Spostamento della linea mediana ed ernia: TAC assiale del cervello a livello dei gangli della base. Si noti il grande infarto nella distribuzione delle arterie cerebrali medie e posteriori di sinistra. C’è un significativo spostamento della linea mediana secondario all’infarto e all’edema associato, causando la compressione dei ventricoli laterali e dell’emisfero controlaterale. Si noti anche la ghiandola pineale calcificata, che normalmente è una struttura mediana. In questo caso, è spostata a destra. Un tale quadro di massiccio spostamento della linea mediana secondario all’infarto denota una prognosi grave.
Lo spostamento delle strutture cerebrali sopra descritte illustra la dottrina Monro-Kellie, che afferma che in un adulto il volume cranico è una costante. Il contenuto del cranio consiste principalmente di cervello, liquido cerebrospinale (CSF) e vasi sanguigni. Se si sviluppa una massa come un ematoma, un tumore o un edema, questi elementi devono spostarsi per accogliere la massa. Poiché il volume cranico è una costante, parte del contenuto cranico ernierà attraverso l’incisura tentoriale per fare spazio alla massa. L’opposto si verifica in un paziente con perdita di massa cerebrale, come avviene dopo un ictus, dove gli spazi del CSF spesso si allargano per riempire il vuoto.