagnosi precoce del cancro genitale, infezioni o altre anomalie.
Come per il cancro al seno, il cancro ai genitali è meglio gestito se trovato presto, e la diagnosi precoce e il trattamento di altri problemi può spesso evitarli prima che diventino gravi.
Come paziente, il modo migliore per affrontare l’esame pelvico è un esame di routine che si svolge nella zona ginecologica. Non dovrebbe essere più imbarazzante del vostro annuale controllo fisico generale, e i passi coinvolti non sono più difficili del registrare la vostra pressione sanguigna.
Consultazione pre-esame
Prima di iniziare l’esame pelvico, tu e il tuo medico discuterete le tue particolari esigenze come paziente: Hai intenzione di sposarti? Stai per iniziare a prendere la pillola anticoncezionale? Avete una storia di infezioni vaginali? Tutti questi fattori saranno presi in considerazione.
L’esame di solito comporta due fasi:
- esame vaginale con uno speculum
- esame vaginale con le mani e le dita (esame digitale). Il medico può anche voler eseguire un controllo rettale durante la fase digitale dell’esame
esame con speculum
Preparazione: Di solito con l’aiuto dell’infermiera, il corpo viene drappeggiato con un lenzuolo e i piedi vengono messi nelle staffe. Dopo aver esaminato di routine i seni, l’addome e l’inguine, il medico ispeziona i genitali esterni. Poiché una buona luce è importante, una lampada può essere usata durante questa ispezione. Generalmente, l’esaminatore metterà un braccio o un gomito sulla vostra gamba o coscia prima di toccare i genitali esterni. Questo per evitare di spaventarvi, nel qual caso i vostri muscoli genitali potrebbero contrarsi involontariamente e interferire con l’esame.
Inserimento dello speculum: Uno speculum è uno strumento che allarga l’apertura vaginale e allarga le pareti vaginali in modo che il medico possa “vedere cosa succede” all’interno della vagina. Il tuo medico inserirà attentamente lo speculum nell’ingresso vaginale con una mano, mentre userà l’altra mano per allargare delicatamente le labbra. Il tipo o la dimensione dello speculum dipende dal fatto che la paziente sia vergine, abbia avuto figli o sia in post-menopausa. Per evitare il disagio, lo speculum viene inserito lentamente e ad angolo. Ma se sentite qualche disagio – cosa estremamente rara – il vostro medico aggiusterà lo speculum per farvi sentire più a vostro agio.
Ispezione della cervice: Mentre viene gradualmente ruotato, lo speculum può essere aperto per esporre la cervice – il “collo” dell’utero inferiore che lo collega alla vagina. Di nuovo, questo viene fatto con pochissimo disagio per la paziente. Manipolando lo speculum, il medico ottiene una visione chiara della cervice e può esaminarla per cisti, lacerazioni o altre anomalie.
Il Pap Smear: Chiamato così per il suo sviluppatore, il dottor George N. Papanicolau, il Pap test è una semplice procedura che rileva le cellule precancerose. In altre parole, il Pap test può avvisare del cancro anche prima che i segni clinici della malattia siano evidenti.
Ti sarà stato probabilmente detto di non usare lavande, creme vaginali o farmaci per almeno 48 ore prima del tuo esame pelvico. Questo è importante perché queste sostanze possono distorcere l’aspetto delle cellule da studiare nel Pap test.
Mentre la cervice è ancora esposta dallo speculum, le cellule vengono prelevate dalla cervice e dalla vagina con un raschietto o un applicatore con punta di cotone. Le cellule sono poi spalmate su un vetrino e inviate a un laboratorio per l’analisi.
Con lo speculum ancora in posizione, il medico può anche prendere strisci appropriati per determinare la presenza o l’assenza di infezione vaginale.
