Craig Wilson
Durante la sua lunga carriera di wrestler – che ha visto diversi periodi in WCW e WWE – Barry Darsow ha avuto diverse gimmick – alcune di successo e altre meno. Sono queste gimmick che sono al centro di questo ultimo ‘The Many Faces Of’.
Barry Darsow è nato il 6 ottobre 1959 a Minneapolis, Minnesota. Da bambino ha frequentato la scuola superiore a Robbinsdale, Minnesota, insieme a sei futuri wrestler: Curt Hennig, Rick Rude, Brady Boone, Tom Zenk, John Nord (The Berzerker), e Scott Simpson (Nikita Koloff). In seguito avrebbe anche lavorato come buttafuori a fianco di Hawk e Animal, i Road Warriors.
Dopo periodi alle Hawaii e in Nuova Zelanda, arrivò alla Georgia Championship Wrestling nel 1983 per un breve periodo prima di arrivare nella Mid-South Wrestling come Crusher Darsow, un tag team partner di Nikolai Volkoff che interpretava il ruolo di un simpatizzante sovietico. Ottenne un certo successo, ora con il nome di Krusher Khruschev vincendo il primo titolo TV di sempre della Mid-South in una finale di torneo.
Alla fine del 1984 arrivò in NWA e divenne parte dei campioni a sei con Ivan Koloff e Nikita Koloff. Il trio adottò anche la regola del Freebird quando si trattava di difendere i titoli tag team dei Koloff e si scontrarono con i Road Warriors così come con The Rock ‘n’ Roll Express (Ricky Morton e Robert Gibson). Fu il team di Ivan e Krusher che alla fine lasciò cadere l’oro al team di Morton e Gibson.
A fine 1985 all’evento principale della NWA – Starrcade, Krusher sconfisse Sam Houston per vincere il vacante Mid-Atlantic Heavyweight Championship ma lasciò la cintura a Houston all’inizio del 1986 in un match che lo vide anche raccogliere un infortunio che lo tenne fuori per più di sei mesi.
Finalmente tornò e aiutò Nikita a vincere il titolo NWA US da Magnum T.A mentre faceva squadra con Ivan per vincere i titoli tag team USA, sconfiggendo il team di Dutch Mantel e Bobby Jaggers in una finale di torneo.
Quando Magnum T.A. fu costretto a ritirarsi dopo il suo incidente stradale, ammise di rispettare Nikita Koloff che lo fece diventare face e avrebbe fatto squadra con Dusty Rhodes per affrontare Krusher e Ivan. Alla fine del 1986, Ron Garvin e Barry Windam sconfissero i Koloff per vincere le cinghie tag USA e poco dopo Darsow lasciò la Jim Crockett Promotions.
Nella World Wrestling Federation era stato messo insieme il team dei Demolition, il tentativo della compagnia di ricreare i Road Warriors. La squadra consisteva di Bill Eadie come Ax e l’ex Moondog Randy Colley come Smash.
Tuttavia, la folla riconobbe Colley – anche sotto trucco – e i fan gli cantarono “Moondog”. Eadie suggerì a Vince McMahon di far entrare Darsow e dopo che Johnny Valiant fu sostituito da Mr. Fuji, la classica formazione Demolition era al suo posto.
A WrestleMania IV, la coppia batté Strike Force – Tito Santana e Rick Martel – per vincere i loro primi WWF World tag team titles e avrebbero tenuto l’oro per 16 mesi.
Con la squadra che stava diventando sempre più popolare tra i fan, la WWF li trasformò babyface e i loro nuovi rivali The Powers of Pain (The Barbarian e The Warlord) heel – con questi ultimi che ottennero anche i servizi di Mr. Fuji – in un match alle Survivor Series 1988.
Nell’episodio di Saturday Night’s Main Event andato in onda nel luglio 1989, il team di Arn Anderson e Tully Blanchard, conosciuto come The Brain Busters, vinse i titoli tag team dai Demolition. Ax e Smash li riconquistarono in ottobre ma nel dicembre 1989 li persero nuovamente, questa volta contro The Colossal Connection (Haku e André the Giant).
