Per decine di migliaia di anni, l’alcol è stato un aspetto importante di diverse culture in tutto il mondo. L’alcol è stato usato per molti scopi durante la sua lunga e importante storia, tra cui medicinali, antisettici, culturali, religiosi, ricreativi e così via. Questi vini, birre, liquori, bevande fermentate e liquori distillati sono fatti usando un’ampia varietà di processi diversi e poiché le diverse regioni sono storicamente limitate alle risorse naturali che sono disponibili localmente, variano ampiamente negli ingredienti, nel sapore e nel contenuto alcolico. Wine bags.com è orgogliosa di condividere questa infografica di un tour visivo delle delizie fermentate e delle meraviglie distillate che vengono consumate in tutto il mondo.
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Absinthe
Originario della Svizzera, l’assenzio ha una gradazione media del 60%. Il processo di produzione dell’assenzio inizia quando i fiori e le foglie di Artemisia absinthium (“grande assenzio”) vengono schiacciati, viene aggiunta acqua, poi bollita e fatta fermentare. La miscela viene distillata dopo aver aggiunto il lievito. Poi si aggiungono anice verde, assenzio verde e finocchio dolce. Si distilla di nuovo e si riprende con le erbe.
Akavit
Originario della Scandinavia, l’Akavit ha una gradazione media del 40%. Il processo inizia quando il grano viene aggiunto all’acqua e poi bollito e fermentato. Si distilla la miscela dopo aver aggiunto il lievito. Aggiungete un po’ di cumino e avrete l’Akavit, che può anche essere aromatizzato con una serie di erbe.
Applejack
Originario dell’America coloniale, l’Applejack ha una gradazione media del 35%. Come implica il suo nome, è una bevanda alcolica forte al gusto di mela fatta con le mele. Si inizia il processo schiacciando le mele e poi aggiungendo lievito e acqua dove poi si fa fermentare la miscela in un contenitore. La miscela viene poi distillata per creare Applejack.
Arak
Originario del Mediterraneo orientale, Arak, ha una gradazione media del 50%. Appartiene alla famiglia delle bevande all’anice, ed è una bevanda bianca e traslucida al gusto di anice. Arak Per il processo di produzione, l’uva viene schiacciata, fermentata all’aria aperta e poi distillata due volte prima di aggiungere anice e acqua.
Arrack
Originario del sud-est asiatico, Arrack ha una gradazione media del 40%. È fatto con canna da zucchero fermentata o con la linfa dei fiori di cocco, e anche con frutta o cereali (cioè riso rosso), a seconda del paese d’origine. Il processo generale consiste nel mescolare acqua e linfa di fiori di cocco, dopo di che viene fatto fermentare in un contenitore prima di essere distillato due volte.
Baiju
Originario della Cina, il Baiju, chiamato anche shaojiu, ha un contenuto alcolico del 50%. Il Baiju è un liquore chiaro (bianco) e una categoria di molti liquori cinesi a base di grano. Per il processo di produzione, si schiaccia il sorgo e si aggiunge acqua. Poi si fa bollire e fermentare la miscela prima di aggiungere il Jiuqu e distillare.
Basi
Originario delle Filippine, il Basi ha una gradazione media del 13%. La gente consuma questa bevanda da prima della conquista spagnola. Il processo di produzione consiste nel far bollire la canna da zucchero schiacciata e poi farla fermentare in un contenitore di terra. Una volta raffreddato, si aggiungono spesso aromi fatti di corteccia di duhat (prugna di Giava), riso glutinoso macinato o altre cortecce o frutti.
Birra
Originaria all’Egitto, la birra, una bevanda preferita da molti, ha una gradazione media del 5%, ma può variare molto. Il processo prevede la bollitura e poi la fermentazione di orzo maltato, luppolo e acqua, dopo di che si aggiunge del lievito per preparare questa birra rinfrescante.
Borovička
Originaria della Slovacchia, la borovicka ha una gradazione media del 40%. È caratterizzata da un colore dorato o bianco e ha un sapore simile al gin secco. La borovička è fatta schiacciando bacche di ginepro, aggiungendo acqua, facendo bollire la miscela e facendola poi fermentare in un contenitore. Si aggiunge poi il lievito. La miscela viene poi distillata per creare la Borovička.
Brandy
Originario dei Paesi Bassi, il brandy ha una gradazione media del 45%. Il processo di produzione del brandy è un po’ più lungo. Prima si schiaccia, si fa bollire e fermentare l’uva. Poi la miscela viene distillata dopo aver aggiunto il lievito. Il brandy riposa poi in botti di rovere dove invecchia prima di essere consumato.
