Nel XVIII secolo, gli speculatori terrieri britannici tentarono più volte di colonizzare la Valle dell’Ohio, in particolare nel 1748 quando la Corona britannica concesse una petizione della Compagnia dell’Ohio per 200.000 acri (800 km²) vicino alle “Forche dell’Ohio” (l’attuale Pittsburgh, Pennsylvania). La guerra franco-indiana (1754-63) e la ribellione di Pontiac (1763-66) ritardarono la colonizzazione della regione.
Dopo la ribellione di Pontiac, i mercanti che avevano perso i loro articoli commerciali durante il conflitto formarono un gruppo conosciuto come i “commercianti sofferenti”, in seguito divenuto la Compagnia dell’Indiana. Nel trattato di Fort Stanwix (1768), gli inglesi richiesero agli irochesi di dare ai “commercianti sofferenti” una concessione di terra. Quelli che ne beneficiarono maggiormente furono Samuel Wharton e William Trent. Conosciuta come “Indiana Grant”, questa terra si trovava lungo il fiume Ohio e comprendeva parte del territorio di caccia degli irochesi, che controllavano dal XVII secolo. Quando Wharton e Trent salparono per l’Inghilterra nel 1769 cercando di far confermare la loro concessione, unirono le loro forze con la Compagnia dell’Ohio per formare la Grand Ohio Company, chiamata anche Walpole Company.
La Grand Ohio Company alla fine ricevette un’area di terra più grande della Indiana Grant. Le compagnie di sviluppo pianificarono una nuova colonia, inizialmente chiamata “Pittsylvania” (Wright 1988:212) ma più tardi conosciuta come Vandalia, in onore della regina britannica Charlotte di Mecklenburg-Strelitz (1744-1818), che si pensava discendesse dagli uomini delle tribù Vandaliche.
L’opposizione di gruppi di interesse rivali e lo scoppio della guerra rivoluzionaria americana (1775-83) impedirono lo sviluppo di Vandalia come colonia completa. Durante la guerra rivoluzionaria, alcuni coloni della regione presentarono una petizione al Congresso Continentale Americano per riconoscere una nuova provincia conosciuta come Westsylvania, che aveva circa gli stessi confini della precedente proposta di Vandalia. Poiché entrambi gli stati della Virginia e della Pennsylvania rivendicavano la regione, essi bloccarono il riconoscimento di un nuovo stato.
La formazione dello stato del Kentucky nel 1792 e la separazione della Virginia occidentale dalla Virginia nel 1863, stabilirono gli attuali confini politici della regione.