A WrestleMania VI diventano il terzo team a vincere tre titoli nella storia della WWF. Più tardi quell’anno, con la WWF preoccupata per la salute dell’anziano Ax, furono raggiunti da un terzo membro: Crush con il trio che operava anche sotto la regola dei Freebird. Demolition perse i titoli contro The Hart Foundation a SummerSlam ’90 e dopo una faida con Legion of Doom, la squadra scese nella classifica e si sarebbe sciolta nella primavera del 1991.
Crush lasciò la WWF mentre Smash lottava nelle undercard, in gran parte nel ruolo di jobber. Il suo ultimo match registrato come Smash si sarebbe verificato nell’agosto 1991 in un affare perdente contro The British Bulldog.
Nella fine del 1991 Darsow iniziò ad esibirsi come The Repo Man, un subdolo personaggio heel che si riappropria di oggetti. Indossava una maschera nera Lone Ranger Zorro-like Domino e un vestito con tracce di pneumatici su di essi tutto mentre portava una corda da traino con cui legava gli avversari dopo averli sconfitti e poi li assaliva.
Poco dopo aver debuttato come questo nuovo personaggio, The Million Dollar Man Ted Dibiase lo ingaggiò per sconfiggere Virgil che portò ad un programma tra i due. All’evento del dicembre 1991 ‘This Tuesday in Texas’, Repo e Dibiase fecero squadra per battere Virgil e Tito Santana. Il mese successivo, Repo fece il suo debutto nella Royal Rumble ma sarebbe stato eliminato dal Boss Man. A WrestleMania VIII fece squadra con The Mountie e The Nasty Boys in un affare perdente contro The Big Boss Man, Virgil, Hacksaw Jim Duggan e Sgt. Slaughter.
Sarebbe rapidamente sceso di nuovo nella card ma apparve a SummerSlam, perdendo contro il suo ex partner Demolition. Il 1993 lo vide brevemente feud con Macho Man – che eliminò Repo dalla Rumble del 93 – prima di lasciare infine la WWF a metà del 1993.
Nel 1994 Darsow iniziò ad apparire in WCW TV nella prima fila del pubblico con una blow horn, distraendo e rimproverando i babyfaces. Ebbe un alterco con Dustin Rhodes e fu arrestato nella storyline. Il colonnello Rob Parker lo tirò fuori su cauzione e Darsow divenne The Blacktop Bully, sotto la tutela di Parker e feudò con Rhodes. Tuttavia, i due furono entrambi licenziati dopo l’evento Uncensored del 1995 quando entrambi gli uomini vennero fatti a pezzi nel loro match-up “King of the Road” che ebbe luogo sul retro di un camion in movimento.
Per gli anni successivi tornò sulla scena indipendente, compresi gli stint con Pro Wrestling America e American Wrestling Federation fino a quando la WCW non tornò a chiamare.
Riapparve lottando con il suo vero nome fino a quando fu riconfezionato, prima, come Mr. Hole-In-One e poi “Putting” Barry Darsow, un giocatore di golf heel. Entrava sul ring in tenuta da golf e offriva ai suoi avversari la vittoria se fossero riusciti a fare un putt sul ring, ma questo inevitabilmente lo portava ad attaccare di nascosto i suoi avversari. Non sorprende che questa gimmick sia stata largamente tenuta fuori dalla programmazione principale della compagnia, essendo relegata in gran parte alla WCW Saturday Night. Ha lasciato la compagnia nel 1999.
Da allora fino ad oggi, Darsow ha gareggiato in gran parte sulla scena indipendente con fugaci performance altrove.
A WrestleMania X-Seven Darsow ha gareggiato come The Repo Man nella gimmick Battle Royal e nell’episodio del 15º anniversario di Raw nel 2007, ancora come Repo Man.
Nel 2008, insieme ad Ax e The One Man Gang ha lottato per Chikara nel loro evento King of the Trios ma il trio è stato sconfitto al secondo turno da “The Fabulous Three” (Larry Sweeney, Mitch Ryder e Shayne Hawke).
Darsow gareggia ancora oggi regolarmente insieme ad Ax. Nel 2012 la coppia ha lottato in un torneo tag team gauntlet per Chikara ma sono stati eliminati dai loro vecchi rivali WWF i Powers of Pain.
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