I seguenti documenti sono stati recuperati in un campo di sterminio polacco alla sua scoperta da parte delle truppe sovietiche nella seconda guerra mondiale. I documenti sono stati tenuti riservati dopo il crollo dell’Unione Sovietica. I seguenti testi sono stati tradotti al meglio delle nostre capacità anche se alcune parti dei documenti sono state bruciate a causa della rivolta degli ebrei e della distruzione da parte delle minoranze della ricerca nazista a Sobibor, in Polonia.
“14 dicembre 1941:
Caro ufficiale delle SS Odilo Globocnik,
ho ricevuto notizia dei vostri problemi riguardanti l’estrazione dei bambini indesiderati da dove sono nascosti in Polonia. Ho un’idea di come possiamo farli uscire dalle loro case e portarli nei campi. Costruiremo su una ferrovia esistente che passa attraverso le città polacche per deviare verso il nostro campo di sterminio di Sobibor. Passeremo di notte e attireremo i bambini polacchi a bordo con la promessa di andare al Polo Nord a trovare Babbo Natale per Natale.
So che il Dr. Karl Gebhardt ha lavorato su un nuovo gas allucinogeno sperimentale che fa provare a coloro che lo respirano simili vivide allucinazioni basate sull’ambiente circostante. Tutti i soggetti devono sperimentare un’allucinazione simile per non avvertire l’un l’altro della loro incapacità di percepire l’ambiente dell’altra persona. Secondo i test del Dr. Gebhardt, “se il soggetto diventa lucido nell’allucinazione reagirà violentemente e–“
“Osserveremo ogni passeggero e se hanno diritto ad entrare nel treno. Se sono bianchi ma sembrano avere qualche macchia o bernoccolo, gli daremo un biglietto e li faremo salire sul treno. I timbri che mettiamo sui biglietti sono codificati per lettera e definiscono in quale cella saranno messi. Farò finta di essere un capotreno su un treno diretto al Polo Nord. All’interno del treno pomperemo del gas inodore incolore.
Condivideranno un’allucinazione di gruppo sul Natale perché l’ambiente del treno lo renderemo decorativo. Poi li porteremo al campo di sterminio di Sobibor al confine con l’Unione Sovietica. Dopo aver conquistato i sovietici potremo espandere la ferrovia per rapire altri bambini da portare a Sebibor dove saranno uccisi. La chiamo Operazione ‘Polar Express’.”
“Aktion Reinhard
Staff Seargeant of Sobibor Camp, Occupied Poland”
“December 24th-25th, 2012
Group 1/25:
12:57 A.M: Abbiamo 5 soggetti di prova; 4 bambini e 1 adulto. Il soggetto A è un maschio senza fissa dimora di circa 25 anni. L’abbiamo trovato che vagava fuori dai binari a bere alcolici. I soggetti B e C hanno 8-12 anni. Il soggetto B è maschio mentre C è femmina.
Il soggetto B è uno schiavo dai capelli castani che sembra avere una qualche forma di attrazione sessuale per il soggetto C, la ragazza africana. Proprio come un indesiderabile essere attratto da una ragazza negra. Il soggetto D è un bambino ritardato di circa 10 anni. Il soggetto E è un giovane ragazzo ceco muto di 6-9 anni con i capelli biondi.
1:00 A.M: La mia maschera antigas è fissata. Inizia a pompare il gas.
1:05 A.M: I soggetti B-E sembrano avere allucinazioni su qualcosa di sorprendente o strano. Il soggetto B è leggermente spaventato. Il soggetto A sembra non notare ciò che gli altri stanno notando.
1:06 A.M: Gli eventi interessanti finiscono. I soggetti B-E continuano a fissare felicemente fuori dalla finestra. Il soggetto A è ancora non reattivo, questo potrebbe essere dannoso per le allucinazioni degli altri. Il soggetto A sarà sottoposto a eutanasia mentre è sul treno entro l’1:10 A.M se l’insensibilità continua.
1:10 A.M: Il soggetto A sembra avere allucinazioni ma non nello stesso modo degli altri. I soggetti C-E non rispondono alla sua esistenza come gli altri. Il ragazzo slavo, o soggetto B, sembra avere una conversazione con il soggetto A per trovare il biglietto del soggetto C che il soggetto B tiene in mano.
1:19 A.M: Il soggetto A muore per aritmia cardiaca. Ho avvolto il suo corpo in un panno e l’ho legato in cima al treno.
1:21 A.M: Iniettiamo ai soggetti rimanenti degli anestetici che li paralizzano temporaneamente con il risultato di allucinazioni euforiche.
1:22 A.M: ‘Benvenuti al Polo Nord! Aktion Reinhard ha mentito ai bambini.
1:23 A.M: Portiamo i soggetti catatonici nelle loro celle.
1:24 A.M: Li leghiamo ai letti e facciamo esperimenti con una serie di farmaci sperimentali. Prima gli iniettiamo…”
“Nessuno dei nostri sieri poteva portare il soggetto C, D, o E fuori dalla sua allucinazione natalizia. Anche infliggendole dolore fisico non ha ottenuto alcuna reazione. Il soggetto C fu sottoposto ad eutanasia e macellato come cibo per gli altri indesiderabili.
1:48 A.M. Finalmente l’ultimo vivo fu il soggetto B. Continuò a borbottare allegramente in polacco sul Natale e su Babbo Natale che gli dava dei regali mentre noi eutanasiavamo lo slavo.
Questi esperimenti ebbero più successo di quanto mi aspettassi. Spargerò la voce che l’operazione ‘Polar Express’ è stata un completo successo. Ci sbarazzeremo dei corpi dei bambini attraverso l’incenerimento. Altri nostri treni stanno arrivando ora con il secondo gruppo di soggetti.
Dr. Karl Gebhardt”
Questo è l’unico resoconto documentato degli esperimenti usati sui soggetti. Hermann Michel fu poi messo in prima linea dai nazisti in Italia per non aver contenuto adeguatamente gli ebrei di Sobibor in rivolta, fuggiti nel 1943. Hermann Michel, ormai è presunto morto, ma non fu mai più visto né avvistato dopo il 1945.
I documenti rilasciati sono stati diffusi da un ignoto lavoratore del governo russo 5 mesi prima dell’uscita di “The Polar Express” nel 2004. Robert Zemeckis ha negato qualsiasi correlazione tra le due storie. La validità di questi documenti rimane un mistero.
storia originale di The Brexter
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