Immagine del Volcán de Agua, presa da Antigua Guatemala (Foto: Wikiguate).
Immagine del Volcán de Fuego in piena eruzione (Foto: Wikiguate).
Mappa della posizione geografica dei vulcani del Guatemala. * González, I. (2011). Mappa della posizione geografica. Vulcani del Guatemala. Fonte: IINSIVUMEH. ©2011 Wikiguate.
I vulcani del Guatemala fanno parte dell’Anello di Fuoco del Pacifico – che comprende la costa dell’Oceano Pacifico, le Isole Aleutine, il Giappone e l’Indonesia – rendendo il Guatemala una delle aree più densamente coperte di tali giganti nel mondo (Valdéz, Muralles e Muralles, 2010). Il paese ha 37 vulcani secondo Prahl (1999), e tre di loro sono classificati come attivi.
Il sistema montuoso che attraversa il paese si biforca per formare i sistemi Sierra Madre e Cuchumatanes, in cui sono distribuiti gli oltre 300 focolai eruttivi del territorio nazionale (Valdéz, Muralles e Muralles, 2010).
La maggior parte dei picchi vulcanici si trova nella cosiddetta Sierra Madre, situata sotto forma di una catena chiamata catena vulcanica del Pacifico, o asse vulcanico della catena montuosa guatemalteca (Gil, 1999).
Fuochi eruttivi e vulcani principali
In Guatemala ci sono circa 324 strutture identificate come di origine vulcanica (DISSG, n. d.). Queste strutture sono note come focolai eruttivi, la cui forma più comune sono i coni vulcanici. Il termine si riferisce a fori nella crosta terrestre attraverso i quali i materiali magmatici sono stati portati in superficie, quindi ognuno potrebbe rappresentare un piccolo vulcano (Bohnenberger, 1969).
Tuttavia, queste strutture non si presentano come cime pronunciate. In termini di cime vulcaniche, in territorio guatemalteco il numero è tra 30 e 34 secondo Gil (1999). Valdéz, et al. (2010), da parte loro, citano 32 vulcani riconosciuti. Il conteggio di Prahl (1999) ammonta a 37, così come Godoy (1999) e Piedra Santa (2011) ne elenca 34, quindi il numero esatto varia da autore ad autore.
I 37 vulcani menzionati da Prahl nella sua Guida ai Vulcani del Guatemala, in ordine alfabetico sono:
Volcán Acatenango
Volcán de Agua
Volcán Alzatate
Volcán Amayo
Volcán Atitlán
Volcán Cerro Quemado
Vulcano Cerro Redondo
Vulcano Cruz Quemada
Vulcano Calma
Vulcano Cuxliquel
Vulcano Chicabal
Colcano Chingo
Volcán de Fuego
Vulcano Ipala
Vulcano Ixtepeque
Vulcano Jumay
Vulcano Jumaytepeque
Volcán Lacandón
Volcano Las Víboras
Volcano Monte Rico
Volcano Moyuta
Volcano Pacaya
Volcano Quetzaltepeque
Volcano San Antonio
Vulcano San Pedro
Vulcano Santa María
Vulcano Santo Tomás
Vulcano Santiaguito
Vulcano Siete Orejas
Vulcano Siete Orejas
Vulcano
Vulcano Tolimán
Vulcano Zunil
Caratteristiche generali dei vulcani
I vulcani di tutta la repubblica sono stati dichiarati Aree Chiuse Definitive dal loro cratere al 30% di pendenza secondo un Accordo Governativo firmato il 21 giugno 1956 dall’allora Presidente della Repubblica, Carlos Castillo Armas (Godoy, 1999).
D’altra parte, i vulcani più alti si trovano nelle zone occidentali e centrali del paese, mentre quelli nelle zone meridionali e orientali sono i più bassi e abbondanti. Undici dei vulcani del Guatemala superano i 3 000 metri sul livello del mare (Gil, 1999).
La linea vulcanica inizia al confine con il Messico con il vulcano Tacaná e finisce al confine con El Salvador con il vulcano Chingo ( Valdéz, et al, 2010).
Caratteristiche specifiche dei vulcani
Tre sono vulcani attivi: il vulcano Santiaguito, il vulcano Fuego e il vulcano Pacaya (Valdéz, et al., 2010).
Il vulcano Ipala e il vulcano Chicabal hanno laghi craterici (Valdéz, et al., 2010).
Il più alto è il vulcano Tajumulco, con un’altezza di 4 220 metri sul livello del mare ( Valdéz, et al., 2010).
Il vulcano con il maggior volume è il vulcano Agua, che ha un diametro alla sua base di circa 15 chilometri e un volume approssimativo di 40 chilometri cubi di roccia densa ( Valdéz, et al, 2010).
Santiaguito è sia il più frequentemente attivo, dato che non ha fermato la sua attività dalla sua formazione nel 1922, sia il più violento, dato che può generare eruzioni infuocate. Il Fuego è quello che ha rilasciato la colonna di eruzione più grande, che è salita fino a un’altezza di quasi 29 000 metri (DISG, n. d.).
Considerando che i terremoti e le eruzioni vulcaniche sono il prodotto dello stesso fenomeno geologico, il gran numero di queste esplosioni che si verificano in Guatemala ogni anno non è sorprendente (Gil, 1999).
Il paese centroamericano è uno dei pochi posti al mondo dove convergono tre placche tettoniche (Gil, 1999). Le placche nordamericane e caraibiche, attraversando la nazione, generano i sistemi di faglie Chixoy-Polochic, Motagua-San Agustín e Jocotán-Chamalecón, che a loro volta sono responsabili della maggior parte dei terremoti che si verificano nel paese (Gil, 1999).
Inoltre, di fronte al Pacifico si trova la zona di subduzione dove la placca Cocos è incorporata sotto la placca caraibica. In altre parole, i terremoti sono estremamente comuni qui, così come le eruzioni. Di conseguenza, la maggior parte dei vulcani attivi del paese si trova lungo la costa del Pacifico (Gil, 1999).
Riferimenti bibliografici
- Bohnenberger, O. (1969). I focolai eruttivi quaternari del Guatemala. Guatemala: Instituto Centroamericano de Investigación y Tecnología Industrial Disponibile anche su: http://www.insivumeh.gob.gt/folletos/folleto%20vulcanologia.ZIP
- Gil, A. (Ed.) (1999). Enciclopedia concisa del Guatemala. Volume 1. Spagna. Editorial Océano
- Godoy, J. (1999). I vulcani del Guatemala: identificazione e priorità per la loro gestione all’interno della strategia di sviluppo del Sistema Nazionale di Aree Protette. Retrieved August 26, 2011 from: www.reservasdeguatemala.org/web/documentos/docto.volcanes.pdf
- Departamento de Investigación y Estudios Geológicos del Instituto Nacioanal de Sismología, Vulcanología, Meteorología e Hidrología (n. d.). Los Volcanes . Guatemala: Autore. Disponibile anche presso: http://www.insivumeh.gob.gt/folletos/FVQGT.pdf
- Piedra Santa, J. (2011). Geografía Visualizada Guatemala. Guatemala: Piedra Santa.
- Prhal, C. (1999). Guida ai vulcani del Guatemala. Quarta edizione. Guatemala: sconosciuto.
- Valdéz, J., Muralles, S. e Muralles, J. de (2010). Breve dizionario storico-geografico del Guatemala. In De la Peña, L., Diccionario enciclopédico solito Larousse. Messico: Ediciones Larousse.
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