Esame digitale
Dopo aver ritirato gradualmente lo speculum, l’esaminatore effettuerà l’esame digitale. Questo è proprio quello che sembra: un esame con le dita o “digits”. È anche un esame “bimanuale” perché vengono usate entrambe le mani, una internamente e una esternamente sull’addome. Indossando un guanto, il medico inserisce l’indice e/o il medio di una mano nella vagina. In questo modo, la cervice può essere palpata o “sentita” per consistenza, forma e posizione. La cervice può essere mossa da un lato all’altro per determinare se è tenera al tatto. E la parte superiore della vagina viene esplorata alla ricerca di masse, tenerezza o distorsione.
Durante l’esame digitale, il medico esaminerà anche l’utero e le ovaie. Mentre il dito (o le dita) all’interno della vagina solleva la cervice e l’utero, l’altra mano è delicatamente posta sull’addome. “Afferrando” la parte superiore dell’utero tra le dita vaginali e la mano addominale, l’esaminatore può determinare le sue dimensioni, la sua mobilità e la presenza o assenza di tenerezza. Anche le ovaie possono spesso essere localizzate e sentite.
Controllo rettale
Per escludere completamente un’anomalia, il medico può includere un controllo rettale come parte dell’esame digitale. Resta rilassato e non sentirai altro che forse una breve sensazione di intestino pieno.
L’esame rettale segue naturalmente l’esame digitale. Sempre indossando un guanto, il medico inserisce nuovamente l’indice nella vagina. Il dito medio – che è stato ben lubrificato – viene inserito delicatamente e lentamente nel canale anale. Questo viene fatto per determinare se c’è qualche massa nel canale anale o nel retto inferiore. Raggiungendo ulteriormente il canale rettale, l’esaminatore può anche palpare la cervice e l’utero.
Consulto post-esame
Dopo l’esame pelvico, ti verrà chiesto di tornare nella sala di consultazione, dove tu e il tuo medico discuterete i risultati dell’esame. Ti verrà detto quando aspettarti i risultati del tuo Pap test. Se il controllo delle nascite è la tua preoccupazione principale, un programma contraccettivo sarà adattato alle tue esigenze individuali.
Il tuo medico ti dirà anche quando venire per il tuo prossimo esame pelvico e Pap test, generalmente entro uno o due anni. Potreste ricevere un promemoria per posta – ma non aspettate che ve lo ricordi! Ora che sapete di questo importantissimo metodo per individuare il cancro genitale e le infezioni, probabilmente vorrete fare un esame pelvico e un Pap test almeno una volta ogni uno o due anni.
Vaginite
La vaginite è un’infiammazione della vagina. I sintomi più comuni sono prurito, bruciore e perdite vaginali anormali.
La maggior parte delle donne sperimenterà qualche forma di vaginite durante la loro vita. Il modo più efficace per prevenire la vaginite è capire le sue cause e seguire i consigli per ridurre il rischio.
Normale vs. Anormale
Ogni donna ha delle perdite vaginali, e la vagina di ogni donna contiene organismi necessari per mantenere i batteri in equilibrio normale. Quando il normale equilibrio è sconvolto, la vagina può essere suscettibile di organismi che normalmente verrebbero uccisi o controllati. Il risultato può essere uno scarico anormale che può irritare i tessuti, causando gonfiore, prurito e bruciore della vulva, e/o odore sgradevole.
Gli esami pelvici sono di solito necessari per determinare il tipo di infezione che puoi avere e il trattamento adeguato per essa. Ci sono tre tipi principali di infezioni vaginali, tra cui monilia, trichomonas e batteri.
Monilia
Monilia, a volte chiamata “candida” o “lievito” è probabilmente la forma più comune di vaginite. È causata da un fungo che non pone alcun serio pericolo per la salute, ma può essere molto fastidioso.
Il sintomo principale è il prurito della vagina e dell’area circostante, accompagnato da uno spesso scarico bianco, di solito con un forte odore. Anche se la monilia non è considerata una malattia a trasmissione sessuale, è possibile prendere la monilia dal proprio partner sessuale. I maschi non circoncisi possono ospitare il fungo sotto il prepuzio, che appare rosso e squamoso.
Se si verificano i sintomi della monilia, vedere un medico o un dottore il più presto possibile.
