I villi intestinali (singolare: villo) sono piccole proiezioni simili a dita che si estendono nel lume dell’intestino tenue. Ogni villo ha una lunghezza di circa 0,5-1,6 mm (negli esseri umani), e ha molti microvilli che sporgono dagli enterociti del suo epitelio che collettivamente formano il bordo striato o a spazzola. Ognuno di questi microvilli è lungo circa 1 µm, circa 1000 volte più corto di un singolo villo. I villi intestinali sono molto più piccoli di tutte le pieghe circolari dell’intestino.
Parete dell’intestino tenue
Digestivo sistema
intestino piccolo
A05.6.01.011
Terminologia anatomica
I villi aumentano la superficie interna delle pareti intestinali rendendo disponibile una maggiore superficie di assorbimento. Una maggiore area assorbente è utile perché i nutrienti digeriti (compresi monosaccaridi e aminoacidi) passano nei villi semipermeabili attraverso la diffusione, che è efficace solo a brevi distanze. In altre parole, l’aumento della superficie (a contatto con il fluido nel lume) diminuisce la distanza media percorsa dalle molecole di nutrienti, quindi l’efficacia della diffusione aumenta. I villi sono collegati ai vasi sanguigni, quindi il sangue circolante trasporta questi nutrienti.