Dolore
Definizione: Un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole associata o descritta in termini di danno tissutale reale o potenziale.
Uso clinico:
- Il dolore è sempre soggettivo. È indiscutibilmente una sensazione in una o più parti del corpo, ma è anche sempre sgradevole e quindi anche un’esperienza emotiva.
- Comprendere questo, è spesso utile tenere a mente che “il dolore è qualsiasi cosa l’anziano adulto dica che è, che si verifica ovunque lui/lei dica che lo fa”. Il dolore non è osservabile o visibile.
Dolore persistente (dolore cronico o costante)
Definizione: Un’esperienza dolorosa che continua per un periodo di tempo prolungato che può o non può essere associata a un processo patologico riconoscibile
Uso clinico:
- Si stima che fino all’80% delle persone che vivono nelle case di cura vivano con dolore persistente.
- Più di una diagnosi clinica tipicamente contribuisce al dolore persistente nella popolazione delle case di cura, ad es, osteoartrite, nevralgia post-erpetica, stenosi del canale spinale, cancro, dolore post-ictus, neuropatia periferica diabetica e altri.
Dolore refrattario
Definizione: Resistente al trattamento ordinario
Uso clinico:
- Gli adulti anziani con dolore refrattario possono aver bisogno di un rinvio a un ambulatorio del dolore per una valutazione completa e interdisciplinare e lo sviluppo di un piano di trattamento.
Dolore legato all’incidente
Definizione: Dolore scatenato da movimenti o attività specifiche.
Uso clinico:
- Il dolore episodico legato agli incidenti è meglio trattato premedicando una dose di oppioide a breve durata d’azione prima dell’evento che induce dolore, di solito una PRN di un farmaco già prescritto.
Dolore da rottura
Definizione: Dolore che aumenta al di sopra del livello di dolore affrontato dagli analgesici in corso; questo include il dolore incidente e il fallimento di fine dose.
Uso clinico:
- Questo termine è appropriato solo nell’ambito del dolore da cancro e delle cure palliative. I pazienti con dolore non-cancro sperimentano il dolore parossistico (vedi definizione sotto).
- Il dolore parossistico è riportato da 2 persone su 3 con dolore persistente continuo.
- Il dolore può essere improvviso o graduale, breve o prolungato, spontaneo o prevedibile.
Dolore parossistico
Definizione: Dolore che aumenta improvvisamente o si infiamma improvvisamente.
Uso clinico:
- I pazienti con dolore non-cancro sperimentano episodi di dolore parossistico (es. nevralgia del trigemino) o fluttuazione del dolore come parte del corso naturale della malattia (es. pazienti con sindromi dolorose centrali), o flare-up del dolore (dolore che è provocato da attività, es. paziente con dolore lombare che gioca a golf o tennis).
Analgesia
Definizione: Il processo di alleviare o ridurre il dolore; uno stato in cui gli stimoli dolorosi sono così moderati che, anche se ancora percepibili non sono più dolorosi.
Uso clinico:
- L’analgesia denota il processo di alleviare il dolore.
- Il paziente rimane completamente cosciente con l’uso di analgesia.
Antalgico adiuvante
Definizione: Un farmaco che ha uno scopo primario diverso dal sollievo dal dolore, ma può anche servire come analgesico per alcune condizioni dolorose
Uso clinico:
- Alcuni esempi includono antidepressivi triciclici o anticonvulsivanti.
Dolore viscerale
Definizione: Dolore degli organi interni del corpo
Uso clinico:
- Questo dolore è spesso scarsamente localizzato e di solito costante.
- E’ spesso descritto come profondo e doloroso ed è spesso riferito ad altri siti.
Dolore muscoloscheletrico (o dolore somatico)
Definizione: Dolore dei muscoli, delle articolazioni, dei tessuti connettivi e delle ossa
Uso clinico:
- Questo dolore è relativamente ben localizzato, ed è tipicamente peggiore al movimento.
- E’ spesso descritto come un dolore sordo, o “di fondo” doloroso, anche se la zona può essere tenera alla pressione.
Dolore neuropatico
Definizione: Dolore iniziato o causato da una lesione primaria o disfunzione nel sistema nervoso.
Uso clinico:
- Il dolore neuropatico può avere una qualità bruciante, profondamente dolorosa accompagnata da qualche improvviso dolore pungente e spesso si irradia lungo un percorso nervoso.
- Gli adulti più anziani possono avere intorpidimento, formicolio, o sensibilità cutanea sulla zona della pelle.
Allodinia
Definizione: Uno stimolo non doloroso percepito come doloroso nonostante i tessuti che appaiono normali
Uso clinico:
- Comune in molte condizioni di dolore neuropatico
- Un esempio di un adulto anziano che sperimenta l’allodinia è uno che è a disagio con le lenzuola del letto appoggiate sui piedi o sulle gambe.
Tipi di dolore Terminologia – Versione PDF
Definizioni relative all’uso degli oppioidi per il trattamento del dolore: un documento di consenso dell’Accademia Americana di Medicina del Dolore, della Società Americana del Dolore e della Società Americana di Medicina delle Dipendenze, 2009.
Dichiarazione di Politica Pubblica sui Diritti e le Responsabilità degli Operatori Sanitari nell’Uso degli oppioidi per il trattamento del dolore. Un documento di consenso dell’American Academy of Pain Medicine, dell’American Pain Society e dell’American Society of Addiction Medicine. Disponibile presso: https://www.semanticscholar.org.
Promuovere il sollievo dal dolore e prevenire l’abuso di farmaci per il dolore: A Critical Balancing Act, una dichiarazione congiunta. Da 21 organizzazioni sanitarie e la Drug Enforcement Administration, 2001. Disponibile presso: http://www.deadiversion.usdoj.gov/pubs/advisories/painrelief.pdf.
Fine, P. G., & Portenoy, R. K. A Clinical Guide to Opioid Analgesia, New York: McGraw Hill, 2004.
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