La monilia è trattata con un farmaco antifungino. Questo può essere sotto forma di supposte vaginali, creme o compresse e dovrebbe sempre essere usato come prescritto.
Trichomonas Vaginalis
Spesso chiamato semplicemente “trich” (trucco), questa forma di vaginite è causata da organismi unicellulari (protozoi), che possono essere trovati sia negli uomini che nelle donne. Il trich è considerato una malattia a trasmissione sessuale, ma può anche essere passato da persona a persona su asciugamani, asciugamani o costumi da bagno.
Il Trich non è così comune come la monilia, ma i sintomi sono altrettanto fastidiosi. I sintomi includono uno scarico giallo-verdastro accompagnato da un odore sgradevole e talvolta da prurito. Gli uomini di solito non hanno sintomi.
Il trattamento per il trich è di solito una compressa chiamata Metronidazolo o Flagyl presa per via orale o Metrogel applicato per via vaginale. Entrambi i partner sessuali dovrebbero essere trattati simultaneamente. Per prevenire la reinfezione, un preservativo dovrebbe essere usato durante i rapporti sessuali fino al completamento del trattamento. Il riesame dopo il trattamento è essenziale.
Vaginosi batterica
La vaginosi batterica è causata da batteri che normalmente abitano la vagina, ma in determinate condizioni, iniziano a crescere eccessivamente.
I sintomi della vaginosi batterica includono un pesante scarico vaginale di odore sgradevole. Lo scarico è di solito molto liquido e può essere irritante.
Trattamento
La vaginosi batterica è trattata con creme o supposte vaginali antibiotiche e antibiotici orali.
Gli uomini possono ospitare questi batteri senza sintomi evidenti. Controlla con il tuo medico per scoprire se anche il tuo partner deve essere trattato. I preservativi sono raccomandati durante i rapporti sessuali per prevenire la reinfezione ed entrambi i partner dovrebbero essere riesaminati dopo il trattamento.
Colposcopia & Biopsia
Informazioni per i pazienti che ricevono una colposcopia
Cos’è una colposcopia? Se hai avuto un pap test anormale o un cervigramma anormale, potresti essere programmata per una colposcopia. Medici appositamente formati usano uno strumento chiamato “colposcopio” per esaminare attentamente la tua cervice. Il colposcopio è simile a un microscopio. È attaccato a un supporto da pavimento e ingrandisce la cervice sotto un potente fascio di luce. Usando questo strumento il medico può individuare qualsiasi area sospetta sulla superficie della cervice non visibile ad occhio nudo.
La colposcopia è dolorosa? No. Non c’è dolore associato all’esame colposcopico.
Informazioni per i pazienti che ricevono una biopsia
Cos’è una biopsia? Se dovesse apparire un’area anormale sulla tua cervice, un piccolo pezzo di tessuto, o una biopsia, sarà rimosso da quell’area. Il campione sarà poi inviato a un laboratorio di patologia per l’elaborazione e la valutazione. I risultati finali sono restituiti al tuo medico entro una settimana.
La biopsia sarà dolorosa? Questa biopsia a pizzico farà male come un pizzico in qualsiasi parte del corpo. La cervice ha meno fibre del dolore rispetto alla pelle, quindi questo non sarà molto doloroso. L’anestesia non è necessaria.
Potresti anche avere un raschiamento del tuo canale endocervicale (il passaggio dall’apertura della cervice alla cavità uterina). Questo sarà scomodo, di solito crampi, ma non dovrebbe essere doloroso.
Potresti provare qualche dolore e crampi durante e dopo la biopsia. Potresti voler prendere degli antidolorifici (Motrin-800mg o Advil-4 compresse) con del cibo circa un’ora prima del tuo appuntamento.
Ci sono complicazioni dopo una biopsia cervicale? In generale, le complicazioni sono rare. Dopo la biopsia, avrai uno scarico molto scuro e denso dalla tua vagina. Questo è dovuto alla medicina applicata all’area pizzicata della tua cervice. Questo scarico dovrebbe durare solo pochi giorni. Se le perdite diventano più pesanti del normale flusso mestruale, contatta la clinica SHS (721-3448).
