Per chi se lo stesse chiedendo, le mie reazioni al rame dell’altro giorno hanno funzionato benissimo. Hanno iniziato con un bel blu (ioduro di rame e un aminoacido in DMSO puro – se non è blu forse sarà verde, e se non è nessuno dei due hai fatto qualcosa di sbagliato). Naturalmente, il colore non rimane. Il rame finisce come parte di un fango viola-marrone che deve essere filtrato dalla miscela, che è il principale svantaggio di queste reazioni Ullman, non importa come la gente cerca di pulirle per una compagnia educata.
E il DMSO è l’altro svantaggio, perché si deve lavare quella roba con un sacco di acqua. Questo è uno dei solventi di laboratorio di cui tutti hanno sentito parlare, anche se hanno dormito nella chimica del liceo. Ma non è uno di quelli che usiamo molto per le reazioni, perché è un po’ doloroso. Scioglie quasi tutto, che è una buona qualità, ma insieme a quella viene la capacità di contaminare quasi tutto. Se il tuo prodotto è abbastanza grasso e non polare, puoi dividere la reazione tra acqua e qualche solvente più organico (l’etere è quello che ho usato questa volta), e lavarlo molto. Ma se il vostro prodotto è davvero polare, potreste trovarvi in un lungo pomeriggio.
Quella potente solvatazione è qualcosa a cui dovete prestare attenzione se vi versate la roba addosso, naturalmente. Il DMSO è famoso per la penetrazione della pelle (no, non ho idea se faccia qualcosa per l’artrite). E mentre molti dei miei composti non sono molto attivi fisiologicamente, preferisco non dosarmi con loro per controllare quei numeri. All’estremo della scala, una soluzione di cianuro in DMSO è potenzialmente molto pericolosa. Ho fatto reazioni al cianuro come quella, molte volte, ma sempre mentre prestavo attenzione al compito a portata di mano.
Dove DMSO viene davvero utilizzato è nel deposito di composti. Quella proprietà dissolve-tutto è utile quando si hanno alcune centinaia di migliaia di composti da gestire. Il metodo standard per alcuni anni è stato quello di tenere i composti nel congelatore in una concentrazione definita in DMSO – il solvente si congela facilmente, più o meno dove fa l’acqua (Non è così! In realtà, ho visto congelare in un laboratorio freddo un paio di volte, ora che me lo ricordano i commenti a questo post. Il DMSO puro solidifica intorno ai 17-19 C, che è circa 64 F C – un po’ più basso con quei composti di screening disciolti in esso, però).
Ma ci sono problemi. Per prima cosa, il DMSO non è inerte. Questa è un’altra ragione per cui non è molto usato come solvente di laboratorio; ci sono molte condizioni di reazione in cui non sarebbe in grado di resistere alla festa. Si possono ossidare le cose lasciandole in DMSO aperto all’aria, che non è quello che si vuole fare alla raccolta di screening composto, così la gente lì fare più manipolazione sotto azoto che possono. I composti seduti con noncuranza nel DMSO tendono a diventare gialli, che è sulla strada per il rosso, che è sulla strada per il marrone, e non ci sono droghe meraviglia marrone puro.
Un’altra difficoltà è l’amore per l’acqua. I contenitori aperti di DMSO tirano dentro l’acqua dall’aria, e qualche ciclo di congelamento/scongelamento incauto con una piastra di screening non solo farà saltare le vostre concentrazioni attentamente elaborate, ma potrebbe anche iniziare a far schiantare i vostri composti fuori dalla soluzione. I meno polari inizieranno a decidere che il DMSO puro è una cosa, ma 50/50 DMSO/acqua è un’altra. Quindi non solo vuoi lavorare sotto azoto, se puoi, ma azoto secco, e vuoi assicurarti che quelle piastre siano ben sigillate mentre sono nel congelatore (in alternativa, puoi andare avanti e mettere l’acqua fin dall’inizio, prendendone le conseguenze). Tutte queste preoccupazioni cominciano a logorare i vantaggi del DMSO come solvente universale, ma non abbastanza da impedire alle persone di usarlo.
E che dire dei composti che non si dissolvono in questa roba? Beh, è una scommessa abbastanza sicura che una piccola molecola che non può andare in DMSO avrà un tempo molto difficile per diventare un farmaco, ed è una pista molto poco attraente per iniziare, anche. Questo è il tipo di molecola che tenderebbe a passare attraverso il tratto digestivo senza nemmeno accorgersi che ci sono cose che cercano di portarla in soluzione. E per quanto riguarda qualcosa dato per via endovenosa, beh, se non riesci a farlo andare in DMSO puro, quali sono le possibilità di farlo entrare in una specie di soluzione salina da iniezione? O le possibilità che non si schianti in vena per un’embolia istantanea? No, la zona dei piccoli organici non solubili in DMSO non è un buon posto dove andare a caccia. Lasceremo fuori le proteine, ma se qualcuno conosce un farmaco a piccole molecole che non può andare in DMSO, mi piacerebbe sentirlo. Il taxolo, forse?
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