La puntata minima è la dimensione del blind più grande. L’ammontare di un blind dipende dal limite di un gioco.
Il buio è semplicemente la prima scommessa, quindi tieni a mente che le regole per la scommessa al buio quando si tratta di calcolare la dimensione minima della scommessa sono le stesse di qualsiasi altra scommessa che potrebbe essere fatta.
Una seconda scommessa, chiamata rilancio segue la stessa regola, la dimensione minima del rilancio è sempre la dimensione di una scommessa fatta.
La dimensione massima di una scommessa o del rilancio, è qualsiasi importo che il giocatore che effettua la scommessa o il rilancio ha nel suo stack per scommettere.
Nel gergo del poker una puntata e un rilancio sono due cose diverse, ma sono la stessa cosa, nel senso che quello che il rilancio minimo è, è predeterminato da quello che è successo prima. Se non è successo niente, non c’è stata nessuna puntata, il minimo della puntata è l’importo del buio. Se c’è stata una puntata, il rilancio minimo è la dimensione di quell’ultima puntata.
Il rilancio minimo non è un aggregato della somma delle azioni precedenti. Se un giocatore punta 1, il giocatore B poi rilancia a due, il rilancio minimo è ancora uno. Vi darò alcuni esempi un po’ più in basso nel post.
In qualsiasi gioco di poker ci possono essere due o più giri di puntate. Un giro è quando l’azione gira intorno al tavolo, e ogni giocatore agisce sulla propria mano, con più carte o visto e un altro giro va in giro. Ciò che accade in un round non influenza la dimensione minima della scommessa. La dimensione minima della scommessa si resetta alla dimensione del big blind all’inizio di ogni round.
In Hold em, il primo giro è quando ti vengono date due carte. Il prossimo turno è quando viene messo fuori un flop di tre carte, poi il prossimo turno è quando viene messa fuori la quarta carta (il turn) e l’ultimo turno è quando viene messa fuori la quinta carta (il river). La dimensione minima della scommessa è la stessa all’inizio di ognuno di questi round, inizia da qualunque sia il buio.
Alcuni esempi del modello: La puntata è uno, il rilancio minimo è uno. Se la puntata è uno, un giocatore rilancia a 3, il rilancio è due, 1 è una chiamata e due è una puntata. Quando qualcuno rilancia, tecnicamente sta chiamando e facendo una puntata. Quando un giocatore fa tre sta puntando due e chiamando una puntata di un dollaro. A questo punto il rilancio minimo è due.
Se qualcuno punta 50, e poi qualcuno fa 200, il rilancio è 150. Il giocatore che rilancia chiama 50 e rilancia 150. Il rilancio minimo diventa quindi 150.
Quando si determina la dimensione di un rilancio, si sottrae prima l’importo della chiamata. Solo per essere chiari, una chiamata è quando qualcuno abbina una scommessa. se una scommessa è uno, tu abbini la scommessa con uno, questo è un call.
Ogni volta che viene fatto un rilancio, il giocatore che fa il rilancio sta chiamando e scommettendo. È necessario considerare questo quando si calcola quale sia il rilancio effettivo.
Pensa e termini di chiamata e scommessa, invece di rilancio. Un rilancio è una chiamata con un’altra puntata sopra di essa. Questa scommessa sopra una chiamata, è come minimo l’ultima scommessa, e se la scommessa è più della chiamata, diventa il nuovo minimo per la scommessa sopra una chiamata.
Se l’azione va, il giocatore A fa 10, il giocatore B fa 50, il giocatore C fa 100, poi il giocatore A fa 250 Quando torna a lei, il seguente è ciò che è successo con la dimensione minima della scommessa di rilancio ad ogni passo di questa azione.
Il giocatore A ha chiamato il buio e scommesso un importo sopra il buio. Se il buio era 1, la sua chiamata era uno e la sua puntata era 9. Se il buio era 5, la sua chiamata era cinque e la sua puntata era cinque. Useremo l’ultima, diciamo che il buio era cinque e il suo rilancio era cinque, la puntata minima non è cambiata.
Il giocatore B ha un rilancio minimo di 5. Se non dovesse fare un’altra puntata, il suo call sarebbe di 10. Dato che ha fatto 50, il call meno la sua puntata, è 40, che è la nuova puntata minima a questo punto. 40 è l’importo che ha puntato oltre la chiamata.
Prossimo giocatore C mette 100, Il rilancio minimo è ora 50. La sua chiamata era di 50, e ha scommesso altri 50 oltre a questo, l’importo oltre la chiamata che ha scommesso è il nuovo minimo, di 50. L’importo che il prossimo giocatore deve chiamare prima di rilanciare, l’over bet è ora 100.
Torna al giocatore A e fa 250, ha chiamato 100, e ha fatto un’altra puntata di 150 per arrivare a 250. Il nuovo rilancio minimo è ora 150.
Domanda di prova per OP: Il giocatore A con una chiamata e un rilancio minimo potrebbe fare appena ____, quando l’azione è tornata a lui?
Nei brutti programmi televisivi a volte dicono “ti chiamo e rilancio” nella partita di poker fittizia. E questo è un modo assolutamente corretto di descrivere la meccanica di un rilancio. In una partita di poker nel mondo reale, se si intende chiamare e si dice call non si può procedere con un rilancio. Quando qualcuno fa un rilancio non lo chiama una scommessa, lo chiama un rilancio.
Se vuoi metterlo in codice, un rilancio è una scommessa, oltre all’importo di una chiamata, due dati separati che devono essere calcolati l’uno contro l’altro per arrivare all’importo del rilancio minimo in qualsiasi momento particolare del gioco. Ciò che una puntata normale ha in comune con una puntata di rilancio, sono le puntate che contengono il valore del rilancio minimo. Se dovessi dare un nome alla variabile la chiamerei LastBetAmount, dato che l’importo dell’ultima puntata è il rilancio minimo.