Sarò limitata nelle mie attività dopo una biopsia? No. Lei può continuare le sue normali attività, anche se dovrebbe astenersi dai rapporti vaginali per due o tre giorni dopo la biopsia.
Quando riceverò i risultati della mia biopsia? Il rapporto dovrebbe arrivare entro una settimana. Chiama la clinica SHS (721-3448) e chiedi i risultati della tua biopsia. L’infermiera o il medico ti spiegheranno i risultati e qualsiasi trattamento aggiuntivo che è raccomandato. Se l’infermiere o il medico non è disponibile al momento della vostra chiamata, vi richiamerà il più presto possibile.
Se preferisce, può fissare un appuntamento con il suo medico per discutere i suoi risultati. Per favore, fissi una consultazione per una settimana dopo la sua biopsia.
Pillole anticoncezionali
Uno dei modi più sicuri ed efficaci per prevenire la gravidanza è “la pillola”. Questo metodo di contraccezione comporta l’ingestione di una minuscola pillola al giorno nei programmi di 21, 28, 91 o 365 giorni.
Le pillole anticoncezionali sono medicine prescritte e devono essere usate correttamente per essere efficaci.
Come funziona la pillola?
Molte pillole anticoncezionali contengono forme sintetiche di due ormoni, estrogeni e progesterone. Questi ormoni sintetici imitano gli effetti degli ormoni prodotti naturalmente, producendo un livello costante di ormone sintetico nel corpo per sopprimere l’ovulazione. Poiché nessun uovo viene rilasciato, la gravidanza non si verifica.
Efficacia
- 98%
Il diaframma contro la pillola
Le donne universitarie che hanno scelto il diaframma invece della pillola devono sapere che i diaframmi hanno un tasso di fallimento molto alto tra le donne più giovani, secondo gli studi del Center for Disease Control’s Reproductive Health Unit.
Su 100 utenti tipiche sotto i 22 anni che iniziano l’anno usando il diaframma, una media di 33 sono incinte entro la fine dell’anno. Il numero corrispondente di gravidanze nelle utilizzatrici di pillola sotto i 22 anni è solo 4,7 (Questo tasso di fallimento è attribuito all’uso scorretto e incoerente.)
Quanto è sicura la pillola?
I rischi per la salute coinvolti nell’assunzione della pillola negli anni ’60 e ’70 sono stati notevolmente ridotti oggi. Le pillole in uso oggi contengono tipicamente solo 1/3 degli estrogeni e da 1/10 a 1/25 del progesterone delle pillole precedenti. Inoltre, le pillole non sono prescritte per le donne di tutte le età e condizioni di salute.
Il rischio più grave per chi usa la pillola è l’aumento della possibilità di ictus o infarto. Tuttavia, tra tutte le donne con meno di 35 anni e tra le donne non fumatrici con meno di 45 anni, non ci sono differenze significative nei tassi di morte per malattie circolatorie tra chi prende la pillola e chi no. Il numero di tali morti nelle donne con meno di 20 anni è così piccolo che non si possono trarre conclusioni precise.
Altri effetti collaterali dell’uso della pillola, come l’aumento di peso, possono disturbare alcune donne, ma non causano gravi problemi di salute. Le donne che usano la pillola possono sperimentare un leggero aumento di peso come risultato della ritenzione ciclica di liquidi o di un aumento dell’appetito. Un medico può monitorare eventuali fluttuazioni di peso e può cambiare la prescrizione della pillola come necessario per modificare eventuali effetti ormonali.
La nausea può essere un problema con la pillola ma di solito diminuisce dopo i primi mesi. Le pillole devono essere prese con i pasti se la nausea si verifica. Alcune utilizzatrici della pillola sperimentano la depressione, mentre altre hanno aumentato la sensazione di benessere. La depressione con la pillola può spesso essere legata a una carenza di vitamina B6 e può essere trattata con un integratore alimentare.