Cachaça
Originaria del Brasile, la cachaça ha una gradazione media del 42%. La cachaça è uno spirito brasiliano simile al rum che si sta facendo strada oggi. Va anche sotto altri nomi come pinga, aguardente, Marvade e caninna. Esso. Si fa aggiungendo acqua alla canna da zucchero schiacciata, poi si fa bollire e fermentare la miscela. Si aggiunge del lievito e si distilla per finalizzare la cachaça.
Cauim
Originario del Brasile, il cauim ha una gradazione media del 4%. Si ottiene dalla fermentazione del mais o della manioca (una grossa radice amidacea). Può essere aromatizzato con succhi di frutta. Il Cauim ha un processo di produzione piuttosto strano. Si affetta la radice di manioca, si aggiunge acqua e si fa bollire. Poi si mastica, si cuoce e si fa fermentare il materiale in modo che la saliva scomponga l’amido in zuccheri fermentabili.
Chicha
Originario del Sud America, il Chicha ha una gradazione media del 4%. È una bevanda fermentata (a volte non fermentata) derivata da mais, cereali o frutta. Il processo di produzione comporta la frantumazione del mais germinato (mais) e la successiva bollitura della miscela. La miscela viene poi fatta fermentare in un contenitore di terra.
Sidro
Originario del Regno Unito, ma favorito anche in Irlanda, il sidro ha una gradazione media del 5%. È una bevanda alcolica fatta dal succo fermentato delle mele. Si ottiene schiacciando le mele e aggiungendo acqua e lievito. Poi viene fatto fermentare in un contenitore per diventare sidro.
Tè scuro
Originario della Cina, il tè scuro, che è avvolto nel mistero, ha un contenuto alcolico dello 0%. Le tappe fondamentali della produzione del tè scuro sono l’appassimento, la laminazione, l’ossidazione (fermentazione) e la cottura (essiccazione). Il contenuto di umidità delle foglie viene ridotto e le foglie vengono ammorbidite. Passano poi attraverso il processo di ossidazione (fermentazione all’aria aperta).
Gin
Originario dell’Europa medievale, il gin ha una gradazione media del 45%. Ottiene il suo sapore predominante dalle bacche di ginepro. Il processo di produzione comporta la bollitura di grano e acqua. La miscela viene poi fatta fermentare prima di aggiungere il lievito, distillare e poi aggiungere le bacche di ginepro.
Huangjiu
Originario della Cina, l’huangjiu tradotto come “vino giallo”, ha una gradazione media del 15%. È un tipo di bevanda alcolica cinese fatta con cereali, di solito riso, ma anche sorgo, grano o miglio, acqua e una coltura starter qū. Il processo di produzione di huangjiu inizia quando il riso viene aggiunto all’acqua e alla jinqu e fermentato. Huangjiu non è tipicamente distillato.
Horilka
Originario dell’Ucraina, horilka ha una gradazione media del 40%. La horilka è tipicamente distillata dal grano (spesso segale o grano), sebbene possa essere distillata anche da miele, patate e barbabietole da zucchero. È fatta aggiungendo grano all’acqua e facendola bollire. Poi i materiali vengono fatti fermentare prima di aggiungere il lievito e la miscela viene distillata. Dopo aver distillato la miscela, si aggiunge il miele per produrre Horilka.
Kefir
Originario della Russia, il kefir ha una gradazione dell’1%. Il kefir è una bevanda di latte fermentato simile a uno yogurt sottile. Il suo processo di produzione consiste nel combinare i grani di kefir con il latte di mucca e poi lasciarlo fermentare.
Kilju
Originario della Finlandia, il kilju, noto anche come “vino di zucchero” in inglese, ha una gradazione media del 16%. Si fa aggiungendo insieme zucchero, lievito e acqua e poi si lascia fermentare la miscela per arrivare al Kilju.
Kaoliang
Originario di Taiwan, Kaoliang, Kaoliang ha una gradazione media del 55%. Kaoliang è anche chiamato liquore di sorgo o liquore gaoliang, ed è un forte liquore distillato di origine cinese prodotto dal sorgo fermentato. Il processo di fabbricazione prevede la bollitura di acqua e sorgo. La miscela viene poi fatta fermentare. Dopo di che, si aggiunge il lievito e si distilla.
Kumis
Originario dell’Asia centrale, il Kumis ha una gradazione media del 3%. È fatto in modo simile al kefir, ma a partire da una coltura liquida invece dei “grani” solidi del kefir. È fatto con latte di giumenta e lievito aggiunto insieme e poi fermentato. Dal momento che il latte di cavalla ha più zuccheri del latte di capra o di mucca, quando viene fermentato, il Kumis ha un contenuto alcolico lieve, ma più alto di quello del kefir.
