Ho recentemente contattato una catena nazionale che vende il mais secco come adatto ai conigli e ho ricevuto la seguente risposta. Non so bene cosa pensare, ma anche se la parte sulla digestione è vera, c’è ancora troppo zucchero, e solo perché la maggior parte dei dolcetti commerciali per conigli contengono mais, non significa che li darei mai ai miei…
” Sto scrivendo in merito alla nostra recente comunicazione via e-mail riguardante le vostre preoccupazioni sul dolcetto per animali Corn on the cob.
Come consigliato, ho passato le informazioni al nostro dipartimento di Assicurazione Qualità e il nostro fornitore ci ha fornito le seguenti informazioni:
E’ vero che lo scafo dei chicchi di mais è composto da polisaccaridi molto resistenti (cellulosa, emicellulose A, B e C) e lignina. Per gli esseri umani questi sono classificati come indigesti, nel senso che il sistema digestivo umano non può scomporli per estrarre i nutrienti (zuccheri). Tuttavia i conigli (e altri ruminanti come bovini ed equini) hanno un sistema digestivo molto specializzato che include una flora intestinale che può parzialmente scomporre ed estrarre nutrienti dalla cellulosa e dalle emicellulose. Tuttavia, anche se non tutte queste fibre vengono digerite completamente, esse, insieme alla lignina, sono molto importanti per la salute del coniglio, dando gli stessi benefici alla salute del coniglio come la fibra alimentare fa per gli esseri umani. Quindi i conigli hanno bisogno di fibre sia digeribili che non digeribili (come la lignina) nella loro dieta. Tanto che sia i conigli domestici che quelli selvatici traggono beneficio dal mangiare la corteccia e il durame di certi alberi (entrambi una ricca fonte di fibra digeribile e non digeribile) nonostante il fatto che non possono digerirli completamente nello stesso modo in cui non possono farlo con i chicchi di mais interi.
Il problema con il mais e la digestione/blocchi ha più a che fare con il fatto che sia secco o fresco. A causa della forma della loro testa e della posizione dei loro occhi, i conigli non possono “vedere” il cibo che mangiano. Inoltre non possono vomitare (il modo standard per la maggior parte degli animali di espellere il cibo non adatto), quindi “sentono” il cibo con le labbra e poi lo mordono usando gli incisivi e poi lo predigeriscono macinandolo con i molari. Quindi le bucce sono anche meno di un problema con il mais secco, poiché un coniglio quasi sempre macina i chicchi in pezzi molto piccoli prima di inghiottirli. Ma il mais fresco è un’altra cosa. L’endosperma è morbido, e la buccia è flessibile, quindi l’intero chicco può essere ingoiato con poca masticazione (specialmente nelle razze più grandi). Se molte bucce vengono inghiottite intere, possono potenzialmente provocare un’impronta intestinale. Tuttavia, anche in questo caso il rischio può dipendere da altri fattori. Per esempio, l’impattazione può essere causata anche dalla pelliccia del coniglio stesso e anche da alcuni tipi di fieno duro. I conigli ingeriscono il pelo quando si puliscono e alcuni masticano e mangiano anche il pelo, specialmente se non stanno mangiando abbastanza fieno. Infatti è il mangiare fieno con le sue fibre indigeste che aiuta a mantenere l’intestino del coniglio motile, il che aiuta a prevenire i blocchi delle palle di pelo. I conigli che ricevono poco esercizio fisico hanno anche una ridotta motilità intestinale, quindi la combinazione di alimentare pannocchie fresche intere (o ingerire peli), una mancanza di buon fieno e un esercizio fisico limitato tendono, insieme, a risultare nella maggior parte dei casi di blocco intestinale.
Ho conosciuto molte persone che alimentano i loro conigli con pannocchie di mais fresche senza problemi, suggerendo che altri fattori devono giocare a parte.
La cosa fondamentale da sottolineare con le pannocchie di mais è che sono commercializzate solo come dolcetti. Noi/voi abbiamo persino messo un riscaldamento responsabile sulla confezione: Questo è un alimento complementare per animali domestici. Ricordate che, proprio come noi, i vostri animali domestici possono avere troppo di una cosa buona, quindi raccomandiamo di dare una pannocchia ogni 1-2 settimane al vostro amico peloso.
E’ anche vero che il 90% dei croccantini per conigli usano mais o altri cereali come ingredienti principali, quindi se le pannocchie di mais non potessero essere vendute per i conigli da questo punto di vista allora la maggior parte dei rivenditori dovrebbero togliere quasi tutti i loro croccantini dai loro scaffali a parte molti della nostra gamma ‘Naturals’ che sono senza cereali. Spesso questi altri bocconcini di cereali sono fatti con cereali lavorati che rendono l’amido più disponibile biologicamente e hanno meno fibre e vitamine/minerali, quindi sono probabilmente ancora peggio.
Almeno le pannocchie di mais secche li fanno lavorare per il loro bocconcino: così non possono mangiare un sacco di mais velocemente (infatti spesso ne viene mangiato molto poco), aiuta ad alleviare la noia e aiuta a consumare i denti in crescita.
Spero che le informazioni di cui sopra siano utili.
Grazie ancora per averci contattato.”