In generale, numerosi studi medici negli ultimi 25 anni, che hanno coinvolto centinaia di migliaia di donne, mostrano che per la maggior parte delle giovani donne sane, i benefici dell’uso della pillola superano i rischi.
Avantaggi
Se usata in modo coerente e corretto, la pillola anticoncezionale fornisce la forma più efficace di contraccezione, a parte l’astinenza e la sterilizzazione. Le pillole non interrompono il fare l’amore e forniscono protezione ogni giorno del mese. Altri benefici della pillola anticoncezionale possono includere:
- Riduzione del rischio di malattia infiammatoria pelvica (PID)
- Protezione contro il cancro endometriale e ovarico
- Riduzione della possibilità di gravidanza tubarica
- Protezione contro la malattia fibrocistica del seno
- Rilievo dai problemi mestruali come crampi, tensione e sanguinamento pesante
- Riduzione della possibilità di anemia da carenza di ferro
- Possibili miglioramenti dell’acne
Utilizzo corretto delle pillole
Inizia a prendere la pillola la prima domenica dopo l’inizio del tuo periodo. Se le mestruazioni iniziano di domenica, inizia a prendere la pillola quel giorno. Se le mestruazioni iniziano di mercoledì, inizia a prendere la pillola la domenica successiva.
Per le confezioni da 21 giorni – Ingoiare una pillola al giorno per tre settimane. Attendere una settimana completa durante la quale si verificheranno le mestruazioni.
Per le confezioni da 28 giorni – Ingoiare una pillola al giorno, ogni giorno, nell’ordine corretto. Il sanguinamento inizia normalmente circa 48 ore dopo l’ultima pillola attiva.
Per confezioni da 91 giorni – Ingoiare una pillola al giorno per 91 giorni. L’emorragia avviene normalmente durante gli ultimi 7 giorni della confezione di pillole.
Per confezioni da 365 giorni – Inghiottire una pillola al giorno per 365 giorni. Non si verificano sanguinamenti da sospensione, ma si possono avere occasionali sanguinamenti da rottura o spotting.
Prima di iniziare a prendere la pillola, studiare la letteratura che è incluso nel vostro pacchetto pillola. Questo fornisce informazioni dettagliate sul tipo specifico di pillola prescritto per voi. Se hai delle domande, consulta l’SHS.
È importante fare una visita di controllo tre mesi dopo l’inizio dell’uso della pillola.
Risoluzione dei problemi
- Prenda la pillola alla stessa ora ogni giorno, preferibilmente con del cibo per diminuire la possibilità di nausea.
- Utilizzare un altro metodo di controllo delle nascite durante il primo mese quando si prende la pillola.
- Se si perde una pillola, prendere la pillola persa il più presto possibile, poi prendere un altro quando normalmente previsto.
- Se vi mancano due pillole di fila, prendetene due ogni giorno per due giorni; usate un metodo di controllo delle nascite di riserva fino a quando non iniziate il vostro prossimo pacchetto di pillole. Se salta tre pillole, cominci ad usare un metodo di controllo delle nascite di riserva immediatamente. Contatta SHS (1-3448) per consigli.
- Spotting o sanguinamento possono verificarsi durante i primi 2 o 3 cicli della pillola. Continuare a prendere la pillola e contattare SHS se il sanguinamento è pesante o prolungato.
- Mestruazioni abbondanti o brevi, o la mancanza di periodi sono effetti collaterali comuni. Se avete preso la pillola correttamente e non sanguinate dopo aver finito il pacchetto di pillole, iniziate il prossimo pacchetto secondo il programma e contattate SHS per consigli.
- L’efficacia della pillola può essere influenzata da farmaci da prescrizione. Se cerca un trattamento medico, informi il suo medico che sta prendendo la pillola.