Kvass
Originario dell’Europa orientale, il Kvass ha un contenuto alcolico medio dell’1%. Il suo processo di produzione consiste nell’aggiungere lievito e crostini di pane di segale all’acqua e poi lasciare fermentare la miscela. Il Kvass può essere aromatizzato con frutta come uva passa, fragole o con erbe come la menta.
Lambic
Originario del Belgio, il Lambic ha una gradazione media del 5%. Il processo di produzione prevede la bollitura del grano e dell’orzo maltato e la successiva fermentazione all’aria aperta, di solito in tini aperti dove batteri e lieviti selvatici possono prendere residenza.
Makgeolli
Originario della Corea del Sud, il Makgeolli ha una gradazione media del 7%. È una bevanda alcolica coreana che è talvolta anglicizzata in makkoli. Fare makgeolli è un processo piuttosto semplice in cui si aggiunge il riso al nuruk e lo si lascia fermentare.
Mead
Originario della Cina, l’idromele ha una gradazione media del 15%. Il processo di produzione dell’idromele consiste nell’aggiungere miele all’acqua e poi far bollire e fermentare. Si aggiunge poi il lievito. L’idromele può talvolta essere fermentato con varie spezie, frutta, luppolo o cereali.
Metaxa
Originario della Grecia, il metaxa ha una gradazione media del 40%. Il processo di produzione consiste nel schiacciare l’uva moscato, aggiungerla all’acqua e poi farla bollire. La miscela viene fatta fermentare. Il lievito viene aggiunto e la miscela viene distillata. Dopo di che viene invecchiato in botti di quercia. Infine, il vino moscato viene aggiunto per arrivare al Metaxa.
Mezcal
Originario del Messico, il mezcal ha una gradazione media del 55%. Il processo di fabbricazione del mezcal è un po’ più complesso. Si affetta una pianta di maguey e poi la si cuoce e la si schiaccia. Poi si aggiunge acqua, si fa fermentare la miscela e poi si aggiunge il lievito. Viene poi distillato due volte.
Ogogoro
Originario dell’Africa occidentale, l’ogogoro ha una gradazione media del 50%. È uno spirito distillato che ha origine dalla rafia o dalla palma da olio. Si ottiene facendo bollire la linfa della palma di rafia e poi lasciandola fermentare in un contenitore. Si aggiunge del lievito e la miscela viene distillata per generare Ogogoro.
Ouzo
Originario della Grecia, l’ouzo ha una gradazione media del 45%. Il processo di produzione dell’ouzo inizia con l’aggiunta di grano all’acqua e la bollitura. Viene poi fatto fermentare in un contenitore. Si aggiunge il lievito e poi si distilla. L’anice viene poi aggiunto per dare all’Ouzo il suo distinto sapore di liquirizia.
Pálinka
Originario dell’Ungheria, Pálinka ha una gradazione media del 55%. Questa tradizionale acquavite di frutta è fatta schiacciando le prugne e facendole bollire in acqua. Viene poi fatta fermentare prima di aggiungere il lievito e distillare due volte. Mentre la Pálinka può essere prodotta da qualsiasi frutto coltivato localmente, alcuni frutti comuni sono albicocche, prugne, pere, mele e ciliegie.
Pisco
Originario del Perù, il pisco ha una gradazione media del 35%. È un brandy di colore giallo-ambrato o incolore. Si produce schiacciando l’uva quebranta, aggiungendola all’acqua e facendola bollire. Viene poi fermentato. Si aggiunge il lievito e si distilla due volte per creare il Pisco.
Plum Jerkum
Originario dell’Inghilterra, il plum jerkum ha una gradazione media del 5%. Il Plum Jerkum è spesso descritto come un vino di frutta o un sidro. È prodotto schiacciando le prugne, aggiungendo lievito e acqua e poi facendo fermentare la miscela in un contenitore.
Poitín
Originario dell’Irlanda, il Poitín, spesso anglicizzato come poteen, potcheen o pothee, ha una gradazione media del 65%. Può essere fatto solo con grano, cereali, melassa, barbabietola da zucchero e patate. Il suo processo di produzione prevede l’aggiunta di orzo maltato all’acqua, la bollitura e la fermentazione. Poi si aggiunge il lievito e la miscela viene distillata tre volte.
Pulque
Originario del Messico, il pulque, chiamato anche octli, ha una gradazione media del 5%. È di colore bianco latteo e ha un sapore di lievito acido. Il processo di produzione del pulque inizia aggiungendo semi di pulque alla linfa di maguey. I materiali vengono poi fatti fermentare per produrre il Pulque.
