Tipi
Jazz, fusion e latin jazz
Nel jazz, nella fusion e nei generi correlati, come il latin jazz, una vamp di sottofondo fornisce all’esecutore un quadro armonico su cui improvvisare. Una vamp agisce spesso come un trampolino di lancio all’apertura di un brano jazz, per aiutare i solisti a riscaldarsi per improvvisare e introdurre il groove della canzone. I vamps sono anche usati come finali di alcune canzoni, nel qual caso possono anche essere indicati come la coda o “tag” del brano.
Il vamping è usato per stabilire l’atmosfera afro-cubana dello standard Bebop “A Night in Tunisia”. Un vamping aiuta anche a stabilire l’identità e l’insolito metro 5/4 per il brano “Take Five”. In Take Five, la figura ripetuta e sincopata con cui il pianista Dave Brubeck introduce il brano, e che suona con la mano sinistra durante tutto il brano, è una vamp. I vamp sono usati anche in canzoni jazz-funk e jazz-rock degli anni ’70 come “Maiden Voyage” e “Cantaloupe Island”.
La musica del periodo modale di Miles Davis (1958-63 circa) era basata sull’improvvisazione di canzoni con un piccolo numero di accordi. Lo standard jazz “So What” usa una vamp nella figura a due note “Sooooo what?”, regolarmente suonata dal piano e dalla tromba per tutto il tempo. Lo studioso di jazz Barry Kernfeld chiama questa musica “Vamp Music”. Questo periodo della musica di Davis è stato anche chiamato “jazz impressionista”, perché usa alcune delle stesse caratteristiche musicali del cosiddetto stile “impressionista” della musica classica di Maurice Ravel e Claude Debussy. Davis usava “i vari dispositivi di Ravel, come l’armonia quartale, il punto di pedale, la bi-tonalità, le tensioni melodiche irrisolte.” ]
Gospel, soul e funk
Nella musica gospel e soul, la band spesso vampirizza un semplice groove ostinato alla fine di una canzone, di solito su un singolo accordo. Nella musica soul, la fine delle canzoni registrate contiene spesso uno spettacolo di “pirotecnica” vocale, come scale rapide, arpeggi e passaggi improvvisati. Per le registrazioni, gli ingegneri del suono sfumano gradualmente la sezione vamp alla fine di una canzone, per rendere la transizione al brano successivo dell’album. Cantanti salsoul come Loleatta Holloway sono diventati notevoli per le loro improvvisazioni vocali alla fine delle canzoni, e sono campionate e usate in altre canzoni.
La musica funk degli anni ’70 spesso prende una breve figura musicale di una o due barre basata su un singolo accordo che sarebbe considerata una vamp introduttiva nel jazz o nella musica soul, e poi usa questa vamp come base dell’intera canzone (“Funky Drummer” di James Brown, per esempio). Il jazz, il blues e il rock sono quasi sempre basati su progressioni di accordi (una sequenza di accordi che cambiano), e usano l’armonia mutevole per costruire la tensione e sostenere l’interesse dell’ascoltatore. A differenza di questi generi musicali, il funk si basa sul groove ritmico delle percussioni, degli strumenti della sezione ritmica e di una profonda linea di basso elettrico, di solito tutto su un singolo accordo.
Teatro musicale
Nel teatro musicale, una vamp è una figura di una o più misure che l’orchestra ripete durante i dialoghi o gli affari di scena, per fornire un accompagnamento musicale per le transizioni sul palco che sono di lunghezza indeterminata. La partitura prevede una figura di una o due battute per la vamp, e indica “vamp till cue” da parte del direttore d’orchestra. La vamp dà ai cantanti sul palco il tempo di prepararsi per la canzone o per la strofa successiva, senza che nessuno dei due richieda una pausa della musica. Una volta che la sezione di vamp è completata, la musica continuerà alla sezione successiva.
Storia ed etimologia
Il termine vamp ha un altro significato in musica, che è “improvvisare un semplice accompagnamento o variazione di una melodia”. Al di fuori della musica, il sostantivo vamp significa “qualcosa di rattoppato o rinnovato” o “qualcosa di rimaneggiato, come un libro basato su materiale vecchio”. Allo stesso modo, al di fuori della musica, il verbo “vamp” significa “mettere insieme, fabbricare o improvvisare”: “Senza notizie concrete disponibili sull’incontro al vertice, i reporter hanno vampirizzato domande basate solo su voci”. Questi altri significati sono legati al significato musicale, nel senso che una vamp musicale è un “rimaneggiamento” “fabbricato” o “improvvisato” di frasi musicali standard, di serie.
e anche
*Hook
*Lick
*Riff