Problemi & Rischi
La pillola non deve essere presa se sono presenti le seguenti condizioni:
- Una storia di compromissione della funzione epatica, compresa l’epatite attiva, danni al fegato causati dall’alcol, o un tumore al fegato
- Cancro noto o sospetto del seno, cervice, vagina, ovaie o utero, o melanoma maligno, attualmente o in passato
- Gravidanza o sospetta gravidanza
- Malattia emicranica grave
- Malattia cardiaca o renale grave
I contraccettivi orali aumentano il rischio di sviluppare quattro malattie circolatorie:
- Coaguli di sangue nelle vene
- Malattia cardiaca ischemica (incluso attacco cardiaco)
- Tropo
- Pressione alta
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Le complicazioni gravi associate all’uso della pillola sono rare; tuttavia, ci sono segnali di avvertimento di cui dovresti essere consapevole. Se si verifica uno dei seguenti sintomi, contattare immediatamente SHS:
- Grande dolore addominale
- Dolore al petto o mancanza di respiro
- Visione offuscata o perdita della vista
- Grande dolore alle gambe
Mettere in prospettiva il rischio di usare la pillola
Attività | Probabilità di morte in un anno |
Fumo (un pacchetto al giorno) | 1 su 200 |
Motocicletta | 1 su 1000 |
Guida in automobile | 1 su 6000 |
Gravidanza | 1 su 10,000 |
Utilizzo della pillola (fumatore) | 1 su 16.000 |
Giocare a calcio | 1 su 25.000 |
Rischio di malattia infiammatoria pelvica attraverso rapporti sessuali | 1 su 50,000 |
Utilizzo della pillola (non fumatori) | 1 su 63.000 |
Canoa | 1 su 100,000 |
Aborto legale tra 9-12 settimane | 1 su 100.000 |
Adattato da Sessualità: Contraceptive and Reproductive Health Issues, 1986, B.C. Sloane, Charles E. Merrill Publishing Co., Columbus, OH., pp. 31-34.
Cinque passi di un autoesame del seno
Passo 1: Iniziate a guardare il vostro seno allo specchio con le spalle diritte e le braccia sui fianchi.
Ecco cosa dovresti cercare:
- seni che hanno la loro solita dimensione, forma e colore
- seni che hanno una forma uniforme senza distorsioni o gonfiori visibili
Se vedi qualcuno dei seguenti cambiamenti, portali all’attenzione del tuo medico:
- schiariture, pieghe o rigonfiamenti della pelle
- un capezzolo che ha cambiato posizione o un capezzolo invertito (spinto verso l’interno invece di sporgere)
- rossore, dolore, eruzione o gonfiore
Passo 2: Ora, alza le braccia e cerca gli stessi cambiamenti.
Step 3: Mentre sei allo specchio, stringi delicatamente ogni capezzolo tra il dito e il pollice e controlla se ci sono perdite dal capezzolo (questo potrebbe essere un liquido lattiginoso o giallo o sangue).
Step 4: Successivamente, senti il tuo seno mentre sei sdraiata, usando la tua mano destra per sentire il seno sinistro e poi la mano sinistra per sentire il seno destro. Usa un tocco fermo e morbido con le prime dita della mano, tenendo le dita piatte e unite.
Coprire tutto il seno dall’alto in basso, da un lato all’altro, dalla clavicola alla parte superiore dell’addome, dall’ascella alla scollatura.
Seguite uno schema per essere sicuri di coprire tutto il seno. Puoi iniziare dal capezzolo, muovendoti in cerchi sempre più grandi fino a raggiungere il bordo esterno del seno. Puoi anche muovere le dita su e giù verticalmente, in file, come se stessi falciando un prato. Assicurati di sentire tutto il tessuto del seno: appena sotto la pelle con un tocco morbido e più in profondità con un tocco più deciso. Iniziate ad esaminare ogni area con un tocco molto morbido, e poi aumentate la pressione in modo da poter sentire il tessuto più profondo, fino alla cassa toracica.
Passo 5: Infine, senti il tuo seno mentre sei in piedi o seduta. Molte donne trovano che il modo più facile per sentire i loro seni è quando la loro pelle è bagnata e scivolosa, così a loro piace fare questo passo sotto la doccia. Copri tutto il seno, usando gli stessi movimenti della mano descritti nel passo 4.