Raki
Originario della Turchia, il Raki ha una gradazione media del 45%. Il processo è piuttosto complesso e inizia con il grano schiacciato, poi aggiunto all’acqua, bollito e fermentato in un contenitore prima di aggiungere il lievito e distillare. Poi, la vinaccia e l’acqua vengono aggiunti, e viene distillato di nuovo.
Rum
Originario dei Caraibi, il Rum ha una gradazione media del 50%. Il rum è fatto con melassa di canna da zucchero che viene aggiunta all’acqua, bollita e fatta fermentare (lavorare con la canna da zucchero fermentata permette di produrre tutto l’anno e non solo durante il raccolto) in un contenitore prima di aggiungere il lievito e distillare.
Sake
Originario del Giappone, il Sake contiene una gradazione media del 12%. È fatto di riso, che si cuoce al vapore con acqua prima di aggiungere il lievito, due volte, e poi aggiungere ancora acqua per creare l’infuso che cattura così tanti ignari.
Shōchū
Originario del Giappone, lo Shōchū contiene il 25% di alcol in media. Lo Shōchū è fatto schiacciando le patate dolci prima di aggiungere acqua e di farle bollire per poi farle fermentare in un contenitore. Poi si aggiunge il lievito iniziale e si distilla. In seguito, si aggiunge acqua per creare lo Shochu.
Soju
Originario della Corea del Sud, il Soju contiene una gradazione media del 20%. Per fare il soju, il liquore coreano, il riso viene aggiunto all’acqua e bollito prima di essere fatto fermentare in un contenitore. Poi si aggiunge il lievito e il liquido viene distillato. Poi, viene aggiunta acqua per creare il Soju.
Tepache
Originario del Messico, il Tepache contiene l’1% di contenuto alcolico medio. È fatto con scorze di ananas e zucchero di canna che vengono aggiunti all’acqua e fatti fermentare in un contenitore. Poiché il contenuto di alcol è così basso nel Tepache, alcuni aggiungono una piccola quantità di birra all’infuso per aumentare l’alcol.
Tequila
Originaria del Messico, la Tequila contiene il 40% di alcol in media. La tequila è fatta dalla pina (ananas) di agave blu che viene schiacciata e cotta, poi fermentata in un contenitore. In seguito, il lievito viene aggiunto all’infuso e viene distillato per creare il prodotto finito. Oggi, c’è un vasto assortimento di tipi di tequila.
Tiswin
Originario del Nord America, il Tiswin contiene una gradazione media del 5%. Si ottiene facendo bollire i frutti del cactus saguaro e poi facendoli bollire prima di farli fermentare in un contenitore di terra. Può anche essere fatto dal mais con un processo simile. Molti equiparano il sapore e il contenuto alcolico a quello della birra.
Toddy
Originario dell’India, il Toddy contiene un contenuto alcolico medio del 4%. Il Toddy è fatto dalla fermentazione della linfa di palma in un contenitore. Il Toddy ha una durata di conservazione molto breve di circa 24 ore, che può essere prolungata dalla refrigerazione.
Tonto
Originario dell’Uganda, il Tonto contiene il 9% di alcol in media. È fatta con banane troppo mature (di solito da banane verdi maturate in una fossa nel corso di diversi giorni) e sorgo tostato che vengono fatti fermentare in un contenitore per alcuni giorni.
Țuică
Prodotto in Romania, Țuică contiene il 45% di alcol in media. Questa birra forte è chiamata dai rumeni “fulmine bianco”. La Țuică è fatta di prugne schiacciate e poi bollite in acqua e fatte fermentare in un contenitore. In seguito si aggiunge il lievito e il liquido viene distillato.
Vodka
Originaria della Polonia, la Vodka contiene in media il 40% di alcol. La vodka è fatta di patate che vengono schiacciate, poi aggiunte all’acqua dove vengono bollite e fatte fermentare in un contenitore. Successivamente, viene aggiunto il lievito e il liquido viene distillato. Mentre le patate sono comunemente usate per fare la vodka, altri cereali fermentati, come il riso, il mais, il grano e il sorgo possono essere usati.
Whisky
Originario del Medio Oriente, il whisky contiene il 45% di alcol in media. Il whisky è fatto da grano che viene bollito in acqua e poi fermentato nel contenitore. Dopo di che, si aggiunge il lievito e si distilla. Poi, viene invecchiato in botti di rovere per il sapore pieno che molte persone conoscono e amano.
Vino
Originario della Cina, il vino contiene il 13% di contenuto alcolico medio. L’uva, un ingrediente primario del vino, viene schiacciata, bollita e fatta fermentare in contenitori prima di aggiungere il lievito per creare la meravigliosa bevanda amata da molti in tutto il mondo oggi. Il vino rosso viene fatto fermentare con le bucce dell’uva intatte, mentre il bianco viene fatto fermentare senza di esse.